lievitazione
lievitazióne s. f. [der. di lievitare]. – 1. In senso proprio, lo stesso che lievitatura. 2. fig. Nel linguaggio econ., l. dei prezzi, tendenza all’aumento, soprattutto come fenomeno generale [...] di l., il complesso fenomeno che risulta dalla combinazione del moltiplicatore con l’acceleratore, per cui una variazione negli investimenti indotti, e l’aumento della produzione di beni strumentali (e anche di beni di consumo durevoli) che ne ...
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money manager
‹mḁ′ni mä′niǧë› locuz. ingl. (propr. «gestore del denaro»; pl. money managers ‹… mä′niǧë∫›), usata in ital. come s. m. e f. – Nelle società di investimento, specialista che si occupa di [...] decidere gli investimenti più opportuni secondo l’andamento del mercato. ...
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controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – [...] ad altro responsabile di omissione rispetto ad atti dovuti (c. sostitutivo); c. amministrativo, quello, esercitato sulle persone investite di pubbliche funzioni e sugli atti emanati o da emanare, che può essere interno al medesimo organo agente ed ...
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piano di sviluppo
loc. s.le m. Programma di interventi finalizzati allo sviluppo degli investimenti e delle attività. ◆ La partnership [tra Alitalia e Klm] potrebbe pertanto anche naufragare oppure accelerare [...] in relazione a quanto si sta verificando nell’ambito del piano di sviluppo dell’hub di Malpensa. (Sole 24 Ore, 21 aprile 2000, p. 13, Italia - Economia) • [tit.] [Maurizio] Gasparri boccia l’affare Raiway: ...
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piano sviluppo
loc. s.le m. Programma di interventi finalizzati allo sviluppo degli investimenti e delle attività. ◆ È la consacrazione di Orio nel gotha aeroportuale in vista di quei 6 milioni 174 mila [...] unità di traffico (passeggeri più quintali di merci) previsti dal piano sviluppo Sacbo per il 2015 ma che il presidente Ilario Testa è sicuro siano già dietro l’angolo. (Andrea Biglia, Corriere della sera, ...
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podcast
s. m. inv. Brano audio o video digitalizzato, diffuso attraverso la rete telematica utilizzando il protocollo di codifica dei dati Rss (Really simple syndication, Diffusione davvero semplice). [...] , ma i segnali di un allargamento della base di affezionati cominciano ad esserci anche in Italia, come dimostrano gli investimenti della Rai, la cui offerta di programmi inizia ad essere tutt’altro che disprezzabile. (Bruno Simili, Messaggero, 30 ...
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diversificare
v. tr. e intr. [comp. del lat. diversus «diverso» e -ficare] (io diversìfico, tu diversìfichi, ecc.; come intr., aus. essere). – Rendere diverso, costituire la differenza: che cosa diversifica [...] variare espandendo, moltiplicando, soprattutto al fine di ottenere profitti economici (v. diversificazione): d. la produzione, gli investimenti. Più com. l’intr. (con o senza la particella pron.), essere diverso, differente: oggetti che diversificano ...
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diversificazione
diversificazióne s. f. [der. di diversificare]. – Il diversificare o il diversificarsi, l’essere diverso; varietà, differenza fra due o più cose. In finanza, d. dell’imposta, principio [...] o dei servizî offerti, in settori anche molto diversi da quelli in cui l’azienda abitualmente opera (al fine di realizzare economie, ridurre i rischi, accrescere la propria presenza sul mercato, ecc.): d. della produzione, degli investimenti, ecc. ...
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tranche
〈trãš〉 s. f., fr. [der. di trancher «tagliare»]. – Taglio, pezzo, fetta. Il termine si usa talvolta anche in Italia con i seguenti sign. particolari: 1. a. Nel linguaggio gastronomico o alberghiero, [...] cui si può suddividere un insieme, soprattutto con riferimento a somme di denaro, raro con sign. più generico: una t. degli investimenti; la prima t. dell’inchiesta. 2. Nel linguaggio della critica, l’espressione t. de vie 〈trãš dë vi〉 (propr. «fetta ...
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postglobal
agg. inv. Successivo all’affermarsi del fenomeno della globalizzazione. ◆ Gli investimenti internazionali dell’Occidente rimarranno largamente in Occidente, quelli dell’Oriente in Oriente, [...] ciascun operatore cercherà, assai più di prima, paesi simili al suo per cultura, norme giuridiche, principi generali, valori. L’idea stessa che le differenze di questi fattori si possano superare e stemperare ...
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Economia e diritto
L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno.
Tipologie
L’i. può assumere la forma di deposito di denaro in banca...
Fabrizio Marrella
Abstract
Nel nostro tempo, la disciplina degli investimenti stranieri forma oggetto di norme di diversa provenienza formale. Dalla prassi degli Stati, specie legislativa, al diritto internazionale consuetudinario, negli ultimi...