inammissibilita
inammissibilità s. f. [der. di inammissibile]. – In genere, il fatto d’essere inammissibile: i. di un pretesto, di una giustificazione, di un contegno. In partic., nel diritto processuale: [...] si abbia una pronuncia del giudice (per es., per difetto di giurisdizione nel giudice adìto, per difetto d’interesseadagire); i. dell’impugnazione, la condizione della domanda di impugnazione che sia di per sé stessa processualmente improponibile ...
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moto2
mòto2 s. m. [lat. mōtus -us, der. di movēre «muovere»]. – 1. L’atto, il fatto, l’effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un’altra; si contrappone a quiete ed è [...] (e analogam., la messa in moto, di un motore o altro); fig., mettere in m. qualcuno, spingerlo o persuaderlo adagire, per lo più nel proprio interesse: per ottenere quel posto, ha messo in m. mezzo mondo; con valore rifl. e intr., mettersi in moto ...
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portare
v. tr. [lat. pŏrtare, affine a porta «porta1» e a portŏs -us «porto3»] (io pòrto, ecc.). – 1. a. Reggere, sostenere su di sé un oggetto (o un peso qualsiasi), di solito mentre si compie un movimento, [...] la testa, la fronte alta. b. Con senso affine ad avere (a cui si affianca in qualche caso anche quello di mulino, cercar di fare il proprio interesse; p. a maturazione, a compimento in tale posizione. b. Comportarsi, agire: si è portato molto bene nei ...
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fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., [...] può ricorrere all’aiuto di altri, o tende ad accentrare il lavoro (al contr., non sa far fate voi, faccia lui, ecc., dando libertà d’agire: «Quanto vi devo?» «Faccia lei»; non so avvenimento o personaggio che, suscitando interesse nei lettori, sono di ...
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motivo2
motivo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.; cfr. movente]. – 1. Stato d’animo, convinzione intellettuale, principio morale e sim. che, influendo sulla volontà, spinge adagire in un determinato [...] delle fila di un racconto, o che col suo ripresentarsi ritma e scandisce il racconto stesso; particolare aspetto, tono, o interesse psicologico che si concreta fantasticamente in un’opera, o in un gruppo di opere: il m. della Provvidenza nei Promessi ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, [...] e sim., con riferimento a persona che, con il suo modo di agire, ha procurato ad altri qualche danno, giocato un brutto tiro e sim. b. Nell’ ’espressione s. di un prestito, il pagamento degli interessi relativi e degli eventuali premî; in partic., s. ...
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mandante
s. m. e f. [part. pres. di mandare]. – Colui che affida ad altri un incarico, che dà ad altri il compito di agire per suo conto e talvolta anche in suo nome: quando si venne al nome terribile [...] al contratto di mandato, il soggetto che dà all’altro (mandatario) l’incarico di compiere uno o più atti giuridici nel suo interesse; in partic., m. di un delitto, colui che dà incarico o determina altri a commettere un reato, e di esso risponde allo ...
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leva1
lèva1 (ant. lièva) s. f. [der. di levare «alzare»]. – 1. a. In fisica, macchina semplice che consiste in un corpo rigido (di norma costituito da una sbarra) girevole intorno a un asse fisso (detto [...] . Stimolo efficace per muovere all’azione: l’interesse è una l. potente; far leva sui Fig., l. di comando, l’autorità di agire e i mezzi con cui si agisce per dirigere a. In chirurgia ortopedica, strumento ad asta piatta per l’estrazione di frammenti ...
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sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione [...] tutti i tipi di radiazioni (ad eccezione dei neutrini), per cui osservazioni per es.: amare come la luce del s., moltissimo; agire alla luce del s. (o del giorno), in modo del palmo della mano, che hanno interesse in relazione alla lettura di essa ...
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padrone
padróne s. m. (f. -a) [lat. patrōnus «protettore, difensore», rifatto secondo i nomi in -one]. – 1. ant. a. Patrono (che è il sign. etimologico): I’ fui de la città che nel Batista Mutò ’l primo [...] chi decide cosa insegnare? chi ha interesse a non dare certe informazioni? Il pretende di imporre la propria volontà ad altri, o può disporre di qualche Essere p. di ..., avere facoltà e potere di agire, di decidere in modo autonomo e libero: ognuno ...
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Nel diritto processuale, interesse a ottenere un bene (accertamento, costituzione di una situazione giuridica, restituzione o riparazione) a opera degli organi pubblici (giurisdizionali, amministrativi).
Nel processo civile l’interesse ad agire...
Maria Francesca Ghirga
Abstract
Viene trattato il tema dell’interesse ad agire quale requisito della domanda giudiziale previsto dall’art. 100 del c.p.c. e implicato dal bisogno di tutela che condiziona il diritto d’azione contemplato nell’art....