Fabio Rossi
conoscere. Finestra di approfondimento
Conoscenza attiva e passiva - Quando c. si riferisce a una nozione, o a un insieme di nozioni, è talora intercambiabile con sapere, anche se il secondo [...] . e allude talora a una conoscenza più approfondita e più diretta: conosci l’inglese?; tu conosci tutte le cose più segrete della tua famiglia (F ogni campo; il poeta dà libero corso alla sua vasta erudizione [F. De Sanctis]); oppure saggezza, senno ...
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conoscere /ko'noʃere/ (o cognoscere) [lat. cognoscĕre, der. di (g)noscĕre "conoscere", col pref. con-] (io conósco, tu conósci, ecc.; pass. rem. conóbbi, conoscésti, ecc.; part. pass. conosciuto). - ■ [...] . e allude talora a una conoscenza più approfondita e più diretta: conosci l’inglese?; tu conosci tutte le cose più segrete della tua famiglia (F ogni campo; il poeta dà libero corso alla sua vasta erudizione [F. De Sanctis]); oppure saggezza, senno ...
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Fabio Rossi
letteratura. Finestra di approfondimento
Correnti, indirizzi e periodi - Acmeismo; alessandrinismo o ellenismo; arcadia; asianesimo; atticismo; avanguardia; barocco; classicismo; concettismo, [...] calendimaggio o maggiolata, libera); canzonetta; capitolo; carme (trionfale); centone o mosaico o tarsia; chanson de geste; contrasto; , replicata o ripetuta, rinterzata; all’occhio o per l’occhio, aspra, composta, equivoca o omonima, franta, identica ...
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letteratura s. f. [dal lat. litteratura, der. di littĕra e littĕrae, secondo il modello del gr. grammatikḗ]. - 1. [attività intellettuale volta allo studio di opere letterarie: studiare l.] ≈ ‖ filologia, [...] calendimaggio o maggiolata, libera); canzonetta; capitolo; carme (trionfale); centone o mosaico o tarsia; chanson de geste; contrasto; , replicata o ripetuta, rinterzata; all’occhio o per l’occhio, aspra, composta, equivoca o omonima, franta, identica ...
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luce s. f. [lat. lūx lūcis, ant. ✻louk-s, affine all'agg. gr. leukós "brillante, bianco"]. - 1. (fis.) [radiazione elettromagnetica, costituita da determinate lunghezze d'onda, alla quale è dovuta la possibilità, [...] temo del cor che mi si parte, E veggio presso il fin de la mia l. (F. Petrarca)] ≈ esistenza, vita. ↔ morte, (lett.) infisso o di un mobile: armadio a una l.] ≈ anta, scomparto, sportello. b. (archit.) [lo spazio libero di una porta, vetrina e sim.] ≈ ...
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attaccare [prob. tratto da staccare, con mutamento di pref.] (io attacco, tu attacchi, ecc.). - ■ v. tr. 1. (con la prep. a del secondo arg.) a. [unire una cosa a un'altra per mezzo di colla e sim.] ≈ [...] di confische [I. Nievo]), diversamente dall’ital. ant. che l’usava come lett. e fig.: Adrasto affigge in lei cupidi gli attività o un discorso: potevi vivere libero sino dal dì che tuo fratello d’opere pubbliche (F. De Roberto); oppure è usato spesso ...
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Fabio Rossi
obbligare. Finestra di approfondimento
Fare forza sulle persone - Vi sono vari modi e gradi di esercitare forza sulle persone perché facciano qualcosa. O. e costringere sono i termini più [...] scrigno, serratura e sim.) per cercare di aprirlo, l’unico sinon. non marcato è forzare (ha forzato lui il linguaggio della persuasione (F. De Roberto). Sinon. più formali sono coercizione il nostro rapporto è libero e senza costrizioni. Limitazione, ...
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Fabio Rossi
attaccare. Finestra di approfondimento
Unire, tenere uniti e sim. - Il sign. principale di a. è quello di «unire» e, a seconda delle modalità dell’«unione», si danno diversi sinonimi. Appiccicare [...] di confische [I. Nievo]), diversamente dall’ital. ant. che l’usava come lett. e fig.: Adrasto affigge in lei cupidi gli attività o un discorso: potevi vivere libero sino dal dì che tuo fratello d’opere pubbliche (F. De Roberto); oppure è usato spesso ...
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obbligare [dal lat. obligare, der. di ligare "legare", col pref. ob-] (io òbbligo, tu òbblighi, ecc.). - ■ v. tr. 1. [stringere con obbligo, con la prep. a del secondo arg.: il giuramento obbliga un teste [...] scrigno, serratura e sim.) per cercare di aprirlo, l’unico sinon. non marcato è forzare (ha forzato lui il linguaggio della persuasione (F. De Roberto). Sinon. più formali sono coercizione il nostro rapporto è libero e senza costrizioni. Limitazione, ...
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De Santis, Giuseppe
Bruno Roberti
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico, nato a Fondi l'11 febbraio 1917 e morto a Roma il 16 maggio 1997. Fu tra i protagonisti del Neorealismo, di cui sviluppò una linea tanto personale quanto...
DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse gli anni della fanciullezza e compì...