disinfettante
diṡinfettante agg. e s. m. [part. pres. di disinfettare]. – Denominazione generica di sostanza (cloro, iodio, acqua ossigenata, fenolo, alcole etilico, ecc.) capace di uccidere le forme [...] vegetative dei microrganismi e le loro spore ...
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paussidi
pàussidi s. m. pl. [lat. scient. Paussidae, dal nome del genere Paussus, di origine sconosciuta]. – Famiglia di insetti coleotteri adefagi, essenzialmente tropicali, lunghi in media pochi millimetri, [...] e sono forniti di ghiandole pigidiali da cui, a scopo difensivo, emettono scariche detonanti di un liquido caustico contenente iodio, che volatilizza all’istante; di abitudini mirmecofile, sono ospiti dei nidi delle formiche che succhiano il liquido ...
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alga
(ant. e pop. àliga) s. f. [lat. alga]. – 1. Organismo vegetale unicellulare o pluricellulare, privo di apparato vascolare, vivente in ambiente acquatico – mare, lago, stagno – e spesso anche su [...] Cina, Hawaii, come foraggio per animali, come concime, o forniscono importanti prodotti, quali soda, potassa, bromo, iodio, algina. Dalla coltivazione su scala industriale di particolari alghe del genere clorella si possono ricavare notevoli quantità ...
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virucida
agg. e s. m. [comp. di virus e -cida] (pl. m. -i). – In farmacologia, di sostanza che ha la capacità di distruggere i virus (è tale, per es., la tintura di iodio), e della sua azione. ...
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fenotiazina
fenotiażina s. f. [comp. di feno-2 e tiazina]. – Composto organico eterociclico, in cristalli rombici incolori, solubili in acqua, alcole, etere; si prepara fondendo insieme zolfo e difenilamina, [...] per lo più in presenza di iodio come catalizzatore, e viene usata nella fabbricazione di coloranti (blu di metilene), come insetticida, e come vermifugo in veterinaria. Alcuni derivati trovano impiego in medicina come antiallergici (prometazina), ...
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biogeno
bïògeno agg. [comp. di bio- e -geno]. – In biologia, di elemento chimico costituente della materia vivente. Gli elementi biogeni vengono di solito divisi in quattro gruppi: primarî plastici (carbonio, [...] in piccole quantità in tutti i viventi, sia animali, sia vegetali; rari indispensabili (magnesio, ferro, rame, zinco, iodio, cobalto, manganese, silicio, fluoro), e rari speciali (vanadio, boro, litio, bario, stronzio), presenti nei viventi in ...
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negativo
agg. [dal lat. tardo negativus, der. di negare «negare, dire di no»]. – 1. a. Che nega, che serve a negare, che esprime una negazione (è, in questo senso, il contr. di affermativo), spec. nella [...] in passato a quegli elementi che tendono a formare facilmente idracidi, e sono quindi capaci di dare poi ioni negativi (cloro, iodio, fluoro, bromo, ecc.); elettrodo n., il catodo; ione n., uno ione che porta una o più cariche negative, cioè l’anione ...
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oligodinamico
oligodinàmico agg. [comp. di oligo- e gr. δύναμις «potenza»] (pl. m. -ci). – 1. In fisiologia, di sostanze che hanno una sensibile azione sul metabolismo anche se presenti in quantità minime; [...] elementi chimici (elementi o. o oligoelementi) che entrano a far parte di molecole complesse, come ferro, rame, cobalto, iodio, zinco, selenio, manganese, molibdeno; l’importanza di alcuni elementi (per es., il boro) sembra limitata a organismi ...
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radioisotopoterapia
radioiṡotopoterapìa s. f. [comp. di radioisotopo e terapia]. – In medicina, metodica che si occupa dell’applicazione a scopo terapeutico di alcuni radionuclidi che emettono particelle [...] beta ed eventualmente radiazioni gamma (iodio e fosforo radioattivi, ecc.), e il cui campo di applicazione è la cura rispettivam. degli ipertiroidismi e del carcinoma funzionante della tiroide, della policitemia vera, dei versamenti sierosi di natura ...
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Elemento chimico, appartenente al gruppo degli alogeni, scoperto da B. Courtois nel 1812; simbolo I, numero atomico 53, peso atomico 126,90. Il nome deriva dal francese iode, coniato nel 1812 da J.-L. Gay-Lussac, che lo trasse dal greco ἴον...
povidone iodio
Antisettico locale composto da polivinilpirrolidone, iodio nativo al 10%, alcol e acqua; è indicato per l’antisepsi della cute integra prima di interventi chirurgici o di manovre invasive, per ferite superficiali e abrasioni....