colossal
〈këlòsl〉 agg. ingl., usato in ital. come s. m. (e comunem. pronunciato 〈kòlossal〉). – Propr., colossale. Nel linguaggio della pubblicità e della storia del cinema, film di carattere spettacolare [...] che si distingue per la grandiosità delle scene, per il numero degli attori di primo piano e le masse delle comparse, nonché per l’alto costo di produzione: i colossal di Cecil B. De Mille. Analogam., un c. televisivo. V. anche kolossal. ...
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spottone s. m. (iron.) Grande spot pubblicitario. | In senso figurato, evento, programmato o accidentale, che ne mette in risalto un altro. ◆ Coproduttrice prima dei soli film di Pozzetto, poi di alcuni [...] di Sisley firmate Milo / Manara. (Tempi.it, 16 maggio 2011, Blog La preghiera del mattino) • "Inferno" e "I Medici", due kolossal, uno per il cinema e l'altro per la tv, "spottoni" che attrarranno a Firenze milioni di visitatori. Che l'effetto finale ...
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computer-generato
agg. Generato, prodotto dal computer, con l’aiuto del computer. ◆ A Natale -- questo è certo oltre ogni dubbio -- si materializza «The Fellowship of the Rings», il primo kolossal della [...] trilogia hollywoodiana ricavata dal «Signore degli Anelli», uno dei libri più venduti della storia dopo la Bibbia. […] con migliaia di comparse, centinaia di tecnici e artisti […] e l’immancabile squadra ...
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hongkonghese
s. m. e f. e agg. Chi è nato o abita a Hong Kong; di Hong Kong. ◆ Sgangherato e visionario, rutilante e marziale, il film [«Storia di fantasmi cinesi»] è prodotto da Tsui Hark, che ha creato [...] la nouvelle vague del cinema d’azione hongkonghese, ora felicemente riciclata nei kolossal spettacolari e fracassoni di Hollywood. (Bruno Ventavoli, Stampa, 24 dicembre 1998, p. 20, Società e Cultura) • Ogni hongkonghese usa in media tre sacchetti di ...
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omopassione
s. f. Passione e innamoramento nei confronti di persone dello stesso sesso. ◆ Dopo i primi matrimoni gay nel Massachusetts (e ovviamente i primi divorzi gay), con la nostra televisione invasa [...] dello scrittore gay Colm Tóibín che racconta l’omopassione di Henry James per un giovane scultore, e al cinema il kolossal sul gay archeologico Alessandro il Grande, era ovvio che anche la moda maschile cominciasse ad essere più imprudente e sincera ...
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bignamizzazione
s. f. Sintesi, riassunto, riduzione di un fenomeno complesso alle proporzioni di un bignami. ◆ [Romano] Luperini, precursore negli Anni 80 con un «Novecento» per Loescher, non ne ha mai [...] attualità. (Giovanni Tesio, Stampa, 17 settembre 1998, Tuttolibri, p. 4) • Bocciatura senza appello dell’«Osservatore romano» per il kolossal della Rai «Augusto». Il quotidiano sostiene che nel «feuilleton messo in onda» la «pretesa di grandezza si è ...
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Kolossal
Renato Venturelli
Termine impiegato per indicare film spettacolari, ad alto costo, lanciati con grandi campagne promozionali e volti a colpire l'attenzione del pubblico per la loro imponenza produttiva. Non costituisce un vero e...
Colasanti, Veniero
Stefano Masi
Scenografo e costumista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 21 luglio 1910 e morto ivi il 26 maggio 1999. Ha legato il suo nome ai kolossal storici degli anni Cinquanta e Sessanta, lasciando la propria...