comodino2
comodino2 s. m. [der. di comodo2]. – Nel linguaggio di teatro: 1. Telone posto dietro il sipario principale, che si abbassa invece di questo negli intervalli tra un atto e l’altro; al centro [...] ha un passaggio praticabile per gli attori. 2. Attore chiamato improvvisamente a sostituire un altro attore in parti secondarie; per estens., fig., fare da c., servire da c. a qualcuno, fargli da servitore, ...
Leggi Tutto
intermittente
s. m. e f. Lavoratore con contratto a tempo determinato, al quale si richiedono prestazioni lavorative a intervalli più o meno regolari. ◆ [tit.] Gli intermittenti francesi arrivano a Genova [...] / Contro le manovre del governo Raffarin [testo] Hanno iniziato a far parlare di loro sin dal 1° gennaio, con l’occupazione di Villa Medici a Roma, protestando contro il nuovo protocollo che riforma il ...
Leggi Tutto
marcatempo
marcatèmpo s. m. [comp. di marcare e tempo]. – 1. Negli stabilimenti industriali, tecnico che controlla (mediante l’impiego di orologi a scatto) i tempi di lavorazione necessarî a un operaio [...] a un apparecchio registratore, serve a far apparire sulla registrazione segni di riferimento in corrispondenza a prefissati intervalli di tempo. In funzione attributiva, orologio m., orologio di controllo congegnato in modo da segnare automaticamente ...
Leggi Tutto
marcatura
s. f. [der. di marcare]. – 1. a. L’azione del marcare e anche il segno o contrassegno che ne è l’effetto: fare, eseguire la m. degli articoli in vendita; la m. del bestiame a pascolo brado [...] ogni secondo), si fa apparire sul bordo della pellicola, per mezzo di un marcatempo, una serie di segni corrispondenti a intervalli uguali del tempo di presa. 3. Con sign. specifici: a. In etologia, m. del territorio, l’insieme dei comportamenti che ...
Leggi Tutto
scatolare
agg. [der. di scatola]. – 1. Che ha forma di scatola; si dice, nelle costruzioni civili, di membratura che abbia sezione rettangolare cava, e in partic., nella tecnica dei ponti in cemento [...] ) costituito da un certo numero di travi longitudinali parallele collegate da travi trasversali, per lo più disposte a intervalli regolari, e da due solette, l’una superiore l’altra inferiore, di andamento medio pressoché orizzontale; tale struttura ...
Leggi Tutto
catastrofismo
s. m. [der. di catastrofe nel senso di «mutazione, sconvolgimento»]. – 1. Teoria (detta anche teoria dei cataclismi), ideata nel 1815 dal naturalista francese G. Cuvier, la quale spiega, [...] della creazione, l’evoluzione degli esseri viventi attraverso subitanei e violenti sconvolgimenti della crosta terrestre, verificantisi a intervalli; dopo ognuno di essi le forme viventi, quasi del tutto distrutte, sarebbero state sostituite da altre ...
Leggi Tutto
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione [...] e. In cinematografia, m. a uno, sistema di ripresa non continua, nel quale i fotogrammi sono esposti singolarmente a intervalli di tempo tali da rendere percepibili, nella proiezione, fenomeni che si verificano molto lentamente (per es., lo sbocciare ...
Leggi Tutto
glicemico
ġlicèmico agg. [der. di glicemia] (pl. m. -ci). – Che ha rapporto con la glicemia: determinazione del tasso g.; curva g., il tracciato che si ottiene registrando, a intervalli regolari (in [...] genere ogni mezz’ora), i valori che la glicemia assume a digiuno e dopo somministrazione orale di una quantità nota di glicosio (di solito 0,75 g o 1 g per ogni kg di peso teorico del paziente) ...
Leggi Tutto
euribate
eurìbate s. m. e agg. [comp. di euri- e gr. βάϑος «profondità»]. – In ecologia, detto di organismi acquatici che possono vivere in ampî intervalli di profondità; si contrappone a stenobate. ...
Leggi Tutto
attesa
attésa s. f. [der. di attendere]. – 1. L’attendere, e il tempo che si attende: l’a. del treno; sala d’a., d’aspetto; fare una lunga attesa. Anche, lo stato d’animo di chi attende, cioè il desiderio, [...] un apparecchio interno, pur mantenendo in blocco la linea con l’esterno. In informatica, tempo di a. di una memoria, intervallo di tempo che trascorre dal momento in cui l’unità centrale del calcolatore ordina un trasferimento da o verso la memoria e ...
Leggi Tutto
La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità di un animale di valutare intervalli...
stagione astronomia Ciascuno dei quattro intervalli di tempo (s. astronomiche) nei quali l’anno resta diviso dai passaggi del Sole agli equinozi e ai solstizi (v. fig.): primavera, con inizio al passaggio del Sole all’equinozio omonimo, intorno...