vetro
vétro s. m. [lat. vĭtrum, di origine ignota]. – 1. a. Sostanza minerale artificiale, amorfa, largamente usata nei campi più diversi per la sua modellabilità allo stato fuso, tenacità, durezza, [...] , a base di borosilicati di alluminio, bario, sodio e zinco, il v. nitrurato, contenente azoto, e il v. di Jena, boro-alluminico). Tra le denominazioni più comuni di altri varî tipi di vetri, distinti in base alla composizione, lavorazione, proprietà ...
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antidalemismo
s. m. La contrapposizione alla linea politica di Massimo D’Alema. ◆ Sotto il tendone del Palaterme si respira umidità e antidalemismo. Il premier non c’è. In compenso ha inviato Marco Minniti, [...] l’unico antidalemiano redento, se è vero che la penna più feroce dell’antidalemismo di carta, Riccardo Barenghi, al secolo Jena, ieri sulla «Stampa» scriveva: «Un applauso lungo, convinto e consapevole in effetti [Piero] Fassino l’ha ottenuto. Quando ...
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nasologia
s. f. 1. Nella letteratura e in usi satirici o scherz., scienza che studia i nasi, discorso o trattato che verte intorno al naso, considerato come tratto identificativo del volto umano. 2. [...] erano prodigati a conferire dignità accademica alla “teoria della razza” stessa. Tra questi Hans Günther, professore all’Università di Jena e specializzato nelle forme di tutte le “teste” e dei nasi nordici. Secondo la scienza razziale, infatti, il ...
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Città della Germania (102.752 ab. nel 2007), nel Land della Turingia, 70 km circa a SO di Lipsia, a 157 m s.l.m. sul fiume Saale. Importante centro industriale attivo nei settori chimico, farmaceutico, poligrafico, del legno e del vetro, è nota...
JENA, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
JENA, Pittore di. − Ceramografo attico. Il ritrovamento, avvenuto ad Atene verso la metà del secolo scorso, dell'officina di un antico vasaio ha permesso di enucleare, dalla congerie dei prodotti trovati...