caregiver
s. f. e m. Chi dà assistenza a una persona non autosufficiente. ♦ È molto importante, per chiunque si debba prendere cura, per anni seguito, di un malato cronico non dedicarsi esclusivamente [...] familiare disabile o che comunque non sia autosufficiente. Sono sempre di più in Italia i caregivers familiari e questi spesso sono costretti ad abbandonare il lavoro, anche se molto giovani, per potersi totalmente dedicare alla cura di un figlio ...
Leggi Tutto
nuovo italiano
loc. s.le m. Immigrato di seconda generazione e, più in generale, cittadino con passaporto straniero che risiede stabilmente in Italia. ♦ [...] i nuovi italiani usano sul lavoro e nella [...] 6 luglio 2019, R: Calcio).
Composto dall'agg. nuovo e dal s. m. italiano.
Già attestato, in un'accezione più generica (che comprende 'immigrato che lavora o studia in Italia' e 'immigrato di seconda generazione'), nella Repubblica del 20 gennaio 1990 ...
Leggi Tutto
Whatever it takes
loc. s.le. m. inv. (espressione inglese, ‘costi quel che costi’). Dagli anni Ottanta in poi, quello che sarebbe stato definito al termine del suo mandato di governatore della Banca [...] . Cresciuto a fianco dell’allora governatore della Banca d’Italia, Carlo Azeglio Ciampi, Draghi fa parte di quell’élite a costo zero alle aziende preparate a salvare posti di lavoro. Poiché in tal modo esse diventano veicoli di politica pubblica ...
Leggi Tutto
questione
questióne (letter. o pop. quistióne) s. f. [dal lat. quaestio -onis, der. di quaerĕre «chiedere, interrogare», part. pass. quaestus]. – 1. a. letter. Domanda, interrogazione: formulare una [...] la q. romana, insorta dopo l’annessione al Regno d’Italia nel 1860 dei territorî dello Stato Pontificio e quindi con la ..., è in gioco, ne va di mezzo (è q. di pane, per me, quel lavoro; non c’è da perdere tempo: è q. di vita o di morte), o, più ...
Leggi Tutto
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo [...] ho preparato un p. dono per il tuo compleanno; da questo lavoro ho avuto solo delle p. soddisfazioni; ha trovato finalmente un p quest’ultimo uso che la traduzione si è diffusa in Italia attraverso le versioni di opere narrative del primo Novecento). ...
Leggi Tutto
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, [...] mangiarsi il grano in e., spendere il guadagno che si spera da un lavoro prima ancora d’averlo fatto. c. Altri usi fig.: far d’ogni ’l mio maestro pose (Dante); in qualche luogo dell’Italia centr., erbetta o erbette, il prezzemolo o l’insieme di ...
Leggi Tutto
storia
stòria (ant. o letter. istòria) s. f. [dal lat. historia, gr. ἱστορία, propr. «ricerca, indagine, cognizione» da una radice indoeur. da cui il gr. οἶδα «sapere» (e ἴστωρ «colui che sa») e il lat. [...] Come titolo di opere storiche: S. d’Europa; S. d’Italia dalla caduta dell’Impero Romano all’età moderna; S. della Repubblica sorgessero delle storie in famiglia; so che nel corso del lavoro ci sono state diverse s.; o difficoltà improvvisa: che cosa ...
Leggi Tutto
G2
s. m. e agg. inv. Sigla di Generazione Due: i figli di genitori immigrati in Italia; di seconda generazione, che appartiene alla seconda generazione di immigrati.
scuole (elementari e medie, come [...] G2, la seconda generazione immigrata, che parlano perfettamente l’italiano e la lingua d’origine, arabo, romeno, spagnolo e preoccupazione: «Qualche volta penso che basta niente, perdi il lavoro e ti ritrovi per strada, potrebbe succedere anche a me». ...
Leggi Tutto
avvantaggiare
v. tr. [dal fr. avantager, der. di avantage «vantaggio»] (io avvantàggio, ecc.). – 1. Procurare, arrecare vantaggio: è un provvedimento che avvantaggia solo alcune categorie di cittadini; [...] questi ecclesiastici empiono l’Italia di scritture false ... però avvantaggiando quanto possono il suo partito (Sarpi); altrui. b. Prendere vantaggio, procedere più presto, in un lavoro, nel cammino, in una corsa, per arrivare prima degli altri ...
Leggi Tutto
maestro1
maèstro1 (o maéstro) s. m. [lat. magĭster, der. di magis «più»]. – 1. (f. -a) a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli [...] ’arte dell’arredamento; lascia fare a lui che è m.; è un lavoro da m., perfetto; un colpo da m., di azione o impresa, se diplomato, e in alcuni paesi (tra i quali l’Italia) riservato ai soli diplomati di conservatorî e di istituti pareggiati ...
Leggi Tutto
Italia Lavoro
Società per azioni, totalmente partecipata dal ministero dell’Economia e delle Finanze, che opera come ente strumentale del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali allo scopo di promuovere la realizzazione di progetti...
Architetto (Praga 1674 - ivi 1766). Formatosi in Italia, lavorò a Praga tra il 1709 e il 1740. La sua opera è collegata stilisticamente ai Dientzenhofer. A Praga costruì, nel collegio dei gesuiti Clementinum, la chiesa di S. Clemente (1712-15);...