embolio
embòlio s. m. [dal lat. embolium, gr. ἐμβόλιον, der. di ἐμβάλλω «gettar dentro, introdurre»]. – Intermezzo farsesco con danze mimiche che serviva a riempire gli intervalli delle rappresentazioni [...] teatrali romane ...
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rozzo
różżo agg. [lat. *rŭdius, compar. neutro di rudis «rozzo»; v. rude]. – 1. a. raro. Ruvido, scabro: una lastra di pietra rozza. b. Di lavoro manuale o industriale, non compiutamente rifinito, appena [...] villane. 3. In statistica, dati r., dati rilevati distribuendo le varie modalità del fenomeno studiato in categorie o intervalli troppo ampî (per es., la conoscenza del numero degli studenti universitarî iscritti nelle varie facoltà è un dato rozzo ...
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volata
s. f. [der. di volare2]. – 1. a. L’azione, il fatto di volare per un determinato tratto, riferito soprattutto a uccelli: la beccaccia, dopo una breve v., si posò nuovamente; le anatre facevano [...] del maglio di un battipalo o di altra macchina similare. d. Nella tecnica mineraria, lo scoppio contemporaneo, o con piccoli intervalli di tempo prestabiliti, di un certo numero di mine praticate nel fronte d’avanzata di una miniera. ◆ Dim. volatina ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, [...] ) o insieme a un aiutante (s. aiutante), è autorizzato ad assisterlo, materialmente e psicologicamente, anche dentro il quadrato, durante gli intervalli tra ripresa e ripresa di un incontro, e che ha la facoltà di far cessare l’incontro, gettando l ...
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momento
moménto s. m. [dal lat. momentum, der. della radice di movere «muovere»; propr. «movimento, impulso; piccolo peso che determina il movimento e l’inclinazione della bilancia», da cui i sign. estens. [...] i momenti, di continuo, molto spesso, con riferimento a cose, per lo più noiose, che si succedono con frequenza a brevi intervalli: possibile che tu mi debba interrompere ogni momento? d. Di momento in momento, o da un momento all’altro, per indicare ...
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diastematico
diastemàtico agg. [dal lat. tardo diastematĭcus, gr. διαστηματικός «distinto da intervalli», der. di διάστημα «intervallo»] (pl. m. -ci). – Nella terminologia musicale, notazione (o scrittura) [...] d., la notazione basata sulla collocazione dei neumi ad altezze diverse ...
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intercalare2
intercalare2 v. tr. [dal lat. intercalare, propr. «proclamare l’inserzione, nel calendario, di un giorno o di un mese supplementare», comp. di inter- e calare «chiamare» (verbo, questo, [...] in partic. l’annunzio bandito al popolo nelle none, idi, calende di ogni mese]. – In genere, porre in mezzo, inserire, a intervalli periodici o determinati di tempo o di luogo: negli anni bisestili si intercala un giorno al mese di febbraio; i ...
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piazzola
piazzòla (o piazzuòla) s. f. [dim. di piazza]. – 1. Piccola piazza, costituita da uno spazio libero e in genere privo di particolari abbellimenti, in un centro abitato, in cui s’apre una strada [...] in frotta, ... Fanno un lieto romore (Leopardi). 2. Con sign. particolari: a. Ciascuno di quegli slarghi disposti a dati intervalli lungo una strada stretta (soprattutto di montagna) per consentire ai veicoli di dare il passo a quelli procedenti in ...
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diatonismo
s. m. [der. di diatonico]. – 1. Nella musica ellenica, uso dei tetracordi con due toni vicini. 2. Nella musica odierna, l’uso degli intervalli non alterati della serie di suoni sulla quale [...] si fonda il sistema musicale europeo do-re-mi-fa-sol-la-si, tanto in questa posizione di base e d’esempio quanto nei varî trasporti: do♯-re♯-mi♯-fa♯-sol♯-la♯-si♯ (scala di do♯), mi♭-fa-sol-la♭-si♭-do-re ...
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ricorrente
ricorrènte agg. [part. pres. di ricorrere]. – 1. Che ricorre, che ha fatto ricorso (per ottenere giustizia): la parte r.; spesso sostantivato: il r., i r., la parte che ha proposto ricorso [...] . 3. Con usi scient.: a. In patologia, di fenomeno morboso (malattia, febbre, ecc.) caratterizzato dalla periodicità della comparsa, intervallata da periodi di normalità più o meno completa; per es., la febbre r. trasmessa da pidocchi e quella da ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità di un animale di valutare intervalli...
stagione astronomia Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozi e ai solstizi (v. fig.): primavera, con inizio al passaggio del Sole all’equinozio omonimo, intorno...