balantidio
balantìdio s. m. [lat. scient. Balantidium, dal gr. βαλαντίδιον, dim. di βαλάντιον «borsa»]. – Genere di protozoi ciliati parassiti dell’intestino di vertebrati, compreso l’uomo, nei quali [...] producono la balantidiasi; alcune specie possono parassitare anche gruppi di invertebrati. ...
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tegmen
〈tèġmen〉 s. neutro, lat. scient. [dal lat. class. tegmen -mĭnis «rivestimento», der. di tegĕre «coprire»] (pl. tegmina 〈tè-〉), usato in ital. al masch. – 1. In botanica, nome del tegumento interno [...] da un involucro duplice. 2. In zoologia, termine con cui vengono indicate diverse strutture rigide di rivestimento degli invertebrati, come la parte superiore della teca di alcuni echinodermi echinoidei, le ali superiori rigide di alcuni insetti ...
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spina
s. f. [lat. spīna, che ha la stessa radice di spica: v. spiga]. – 1. a. In botanica, elemento indurito e acuminato per lignificazione dei tessuti, quindi pungente, che si origina per trasformazione [...] sono genericam. indicati varî tipi di strutture assottigliate e appuntite, presenti sul corpo di diversi gruppi animali (vertebrati e invertebrati) che svolgono svariate funzioni: le s. dell’istrice, le s. del riccio di mare. 3. Per similitudine: a ...
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ovoviviparita
ovoviviparità s. f. [der. di ovoviviparo]. – In zoologia, tipo di riproduzione in cui, a differenza dell’oviparità, le uova non vengono deposte ma permangono nell’ovidutto dove si sviluppano [...] e si schiudono, sicché i neonati vengono partoriti come negli animali vivipari (ne sono esempî molte specie di squali, alcuni rettili, e, tra gli invertebrati, alcuni insetti). ...
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ematopodidi
ematopòdidi s. m. pl. [lat. scient. Hematopodidae, dal nome del genere Hematopus]. – Famiglia di uccelli caradriformi comprendente 8 specie del genere Hematopus note come beccacce di mare; [...] hanno medie dimensioni, piumaggio nero e bianco, becco robusto; frequentano le spiagge marine delle regioni calde e temperate, nutrendosi di invertebrati. ...
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embadomonade
embadomònade s. m. [lat. scient. Embadomonas, comp. del gr. ἐμβαδόν «superficie» e μονάς «monade, unità»]. – Genere di protozoi flagellati, parassiti dell’intestino di vertebrati (compreso [...] l’uomo) e invertebrati, dal corpo ovoide o piriforme, provvisto di due flagelli ineguali e di citostoma ben sviluppato. ...
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orientamento
orientaménto s. m. [der. di orientare]. – 1. a. L’azione, il fatto e il modo di orientare: o. di una carta geografica, di una carta topografica; stabilire l’o. di un edificio; o. di una [...] o. chimico (per es. in alcuni insetti), un o. olfattivo (per es. nei mammiferi), un o. tattile (per es. in molti invertebrati cavernicoli), un o. termico (per es. nei serpenti), e un o. elettrico (per es. in alcuni pesci); nell’orientamento indiretto ...
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lacunare1
lacunare1 agg. [der. di lacuna]. – 1. In agraria, detto della struttura del terreno quando le particelle che lo costituiscono, assestandosi le une vicino alle altre, si dispongono in modo da [...] favorevole alla vegetazione. 2. a. In anatomia comparata, sistema l. (o sistema circolatorio aperto), apparato circolatorio, proprio di molti invertebrati, in cui il sangue non è sempre contenuto nei vasi, ma esce e circola in cavità prive di pareti ...
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mesentere
meṡentère (o meṡentèrio) s. m. [dal lat. mediev. mesenterium, gr. μεσεντέριον, comp. di μεσο- «meso-» e ἔντερον «intestino»; la forma mesentere riproduce il fr. mésentère]. – Nell’anatomia [...] , ciascuna delle ampie ripiegature del peritoneo che congiungono l’intestino e gli altri organi interni alle pareti della cavità addominale; negli invertebrati, ogni apparato che, per struttura e funzione, è simile al mesentere dei vertebrati. ...
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secondario
secondàrio agg. [dal lat. secundarius, der. di secundus «secondo» (agg.)]. – 1. Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo, e, per estens., d’importanza (si contrappone ora a primario [...] potenti delle primarie. Branchie s., strutture accessorie deputate alla respirazione, che compaiono in alcuni gruppi di invertebrati acquatici, come per es. le branchie anali dei molluschi gasteropodi nudibranchi. Avv. secondariaménte, in secondo ...
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Privo di vertebre, cioè di colonna vertebrale. Il termine Invertebrati, che non ha alcun preciso valore sistematico, fu usato per la prima volta da J.-B. de Lamarck (che introdusse anche il termine di Vertebrati) per indicare tutti quei gruppi...
vèrmi Animali invertebrati caratterizzati da forma allungata, consistenza molle, assenza di zampe. Possono condurre vita libera o essere v. parassiti (detti anche elminti), come quelli presenti nell'intestino umano e animale (tenie, ossiuri),...