cernia
cèrnia (o cèrna) s. f. [lat. tardo acernia, acerna]. – Nome di varî pesci teleostei perciformi, presenti nel Mediterraneo con parecchie specie, di cui la più nota è Epinephelus guaza, di colore [...] marrone, con macchie più chiare e ventre giallo, che può raggiungere un metro di lunghezza e il peso di 60 kg: ha carni pregiate. Anche un’altra specie, la c. di scoglio o cerniola (Polyprion americanum) ha carni pregiate e può raggiungere i 2 metri. ...
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clorinita
clorinità s. f. [dall’ingl. chlorinity, der. di chlorine «cloro», chlorinous «contenente cloro», sul modello di salinity «salinità»]. – La quantità di alogeni, cioè cloro, bromo, iodio, presenti [...] di mare (il bromo e lo iodio sono convertiti in quantità equivalenti di cloro); viene oggi preferibilmente definita come la quantità di argento (in grammi) necessaria per far precipitare tutti gli alogeni presenti in 0,32852 kg di acqua di mare. ...
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tapiro
s. m. [dal port. tapir, voce di origine tupi]. – 1. Genere di mammiferi della famiglia tapiridi (lat. scient. Tapirus), con quattro specie, che vivono solitarie in terreni boscosi e umidi, nutrendosi [...] e frutti selvatici: hanno dimensioni comprese tra i 75 e i 120 cm alla spalla, peso tra i 220 e i 300 kg, corpo tondeggiante, groppa più alta della spalla, collo corto, testa piccola e allungata, terminante con una breve proboscide di cui fanno parte ...
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numerale
agg. [dal lat. tardo numeralis, der. di numĕrus «numero»]. – Di numero, dei numeri, che ha rapporto con i numeri: sistema n., o di numerazione (v. numerazione); in musica, notazione n., eseguita [...] ’ora), è spesso posposto, spec. nella scrittura tecnica o commerciale, quando il sostantivo è una unità di misura o monetaria (kg 13, euro 50,00); si pospone inoltre quando indica la posizione in una successione (e quindi con valore simile a quello ...
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clorometrico
cloromètrico agg. [der. di clorometria] (pl. m. -ci). – Che si riferisce alla clorometria: analisi c.; grado c., l’unità di misura con cui si esprime il contenuto di cloro attivo (1 grado [...] clorometrico corrisponde a 1 litro di cloro attivo, pari a 3,17 grammi per kg di sostanza). ...
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lemuridi
lemùridi s. m. pl. [lat. scient. Lemuridae, dal nome del genere Lemur: v. lemure2]. – In zoologia, famiglia di proscimmie diffuse nel Madagascar e nelle isole Comore, comprendente specie il [...] cui peso varia dai 50 grammi di quelle del genere Microcebus ai 3 kg del catta; diurni o notturni, questi animali sono prevalentemente arboricoli e fitofagi, e la loro sopravvivenza è in gran parte legata alla conservazione delle grandi foreste in ...
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grizzly
‹ġrì∫li› agg. e s. angloamer. [der. di grizzle «grigio», che è dall’ant. fr. grisel, der. di gris «grigio»], usato in ital. come agg. (orso grizzly) o s. m. – Sottospecie di orso (lat. scient. [...] specie viventi in Europa e in Asia, ma più grossi, pesanti e meno agili: possono raggiungere la lunghezza di 3 m e il peso può variare dai 400-500 fino a 900 kg; essenzialmente vegetariani, aggrediscono però anche gli armenti, e ricercano i pesci. ...
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leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara [...] e, con una piccola popolazione, in India; di grandi dimensioni (il maschio può raggiungere i 200 kg di peso), presenta un marcato dimorfismo sessuale, essendo il maschio dotato di una folta criniera, a differenza della femmina (che è inoltre più ...
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grongo
gróngo (letter. grónco, góngro) s. m. [lat. volg. congrus, per il class. conger, dal gr. γόγγρος] (pl. -ghi). – Specie di pesci teleostei (Conger conger) dell’ordine apodi, molto affine all’anguilla [...] bianchiccio, che vive nel Mediterraneo, nell’Adriatico e nell’Atlantico orientale; ordinariamente non supera m 1,50 di lunghezza, ma può anche raggiungere 3 m e 30 kg di peso; è molto vorace e si pesca con l’amo; le sue carni sono molto apprezzate. ...
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dermochelide
dermochèlide s. f. [lat. scient. Dermochelys, comp. di dermo- e del gr. χέλυς -υος «tartaruga»]. – Genere di tartarughe marine, caratterizzate da vertebre e coste libere, non saldate allo [...] arti sono trasformati in pale atte al nuoto. L’unica specie, tartaruga liuto o sfargide (lat. scient. Dermochelys coriacea), tipica dei mari tropicali ma spesso osservata anche nel Mediterraneo, può oltrepassare i 2 m di lunghezza e i 600 kg di peso. ...
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kg
kg [MTR] Simb. del kilogrammo; senza ulteriori indicazioni, si tratta sempre dell'unità SI di massa (kilogrammo massa), l'unica accettata ora in ambito fisico; si usa, per evitare equivoci, il simb. kgm✄ in contesti, spec. tecnici, ove...
OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; sp. cabra; ted. Ziege; ingl. goat)...