uscire
(ant. escire) v. intr. [lat. exīre, comp. di ex «fuori» e ire «andare», raccostato a uscio] (nella coniugazione, si ha il tema usc- quando l’accento cade sulla desinenza, èsc- quando cade sul [...] A una, a due, a tre (Dante); u. da uno stato, u. dall’Italia; u. da una stanza, dallo studio, dal bagno; u. (fuori) dall’auto; da due giorni, s’intende di casa; oggi ho avuto tanto lavoro che non sono potuto uscire. Nel gioco del calcio, riferito al ...
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diritto alla disconnessione
loc. s.le m. 1. Il diritto di ciascuno a sottrarsi alla pervasività delle comunicazioni e informazioni che caratterizza la civiltà tecnologica avanzata. 2. Il diritto del [...] cellulari aziendali sono sospese tra le 18.15 e le sette del mattino. In Italia, la salvaguardia del tempo offline del lavoratore è contemplato nelle proposte di legge sul “lavoro agile” che sono all’esame del Parlamento. (R. San., Sole 24 Ore.com, 3 ...
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umano
1. MAPPA L’aggettivo UMANO si riferisce a tutto ciò che riguarda l’uomo o che è proprio degli uomini, specialmente in quanto distinti da tutti gli altri esseri animati o inanimati (il corpo u.; [...] non ho mai visto una persona più umana di lui; è un datore di lavoro molto u. con i dipendenti), 4. ed è umano anche tutto ciò essere le caratteristiche del governo dell’Italia meridionale; quelle dell’Italia settentrionale, libertà e giustizia; e ...
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audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, [...] 1992, p. 41, Cronaca) • Per la prima volta in Italia, al teatro Vittorio Emanuele di Catania, 45 non vedenti e ipovedenti (Adriano Giannini), un pubblicitario irrisolto che affonda nel suo lavoro, incapace di fare i conti con il suo passato familiare ...
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violenza assistita loc. s.le f. Nel linguaggio giuridico, ogni forma di violenza indiretta all’interno di una famiglia, nella quale la vittima minorenne assiste suo malgrado a maltrattamenti subìti da [...] 90 e si è sviluppata grazie all’incontro del sapere e del lavoro degli operatori pubblici e privati, tra chi tutela le donne e su altre figure affettivamente significative adulti e minori”. In Italia sono 427 mila i minorenni che nell’arco temporale ...
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artbook (art book) s. m. 1. Pubblicazione o libro che raccoglie testi e documenti d’arte visiva, fotografie, illustrazioni relativi all’opera di un artista visuale o a produzioni artistiche multimediali, [...] la Warner Bros, festeggia alla grande, con l'uscita – Italia compresa – di un cofanetto in edizione limitata tre dischi in D’Imporzano, raccontando le influenze che hanno segnato il suo lavoro: Frank Frazetta, John William Waterhouse e Alfons Mucha. ...
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baby-lavoratore
(baby lavoratore), loc. s.le m. Lavoratore minorenne. ◆ [tit.] Eurispes, sono 300mila i baby-lavoratori [testo] Sono 300mila i bambini impegnati in lavori a tempo pieno o parziale, un [...] Eurispes e presentato ieri all’Università La Sapienza di Roma. (Sole 24 Ore, 28 ottobre 2000, p. 14, Italia-Lavoro) • L’alternativa, infatti, è entrarci subito, nel mondo lavoro, ma in attività quasi sempre pericolose: su 245 milioni e mezzo di baby ...
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For Working
(F.O.R. Working, For working, for working) loc. s.le m. inv. Tipo di lavoro subordinato che prevede un’organizzazione del lavoro basata sulla gestione flessibile dei tempi e dei luoghi concordata [...] con il quale vogliamo dare anche una nuova lettura del lavoro agile, non solo per affrontare la pandemia, ma anche per “Flessibilità, obiettivo, risultati”. Ha fatto capolino in Italia per la prima volta con l’accordo programmatico firmato lo ...
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occupazione
occupazióne s. f. [dal lat. occupatio -onis]. – 1. a. In genere, l’azione, l’operazione di occupare, cioè di prendere temporaneamente o stabilmente possesso di un luogo o di un bene, con [...] o. dell’Albania (da parte dell’Italia nel 1939); il periodo dell’o. tedesca in Italia (1943-1945); forze, truppe d’ base a una disposizione del trattato di pace. 2. a. Ogni lavoro, attività, faccenda che tenga occupati, in cui s’impieghi il proprio ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; [...] lo stipendio (cioè la metà dello stipendio); avevo già fatto m. il lavoro; ci ho trascorso m. la vita. b. Spesso ha valore iperbolico: la sedia di m.; l’Italia di m. (che può non coincidere con l’Italia centrale geograficamente determinata); la porta, ...
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Italia Lavoro
Società per azioni, totalmente partecipata dal ministero dell’Economia e delle Finanze, che opera come ente strumentale del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali allo scopo di promuovere la realizzazione di progetti...
Architetto (Praga 1674 - ivi 1766). Formatosi in Italia, lavorò a Praga tra il 1709 e il 1740. La sua opera è collegata stilisticamente ai Dientzenhofer. A Praga costruì, nel collegio dei gesuiti Clementinum, la chiesa di S. Clemente (1712-15);...