monetarizzazione
s. f. La trasformazione in moneta, in occasione di guadagno. ◆ «“Monetarizzazione” della maternità? E perché mai? Piuttosto la chiamerei “non-discriminazione”». È a casa, Silvia Costa, [...] Eim Management Usa di New York, precisando che non si assiste a un ritiro precipitoso, con una monetarizzazione degli investimenti, ma piuttosto a uno spostamento selettivo. (Arturo Zampaglione, Repubblica, 14 luglio 2008, Affari & Finanza, p. 1 ...
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stabile
stàbile agg. e s. m. [dal lat. stabĭlis, der. di stare «stare fermo»]. – 1. a. agg. Ben basato o equilibrato, ben fermo e capace di resistere a forze e sollecitazioni esterne: fondamenta s., [...] , all’aria, ecc. f. In economia, sistema economico s., o economia s., in cui vi è stabilità di consumi, investimenti e produzione; equilibrio s., situazione alla quale un mercato, un sistema, un soggetto, tendono automaticamente a tornare qualora per ...
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intrasferibile
intrasferìbile agg. [comp. di in-2 e trasferibile]. – Che non può essere trasferito da un luogo a un altro o da una ad altra persona: merci, prodotti, beni intrasferibili. Nel linguaggio [...] che le banche autorizzate a operare in cambî aprono a nominativi dell’estero e le cui disponibilità, da utilizzarsi per investimenti in Italia, per spese di soggiorno, ecc., hanno determinata provenienza (per es., da cedole d’interessi, da rimesse in ...
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pioggia
piòggia s. f. [lat. pop. *plŏia (per il class. plŭvia), der. di plŏvĕre, forma tarda per il class. plŭĕre: v. piovere] (pl. -ge). – 1. a. In meteorologia, precipitazione atmosferica allo stato [...] Che poi discese in prezïosa pioggia, Petrarca). In usi fig.: una p. di regali, di euro; una p. di rimproveri, d’ingiurie; lo investì con una p. di domande; gli scaricò addosso una p. di pugni. 3. Come locuz. avv. e agg., a pioggia, di acqua che cada ...
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stagnazione
stagnazióne s. f. [der. di stagnare1, sul modello dell’ingl. stagnation]. – Il fatto di essere stagnante, fermo e immobile. Non com. in senso proprio, riferito ad acque superficiali o ad [...] di raccolta; s. del sangue; s. del fumo, di esalazioni; è invece com. nel senso fig. di immobilità, mancanza di movimento e sviluppo, stasi: s. economica, e s. del commercio, dell’industria, del mercato, degli investimenti; s. politica; s. culturale. ...
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stagnazionista
s. m. e f. [der. dell’ingl. stagnation «stagnazione, ristagno»] (pl. m. -i). – Nel linguaggio econ., denominazione di quegli economisti che, sulla base delle teorie di J. M. Keynes (1883-1946), [...] della stagnazione come conseguenza diretta di un insufficiente livello della domanda, che dipende da una contrazione degli investimenti; su tali basi propugnano una rilevante spesa pubblica per compensare il volume di risparmio privato rimasto ozioso ...
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core business
‹kòo bì∫nis› locuz. ingl. [propr. «attività di affari principale», comp. di core «nucleo» e business «affare, attività economica»], usata in ital. come s. m. (e comunem. pronunciata ‹kòr [...] linguaggio aziendale, in riferimento ad aziende che abbiano una varietà di forme produttive o di società, ottenute spec. per acquisizione, l’attività principale che queste aziende svolgono e sulla quale si indirizzano i loro maggiori investimenti. ...
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decelerazione
decelerazióne s. f. [der. di decelerare, sul modello dell’ingl. deceleration]. – Nel linguaggio tecn., genericam., diminuzione di velocità (anche in usi fig.: la d. dello sviluppo economico, [...] degli investimenti, della domanda estera, ecc.); con sign. specifico, la componente tangenziale, cioè nella direzione del moto, dell’accelerazione di un corpo la cui velocità vada diminuendo. ...
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rimunerativita
rimuneratività (o remuneratività) s. f. [der. di rimunerativo]. – Il fatto, la caratteristica di essere rimunerativo: investimenti di scarsa r.; r. di una professione, di un’attività commerciale. ...
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operatore virtuale
loc. s.le m. Azienda di servizi che opera servendosi di infrastrutture noleggiate. ◆ Anche sul mercato italiano (se avrà ancora senso parlare di mercato italiano) sbarcheranno nuovi [...] accontentato solo fra cinque anni, una volta che i vincitori delle licenze si saranno assicurati il ritorno dei forti investimenti effettuati per entrare nell’umts. (Roberto Ippolito, Stampa, 16 giugno 2000, p. 15, Economia) • Diverso il caso di ...
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Economia e diritto
L’impiego produttivo del risparmio, l’incremento o il mantenimento, cioè, dello stock di capitale in un periodo di tempo dato, che normalmente è l’anno.
Tipologie
L’i. può assumere la forma di deposito di denaro in banca...
Fabrizio Marrella
Abstract
Nel nostro tempo, la disciplina degli investimenti stranieri forma oggetto di norme di diversa provenienza formale. Dalla prassi degli Stati, specie legislativa, al diritto internazionale consuetudinario, negli ultimi...