cheiloplastica
cheiloplàstica s. f. [comp. di cheilo- e plastica]. – Il complesso degli interventi di chirurgia plastica eseguiti sulle labbra. ...
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stringimento
stringiménto s. m. [der. di stringere]. – 1. Il fatto di stringere, di stringersi o di venire stretto: lo s. di una morsa; si vedeva solo l’angolo delle labbra che tremava allo s. dei denti [...] (Serao). È più com. in usi fig., spec. nell’espressione s. di cuore, stretta al cuore, senso di profonda e intima pena: che s. di cuore vederlo ridotto in quello stato!; nella ressa e nel frastuono ci ...
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cheilosi
cheilòṡi s. f. [der. del gr. χεῖλος «labbro»]. – Nel linguaggio medico, alterazione delle labbra, che per lo più presentano abnorme secchezza, piccole fissurazioni, spesso colorito purpureo; [...] è propria dell’ariboflavinosi ...
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cheilostomatoplastica
cheilostomatoplàstica s. f. [comp. di cheilo-, stomato- e plastica]. – Intervento di chirurgia riparatrice consistente nella ricostruzione delle labbra distrutte da processi patologici, [...] o nel rifacimento dell’apertura boccale ...
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dislalia
dislalìa s. f. [comp. di dis-2 e -lalia]. – Nel linguaggio medico, disturbo della pronuncia per difetto di conformazione o di funzione dell’apparato fonatorio (labbra, lingua, faringe, naso); [...] secondo che la pronuncia difettosa riguardi le sillabe o le lettere, si distingue una d. sillabica (balbuzie), e una d. letterale (rotacismo, sigmatismo, lambdacismo, ossia difetto di pronuncia delle consonanti ...
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pecari
pècari s. m. [voce ispanoamer., dal guaranì pecarí]. – Nome comune delle due specie di mammiferi taiassuidi del genere Tayassu, diffusi nelle foreste tropicali dell’America centro-meridionale: [...] suidi, tre dita nelle zampe posteriori; e il p. labiato o taiasso (lat. scient. Tayassu pecari), simile al precedente, ma più grande, con il mantello di colore bruno e le labbra bianche. La loro pelle, robusta, è adoperata per lavori di pelletteria. ...
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articolazione
articolazióne s. f. [dal lat. articulatio -onis, der. di articulare «articolare2»]. – 1. L’atto dell’articolare o dell’articolarsi: a. delle dita, del piede, delle ossa, ecc.; anche nei [...] cilindrica, sferica (v. cerniera). 3. In fonetica, disposizione delle varie parti mobili dell’apparato di fonazione (labbra, mandibola, lingua, velo del palato, faringe e glottide), per realizzare un dato fonema; anche, la realizzazione stessa ...
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verso3
vèrso3 s. m. [lat. vĕrsus -us, der. di vertĕre «voltare», part. pass. versus; propr. «il voltare», quindi «l’andare a capo»]. – 1. a. ant. e raro. Riga di scrittura o di stampa, dopo la quale [...] di un individuo o dotati di una particolare funzione espressiva: quando parla, poveretto, fa un sacco di versi; dalle sue labbra uscì solo un v. di rabbia; vergógnati, che versi son questi?; per estens., qualsiasi atto non verbale, cioè atteggiamento ...
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bulldog
‹bùldoġ› s. ingl. [comp. di bull «toro» e dog «cane»] (pl. bulldogs ‹bùldoġ∫›), usato in ital. al masch. – 1. Razza di cane da guardia di origine britannica, piuttosto basso, con corpo corto, [...] , di colore unito (bianco, rossastro, giallastro) con maschera e muso scuro, testa grossa, muso molto schiacciato e largo, labbra corte che lasciano scoperti i denti; nella letteratura cinofila è nota per la diffusa infecondità delle femmine e per il ...
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bacio
bàcio s. m. [lat. basium]. – 1. Atto compiuto applicando le labbra e premendole, per un tempo più o meno lungo, su persona o cosa in segno di amore, venerazione, affetto, devozione: dare un b., [...] imprimere un b.; un b. affettuoso, fraterno, tenero, appassionato, ardente; dare un b. sulla fronte, sulla bocca; darsi, scambiarsi un b., un lungo b.; gli stampò un bel b. sulla guancia; dare, scambiarsi ...
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LABBRI O LABBRA?
La parola labbro ha due plurali.
• Il plurale maschile labbri si usa per indicare ‘i bordi di una ferita’ o, per estensione, ‘i confini di un perimetro’
Il medico suturò i labbri della ferita
I labbri di un recipiente di...
labbro [soltanto nel plurale labbra]
È esclusivo della poesia, e ricorre sempre in senso proprio: If XXV 29 ciò che... si ritenne / di quel soverchio, fé naso a la faccia / e le labbra ingrossò, e XXX 55; Pg IV 122 Li atti suoi... mosser le...