polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, [...] , della Russia e della Bielorussia, appartenenti al gruppo occidentale delle lingue slave; il papa p., per antonomasia, KarolWojtyła (1978-2005), il primo papa polacco nella storia del cattolicesimo. Come sost., abitante o nativo della Repubblica di ...
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palliativista
s. m. e f. Medico specialista nelle cure palliative, finalizzate a alleviare il dolore. ◆ La facoltà di Medicina, prima in Italia, ha attivato un corso di perfezionamento in cure palliative, [...] e migliorare la qualità della vita». (Margherita De Bac, Corriere della sera, 19 febbraio 2006, p. 56, Salute) • «KarolWojtyla» presenta un ritratto inedito del papa ripercorrendo i 25 anni di pontificato attraverso interviste esclusive a [Mikhail ...
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papa-dipendente
loc. agg.le Che è condizionato, risente del ruolo di Papa. ◆ Ma non vorrei, con quanto ho detto finora, lasciare in chi mi legge l’impressione o il sospetto che le poesie di [Karol] Wojtyla [...] siano – proprio in ragione della loro inscindibilità, della loro non-isolabilità dall’onnicomprensiva e imponente figura di Giovanni Paolo II – in qualche modo carenti di specificità e di autonomia e dunque ...
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papamania
s. f. Entusiasmo diffuso per la persona del papa. ◆ In questa calda mattinata di maggio la capitale spagnola si presenta per quella che è. Nessun segno di «papamania», un uso misurato di manifesti [...] sulla visita di [Karol] Wojtyla, il ritmo normale di una società laica che si abbandona ai piaceri della domenica. Chi vuole, chi è preso del fuoco della fede e dall’entusiasmo religioso si è dato appuntamento – alcuni già dalla sera prima – per la ...
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meaculpista
agg. Che ammette pubblicamente una propria colpa. ◆ Se il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità di compattarsi, [...] contrastando KarolWojtyla come papa reazionario e anticonciliare, questo 13 maggio mette in difficoltà il fronte opposto. E non solo lefevriani e affini, ma anche molti cattolici, pur «papisti», ma allarmati e avviliti dalla svolta meaculpista, ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che [...] vide svanire anche l’ultima possibilità di compattarsi, contrastando KarolWojtyla come papa reazionario e anticonciliare, (Vittorio Messori, Corriere della sera, 12 maggio 2000, p. 1, Prima pagina) • Che cosa possa partorire di democratico e di ...
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papa, santo. - Karol Wojtyła (Wadowice, Cracovia, 1920 - Roma 2005). Primo papa non italiano dell’epoca moderna dopo Adriano VI (1522-23) e primo papa slavo della storia.
Nato da modesta famiglia, fu studente in lettere e, durante l’occupazione...