membrana
s. f. [dal lat. membrana, der. di membrum «membro»; propr. «pelle che copre le membra»]. – 1. Formazione macroscopica, varia per origine, struttura e funzione, caratterizzata dalla prevalenza [...] all’organo dell’udito; m. nittitante, in anatomia comparata, particolare membrana dell’occhio (v. nittitante). b. In istologia, m. basale o ialina, la membrana sottile e trasparente situata tra l’epitelio e lo strato connettivale sottostante (nella ...
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nefrocito
(o nefrocita) s. m. [comp. di nefro- e -cito (o -cita)]. – 1. In istologia, elemento cellulare del rene, di natura epiteliale, che riveste i tubuli contorti di primo ordine (v. tubulo). 2. [...] In zoologia, ciascuna delle cellule a funzione secretoria, caratteristiche degli artropodi, sparse nel tessuto adiposo, o raggruppate ai lati del cuore (in tal caso sono più propriam. denominate cellule ...
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cromotropia
cromotropìa s. f. [comp. di cromo- e -tropia]. – In istologia, proprietà, presentata dal connettivo dei vasi sanguigni in via di sviluppo, di assumere i colori di anilina. ...
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cromotropo
cromòtropo agg. [comp. di cromo- e -tropo]. – Che ha relazione con la capacità di assumere determinati colori. In partic., in istologia, sostanza c., sostanza reperibile nello strato più profondo [...] dell’intima dei vasi sanguigni in via di sviluppo; in chimica, gruppo c., gruppo di coloranti diazoici capaci di tingere la lana in rosso, di varia gradazione ...
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acidofilo
acidòfilo agg. [comp. di acido 1 e -filo]. – 1. In istologia e citologia, di cellula o tessuto che si colora con le sostanze acide. 2. In biologia, di organismo che vive in ambiente acido (detto [...] anche ossifilo); piante a., quelle che possono crescere su terreni acidi, i quali cioè hanno reazione compresa tra pH 6,5 e 3,8 ...
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spazzola
spàzzola s. f. [der. di spazzare (forse con influsso di spatola)]. – 1. a. Arnese di uso domestico e artigianale per togliere la polvere, pulire e lucidare, rassettare e pettinare, costituito [...] le quattro zampe, cacciandosi di tanto in tanto le mosche con la coda tagliata a spazzola (Capuana). In biologia e in istologia: cromosomi a s., particolari tipi di cromosomi sessuali di alcune specie, di aspetto piumoso; orletto a s., lo strato di ...
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meristema
meristèma s. m. [der. del gr. μεριστός «diviso»] (pl. -i). – In istologia vegetale, tessuto giovane, di solito localizzato negli apici del fusto e delle radici, costituito da cellule indifferenziate, [...] ricche di citoplasma e con parete sottile, capaci di dividersi e successivamente differenziarsi per formare i tessuti definitivi: m. primitivo o protomeristema, tessuto indifferenziato che deriva direttamente ...
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meristemoide
meristemòide s. m. [comp. di meristema e -oide]. – In istologia vegetale, piccolo meristema, costituito da una o poche cellule, che può originare una differenziazione secondaria, come per [...] es. uno stoma o un tricoma ...
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cubico
cùbico agg. [dal lat. cubĭcus, gr. κυβικός] (pl. m. -ci). – 1. Che ha forma di cubo o che si riferisce al cubo: corpo c., volume c., ecc. Nel linguaggio corrente, riferito a misure di volume o [...] di 500 centimetri cubici. Con accezioni specifiche: a. In mineralogia, sistema c., sinon. di sistema monometrico. b. In istologia, epitelio c., epitelio costituito da un solo strato di cellule di forma cubica. c. Nella tecnologia dei materiali ...
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Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle attività funzionali da essi esplicate.
L’istofisiologia...
Scienza biologica che studia la forma e la struttura degli esseri viventi: deve il suo nome al metodo di indagine, la dissezione, che ancora oggi, pur integrato da moderni e perfezionati metodi di ricerca, ha fondamentale importanza nello specifico...