intolleranza
s. f. [dal lat. intolerantia; v. intollerante]. – 1. Incapacità o impossibilità di sopportare: i. del freddo, del dolore; i. delle ingiustizie, di ogni autorità, di ogni freno; i. alimentare [...] si indicano fenomeni che, sotto l’aspetto clinico, rientrano propriamente nel quadro dell’allergia, o, più genericam., dell’ipersensibilità. 2. Attaccamento rigido alle proprie idee e convinzioni, per cui non si ammettono in altri opinioni diverse e ...
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rigurgito
rigùrgito (ant. regùrgito) s. m. [der. di rigurgitare]. – 1. L’azione, il fatto e il fenomeno di rigurgitare, di rifluire rapidamente; il liquido, il materiale stesso che rigurgita. In usi [...] parte del latte, ancora liquido, sùbito dopo la poppata, causata da eccesso di latte ingerito, da aerofagia o da ipersensibilità della mucosa gastrica. In partic., minzione per rigurgito, minzione, involontaria, a goccia a goccia, che si verifica in ...
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parallergia
parallergìa s. f. [comp. di para-2 e allergia]. – Nel linguaggio medico, condizione di ipersensibilità suscitata da allergeni diversi da quello che ha originariamente sensibilizzato l’organismo. ...
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reagine
s. f. pl. [der. di reagire]. – In immunologia, sostanze di natura anticorpale (identificabili con le immunoglobuline E), responsabili di alcune manifestazioni di ipersensibilità allergica. ...
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anafilassi
s. f. [comp. di ana- e del gr. ϕύλαξις «difesa»]. – In patologia, forma di ipersensibilità dovuta a una speciale condizione immunitaria che si stabilisce nell’organismo per effetto di qualsiasi [...] sostanza antigene che penetri in esso, provocando la comparsa di sostanze antagoniste (anticorpi specifici), per cui ad eventuali reinoculazioni degli stessi antigeni si ha liberazione di istamina o sostanze ...
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iperreattivita
iperreattività s. f. [comp. di iper- e reattività]. – In medicina, esagerata reattività dell’organismo di fronte a determinati stimoli, equivalente spesso a ipersensibilità o a iperergia. ...
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ipersensibile
ipersensìbile agg. [comp. di iper- e sensibile]. – Che soffre di ipersensibilità, nel sign. medico. Più genericam., di persona che mostra una sensibilità estremamente accentuata per fatti [...] estetici, sentimentali, morali e sim.; o, come giudizio negativo, di persona eccessivamente suscettibile ...
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ipersensibilizzazione
ipersensibiliżżazióne s. f. [comp. di iper- e sensibilizzazione]. – 1. Nella tecnica fotografica, sinon. di sensibilizzazione (v.) chimica. 2. In patologia, acquisizione di ipersensibilità [...] (nel sign. 1 b): fenomeni di i. provocati dall’uso prolungato di un farmaco ...
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acerola
(Acerola) s. f. Frutto di una pianta delle rosacee che cresce spontanea nell’America centrale e meridionale, di cui Malpighia emarginata, Malpighia glabra e Malpighia punicifolia sono le specie [...] di Acerola possono essere utilizzati come fonte di vitamina C e carotenoidi. Effetti collaterali - Non note controindicazioni - Ipersensibilità o allergie verso uno o più componenti. (Fabio Firenzuoli, Interazioni fra erbe, alimenti e farmaci, 2009 ...
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ipersensibilità Esagerata sensibilità organica verso una o più sostanze, spesso per stati allergici.
In immunologia, i. ritardata, tipo di reazione immunitaria che compare tra le 12 e le 48 ore dal contatto con l’antigene a seguito di risposta...
In patologia, forma di ipersensibilità dovuta a una speciale condizione immunitaria che si stabilisce nell’organismo per effetto di qualsiasi sostanza antigene che penetri in esso secondo determinate modalità. Rientra nelle immunoreazioni di...