omicidiale
agg. [dal lat. tardo homicidialis, der. di homicidium «omicidio»], ant. – Che dà la morte, omicida, uccisore: un malandrino, Ch’ognun che passa in questo lago getta, Crudele, omicidial, ladro, [...] villano (Berni). Anche come sost.: io sono rubatore di strada, io o. di molte persone (Passavanti). Cfr. micidiale, che fu anticam. usato con lo stesso sign. ed è sopravvissuto con senso più particolare ...
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petrorublo
s. m. Riserva finanziaria in rubli accumulata dai produttori russi di petrolio. ◆ Primo gol di Juan Sebastián Verón, uno degli uomini di [Roman] Abramovich, uno di quei sette portati a Londra [...] di Viareggio e Livorno. Nel futuro c’è però anche un porto a Mosca per i nuovi miliardari dei petrorubli. Sul lago Himki collegato da una serie di canali al Mar Nero e al Baltico, Azimut-Benetti sta realizzando un porto per maxiyacht riconvertendo ...
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alveo
àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo]. – 1. Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago, ecc.); può essere [...] naturale o artificiale o anche naturale limitato artificialmente (quando il livello delle acque è notevolmente variabile, si distingue un a. di magra e un a. di piena; la parte soggetta solo ai massimi ...
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policy maker
loc. s.le m. inv. Chi ha il potere di elaborare e determinare orientamenti e strategie in merito alle questioni più rilevanti per la società e la politica. ◆ Sebbene a gran voce opinion [...] e policy maker di mezza Europa abbiano proclamato, sulle rive del lago di Como, la propria avversione a toccare il Patto di stabilità, è certo che le diplomazie finanziarie di almeno tre grandi Paesi – Francia, Germania e Italia – che più di altri ...
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watusso
〈va-〉 s. m. (f. -a) e agg. [sing. di watussi, che è propriam. una delle forme con cui viene adattato (Wa Tussi o Wa Tutsi o Ba Tussi) il plurale swahili del nome indigeno del gruppo etnico dei [...] o relativo a una popolazione africana, prob. di origine etiopica ma di lingua bantu, stanziata a sud-ovest del lago Vittoria tra gli stati di Uganda, Ruanda e Burundi, i cui componenti, dolicocefali e leptorrini, sono caratterizzati da corporatura ...
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tagliare
v. tr. [dal fr. (ant.) tailler, che è il lat. tardo taliare, der. di talea: v. talea] (io tàglio, ecc.). – 1. Interrompere la continuità di un corpo operando in esso una o più divisioni per [...] corrente; la prua della nave tagliava le onde; il tonfo misurato di que’ due remi, che tagliavano la superficie azzurra del lago (Manzoni). b. Separare una o più parti dall’intero (sempre, si intende, con uno strumento tagliente): mi tagli due metri ...
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caspico
càspico agg. (pl. m. -ci). – Relativo al mar Caspio, grande mare interno al confine tra l’Europa e l’Asia: depressione c., la regione che circonda e comprende il mar Caspio, e che insieme con [...] la depressione aralica (cioè del lago Aral) costituisce la più ampia depressione aralo-caspica. ...
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popolare2
popolare2 v. tr. [der. di popolo1] (io pòpolo, ecc.). – 1. a. Rendere abitato un luogo in cui prima non esistevano forme di insediamento stabile, andandovi ad abitare o mandandovi gente a stanziarvisi: [...] ; affollarsi, riempirsi: d’estate la spiaggia si popola di bagnanti; Era l’età Felice delle rose, aprile maggio Giugno, di là dal vetro di veranda I cigni popolavano il tuo lago (Nelo Risi). ◆ Part. pass. popolato, anche come agg. (v. la voce). ...
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tranquillo
agg. [dal lat. tranquillus (forse affine a quies «quiete»)]. – 1. Che è in stato di calma, di quiete. a. In senso fisico, di acqua, aria non mossa, non agitata: il mare, oggi, è t.; il lago, [...] dopo la tempesta, è tornato t.; un’aria t., senza vento; per vetri trasparenti o tersi O ver per acque nitide e tranquille (Dante); di luogo, silenzioso, quieto, in cui non si è disturbati: è un albergo ...
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vulsinite
s. f. [der. del lat. Vulsinii, antico nome di Bolsena]. – Roccia eruttiva effusiva neovulcanica, alquanto povera di silice, costituita da ortoclasio, plagioclasio basico, pirosseno e poca biotite; [...] è tipica dell’Italia centrale, e in partic. della zona di Bolsena e di quella del lago di Vico. ...
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Affossamento terrestre di una certa estensione, nel quale le acque permangono.
Geografia fisica e sedimentologia
I l. si possono presentare di forma e dimensione molto variabili, come variabili sono anche i depositi presenti al loro interno....
lago (laco)
Bruno Basile
La voce, che designa " propriamente... un luogo dove sono acque native e perpetue, onde nascono o rivi o fiumi ", e " impropriamente... tutte l'acque stagnanti in qualunque modo ragunate " (B. Varchi, Lezioni su Dante...