soglia
sòglia s. f. [lat. sŏlea «pianta del piede; suola», con svolgimento semantico prob. influenzato dal germ. swalja (cfr. ted. Schwelle) «soglia»]. – 1. a. Lastra di pietra, striscia di cemento o, [...] ; se di vecchiezza La detestata soglia Evitar non impètro (Leopardi); anche nella forma del plurale: essere alle s. dell’inverno, e l’inverno è ormai alle soglie; arrivare alle s. di una nuova epoca. c. Nel linguaggio dell’edilizia (per analogia con ...
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verno2
vèrno2 s. m. [accorciamento di inverno], poet. – Inverno: Passa la nave mia colma d’oblio Per aspro mare, a mezza notte, il v. (Petrarca); tra gli antichi amici in caro loco Viver, temprando il [...] v. al proprio foco (T. Tasso); pria che l’erbe inaridisse il v. (Leopardi). Col sign. di freddo, gelo invernale: che sempre riman tra ’l sole e ’l v. (Dante), dell’equatore; esce un’Erinne A gioir delle ...
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scorso
scórso agg. e s. m. [part. pass. di scorrere]. – 1. agg. Passato, trascorso: Su l’ossa e il fango ... Sta, di memoria solo E di dolor custode, il simulacro Della s. beltà (Leopardi). In partic., [...] ultimamente trascorso, che precede quindi l’attuale: il lunedì s., la settimana s., l’anno s., l’inverno s., o anche lo s. anno, lo s. inverno. 2. s. m., non com. Errore commesso involontariamente, per fretta o disattenzione, nel parlare o nello ...
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ibernacolo
ibernàcolo s. m. [dal lat. hibernacŭlum «appartamento o quartiere d’inverno»]. – In biologia, nome di particolari gemme; in partic. in zoologia gemme durature, caratteristiche dei briozoi [...] d’acqua dolce, che, racchiuse in un guscio, si staccano dalla colonia al sopraggiungere dell’inverno; ciò permette la dispersione e la sopravvivenza della colonia stessa: al ritorno della buona stagione la gemma si impianterà dando origine a una ...
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ibernante
agg. [part. pres. di ibernare]. – 1. In zoologia, di organismo animale (adulto, o in un particolare stadio di sviluppo) che riesce a sopravvivere alle condizioni ambientali sfavorevoli del [...] completa inattività. 2. In botanica (anche svernante), di gemma protetta da squame che, costituitasi in primavera, passa l’inverno sulla pianta e non si sviluppa se non nella primavera successiva. Anche, di qualunque organo (micelio di fungo, spora ...
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ibernazione
ibernazióne s. f. [der. di ibernare]. – 1. In zoologia, la proprietà di numerosi gruppi di animali (dagli invertebrati ai vertebrati a sangue caldo) di trascorrere l’inverno in uno stato [...] prodotti ceramici, procedimento consistente nell’esporre l’argilla, dopo l’estrazione, all’azione degli agenti atmosferici, durante l’inverno, in modo che l’azione del gelo e quella del successivo disgelo, disgregando la massa argillosa, la liberino ...
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solstizio
solstìzio s. m. [dal lat. solstitium, comp. di sol «sole» e tema di stare «fermare, fermarsi»]. – In astronomia, ciascuno dei due istanti in cui il Sole raggiunge la massima declinazione (rispettivam. [...] , per cui si ha la sua massima altezza nell’emisfero nord, e la minima nell’emisfero sud; s. d’inverno (21 dicembre, inizio dell’inverno astronomico), l’istante nel quale il Sole cessa di scendere rispetto all’equatore celeste e pare si fermi per poi ...
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neve
néve (ant. niève) s. f. [lat. nix nĭvis]. – 1. a. Precipitazione atmosferica costituita da minuti cristalli di ghiaccio dalla struttura esagonale più o meno ramificata, spesso aggregati fra loro [...] ., giocare scagliandosi neve pressata tra le mani. Prov., sott’acqua fame e sotto n. pane, l’inverno piovoso è nocivo al grano, favorevole invece l’inverno nevoso. Si dicono sport della n. gli sport invernali, soprattutto lo sci; per quest’ultimo, ha ...
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periemante
agg. [comp. del lat. per-, nel sign. di «attraverso» (v. per-1), e part. pres. di hiemare «passare l’inverno»]. – In botanica, (poco com.), detto delle foglie di alcune piante che persistono [...] durante l’inverno, mentre in altre specie affini esse si seccano. ...
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dimittico
dimìttico agg. [dall’ingl. dimictic, comp. del gr. δι- «due volte» e μικτός «mescolato»] (pl. m. -ci). – In ecologia, laghi d., i laghi con due periodi stagionali di circolazione delle acque, [...] C), e scendono in primavera, per stratificarsi d’estate sul fondo, risalendo poi in autunno; così, mentre d’inverno e d’estate, data la stratificazione delle acque, si verifica solo una circolazione superficiale, nelle stagioni intermedie si instaura ...
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La quarta delle quattro stagioni dell’anno (➔ stagione).
I. nucleare Situazione in cui, secondo alcuni studi, si potrebbe trovare il pianeta Terra a seguito di un massiccio impiego di armi nucleari. Come conseguenza delle esplosioni nucleari,...
Quella che germina in autunno, continua lo sviluppo, a volte molto rallentato, in inverno, fiorisce e fruttifica in primavera e si dissecca al sopraggiungere della siccità estiva. Si comportano così molte erbe della regione mediterranea.