robosoldato
(robo-soldato), s. m. Automa dotato di tecnologie molto avanzate, capace di sostituire l’uomo in azioni belliche particolarmente delicate e pericolose. ◆ Dalla cenere di Manhattan alla polvere [...] , (Vittorio Zucconi, Repubblica, 27 novembre 2001, p. 1, Prima pagina) • [tit.] Irak, presto al fronte 18 «robo-soldati» Usa [testo] L’esercito americano impiegherà in Irak, da marzo o aprile, 18 «robo-soldati», veicoli robot guerrieri controllati a ...
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Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere [...] ». […] Ma, attenzione: il Prodi-pensiero è invece coerentissimo, e va letto nel modo giusto che ci sembra questo: la guerra in Irak, in sé e per sé va benissimo, ma andava strappata all’iniziativa americana e fatta dall’Europa, perché il nemico non ...
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iracheno
irachèno (meno com. irakèno) agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica d’Iràq (arabo al-῾Irāq 〈al-῾iràak〉; in ital. anche, disus., Iràk), stato dell’Asia occid., a nord del Golfo Persico; come [...] sost., abitante, nativo, cittadino dell’Iraq ...
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americanocentrico
(americano-centrico), agg. Relativo alla concezione che considera gli Stati Uniti d’America come fulcro di equilibri politici e culturali. ◆ Un vertice arabo con l’Irak rappresenta [...] tuttavia una rottura dello schema americano-centrico che aveva prevalso nell’ultimo decennio. (Foglio, 13 ottobre 2000, p. 3) • La sentenza non solo si basa su argomentazioni formalistiche, ma muove anche ...
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first strike
loc. s.le m. inv. Il primo attacco, attacco preventivo. ◆ da registrare la forte irritazione di Washington nei confronti del ministro degli Esteri [tedesco], il verde Joschka Fischer, che [...] proposta dalla diplomazia americana al Consiglio di sicurezza dell’Onu e se questa l’avesse adottata, autorizzando un attacco all’Irak. (Gazzetta del Sud, 1° ottobre 2002, p. 17, Commenti) • Dicevo prima che le guerre preventive di George W. Bush lo ...
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saddamismo
s. m. Linea politica ispirata alle strategie e ai metodi di governo di Saddam Hussein, dittatore dell’Iraq fino al 2003. ◆ L’Iraq è una grande nazione, con alle spalle una storia nobile che [...] 13 febbraio 2003, p. 2, In primo piano) • La frase indica il concetto che il saddamismo è l’unico modo di governare l’Irak e che la restaurazione del Baath è l’unica soluzione della crisi irachena. È la vecchia tesi europea che la dittatura militare ...
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straniero combattente
loc. s.le m. Chi va a combattere in un Paese straniero diviso tra parti in conflitto, in nome e per conto di una causa politica, ideologica, religiosa; foreign fighter (v.). ◆ Ora, [...] le distanze dalla pratica ormai largamente invalsa nell'Is, lo Stato islamico/califfato che opera in Siria e Irak. (Emanuele Giordana, Arciculturaesviluppo.it, settembre 2014, blog) • «La crescente minaccia internazionale [...] pone l'obbligo di una ...
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Iraq, guerra in
Iraq, guèrra in <iràk ...>. – Per due volte, nel 1991 e nel 2003, gli Stati Uniti, sostenuti in entrambe le occasioni da truppe di coalizioni internazionali, hanno dichiarato guerra all’Iraq di Saddam Hussein. La prima,...
Scrittore, miniatore e calligrafo turco (sec. 16º). In 132 miniature illustrò la sua Descrizione delle fasi della campagna del Sultano Solimano nei due Irak (1573, İstanbul, Biblioteca universitaria) con vedute dei luoghi della campagna, festosamente...