sbalzo
s. m. [der. di sbalzare]. – 1. a. Brusco spostamento o movimento verso l’alto o in avanti; salto, balzo improvviso: il cavallo, con uno s., lo gettò di sella; l’autobus ha fatto un brusco s. e [...] ); a sbalzi, con una serie di balzi, balzellando: camminare, procedere, muoversi a sbalzi; in senso fig., a intervalli non regolari, senza uniformità né costanza: lavorare, studiare, applicarsi a sbalzi. b. Aumento considerevole e improvviso: uno s ...
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burster
‹bë′ëstë› s. ingl. [der. di (to) burst «far scoppiare, far esplodere, squarciare»] (pl. bursters ‹bë′ëstë∫›), usato in ital. al masch. – Nella tecnica mineraria, apparecchiatura per l’abbattimento [...] (per es. carbone), costituita essenzialmente da un tubo cavo del diametro di pochi cm nel quale sono contenuti a intervalli regolari piccoli martinetti idraulici aventi asse di lavoro perpendicolare a quello del tubo; questo viene introdotto in un ...
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isofrequenza
iṡofrequènza s. f. [comp. di iso- e frequenza]. – Particolare sistema di trasmissione radiofonica, in funzione su alcune tratte autostradali italiane, consistente nella creazione di una [...] agli automobilisti da appositi segnali), che resta sempre la stessa e che può essere ascoltata anche sotto le gallerie e in presenza di variazioni altimetriche, ascoltare un programma che a intervalli regolari dà informazioni sulla viabilità. ...
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radiofaro
s. m. [comp. di radio- (nel sign. c) e faro]. – Nella navigazione radioassistita, stazione radiotrasmittente in installazione fissa, di posizione geografica determinata, la cui funzione è di [...] del r., sequenza di segnali radiotelegrafici, diversa per ciascun radiofaro (nominativo di identificazione), emessa in assegnati intervalli di tempo su frequenze note; r. aeronautici, contraddistinti da un nominativo di tre lettere, costituiscono il ...
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contasecondi
contasecóndi s. m. [comp. di contare e (minuto) secondo]. – Cronometro atto alla misurazione di brevi intervalli di tempo. ...
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allitterazione
allitterazióne s. f. [dal lat. uman. allitteratio -onis, der. di littĕra «lettera»]. – 1. Ripetizione, spontanea o ricercata (per finalità stilistiche o come aiuto mnemonico), di un suono [...] analogia, si parla talvolta di a. musicale, per indicare la ripetizione di suoni o di accordi, particelle ritmiche, intervalli accentati metricamente o pateticamente (a. forti), o la ripetizione, nel tema, degli elementi melodici, ritmici o armonici ...
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tritono
trìtono s. m. [dal gr. τρίτονος «di tre toni»]. – In musica, nome dell’intervallo di quarta aumentata (detto anche di quarta eccedente, o di quinta diminuita), formato da tre toni interi: per [...] es., fa-si naturale; è uno degli intervalli più dissonanti della scala diatonica, e il più ricco di forze risolventi, componendosi delle due sensibili (ascendente e discendente) della scala tonale. Per la singolarità del suo effetto melodico fu, ...
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fiaccatura
s. f. [der. di fiaccare]. – Il fiaccare, il fiaccarsi, l’essere fiaccato, nelle varie accezioni del verbo. Con uso più specifico, in zootecnia, sono così indicate le regioni del corpo del [...] le dentellature o intaccature, o altro simile intervento meccanico, che, su strisce o fogli di cartoncino, producono a intervalli determinati delle linee di minor resistenza, lungo le quali sia possibile operare facilmente a mano il distacco (di ...
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merlo3
mèrlo3 s. m. [lat. mediev. mèrulus]. – 1. Ciascuno degli elementi di riparo in muratura che, alternati a intervalli per lo più di pari ampiezza, costituiscono il prolungamento verticale del prospetto [...] di coronamento delle antiche opere fortificatorie e, in epoca medievale, anche di costruzioni civili: m. ghibellini (o a coda di rondine), terminanti nella parte superiore con una sagoma a coda di rondine; ...
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merlone
merlóne s. m. [accr. di merlo3]. – Ciascuno dei ripari in muratura di grosso spessore, di sagoma rettangolare allungata e terminanti superiormente a scarpata verso l’esterno, che cingevano il [...] battuto delle fortificazioni bastionate ed erano separati da intervalli stretti verso l’interno e svasati verso l’esterno per consentire un maggior campo di tiro alle armi da fuoco, e spec. alle artiglierie, cui erano destinati, riducendo al minimo i ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità di un animale di valutare intervalli...
stagione astronomia Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozi e ai solstizi (v. fig.): primavera, con inizio al passaggio del Sole all’equinozio omonimo, intorno...