tricomonadidi
tricomonàdidi s. m. pl. [lat. scient. Trichomonadidae, dal nome del genere Trichomonas «tricomonade»]. – Ordine di protozoi flagellati provvisti di 4-6 flagelli, dei quali uno è piegato [...] indietro ed è spesso associato alla membrana ondulante; vi appartengono specie parassite dell’intestino e del sistema riproduttivo dei vertebrati. ...
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mucocele
mucocèle s. m. [comp. di muco e -cele1]. – In patologia, raccolta, sacca o cisti a contenuto mucoso. In partic.: m. sinusale, costituito dalla tumefazione di uno o di due seni paranasali contigui, [...] da ritenzione dell’appendice cecale, esito di processi flogistici che ne impediscono lo svuotamento delle secrezioni mucose sull’intestino cieco. M. bronchiale, esito di un’ostruzione congenita di un bronco che determina l’accumulo di secreti mucosi ...
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sottomucoso
sottomucóso agg. [comp. di sotto- e mucoso]. – In anatomia, di formazione che si trova al di sotto della mucosa di un organo: plesso s., fitto intreccio di esili fibre nervose (detto anche [...] plesso di Meissner) situato nella sottomucosa dello stomaco e dell’intestino tenue. ...
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abboccamento
abboccaménto s. m. [der. di abboccare]. – 1. Colloquio fra due o più persone, in genere prestabilito e su argomenti di una certa importanza: avere, chiedere un a. col direttore. 2. In chirurgia, [...] istituzione di una comunicazione o stomìa tra due organi cavi (anse intestinali, stomaco e intestino, ecc.) o tra uno di essi e la cute (es. gastrostomia, enterostomia, esofagostomia, ecc.). 3. a. ant. Scontro armato. b. region. Assunzione in appalto ...
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pantoptosi
pantoptòṡi s. f. [comp. di panto- e ptosi]. – Nel linguaggio medico, splancnoptosi globale, ossia abbassamento di tutti gli organi suscettibili di ptosi: stomaco, intestino, reni, fegato. ...
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tricuriasi
tricurìaṡi s. f. [der. del nome del genere Trichuris (v. tricuridi), col suff. -iasi]. – In veterinaria, malattia parassitaria da infestazione di vermi nematodi (Trichuris vulpis), localizzati [...] nell’intestino dei canidi, assai frequente nell’America Settentr., non rara in Italia. ...
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tricuridi
tricùridi s. m. pl. [lat. scient. Trichuridae, dal nome del genere Trichuris, comp. di trich(o)- «trico-» e gr. οὐρά «coda»]. – In zoologia, famiglia di nematodi enoplidi con l’unico genere [...] Trichuris, che comprende specie parassite dell’intestino dei vertebrati, tra cui l’agente della tricocefalosi. ...
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ipermastigini
s. m. pl. [lat. scient. Hypermastiginae, comp. di hyper- «iper-» e gr. μάστιξ -ιγος «frusta», con riferimento alla presenza di più flagelli]. – Ordine di protozoi flagellati a cui appartengono [...] in connessione con i corpi basali: sono forme molto eterogenee, in maggioranza parassite commensali o simbionti dell’intestino di varî vertebrati (mammiferi e uomo compreso) e di invertebrati (specialmente termiti, nelle quali agevolano la digestione ...
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tiflatonia
tiflatonìa (o tifloatonìa) s. f. [comp. di tiflo- e atonia]. – In medicina, la perdita del tono muscolare delle pareti dell’intestino cieco; si manifesta con la distensione abnorme dell’organo [...] operata dai gas intestinali (tiflectasia) in occasione di fenomeni flogistici (tifliti, appendicite, ecc.) ...
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tiflectasia
tiflectaṡìa (o tifloectaṡìa) s. f. [comp. di tiflo- e ectasia]. – In medicina, la distensione dell’intestino cieco per accumulo di gas intestinali, secondaria all’atonia delle pareti dell’organo [...] (tiflatonia) ...
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Nei Vertebrati, il tratto del tubo digerente o canale alimentare che segue allo stomaco e sbocca all’esterno con l’orifizio anale. Negli altri gruppi animali si indica con questo nome tutto il canale digerente. Nei Metazoi un vero e proprio...
(o grosso intestino) In anatomia, la parte terminale del tubo digerente, estendentesi dalla valvola ileocecale del Bauhin all’orifizio anale. Presenta tre porzioni (il cieco, il colon e il retto, e ha varie funzioni: assorbimento di parte dell’acqua...