luccichio
luccichìo s. m. [der. di luccicare]. – Un luccicare frequente, ripetuto: l. di diamanti, di monete d’oro; il l. delle baionette; il l. del lago sotto la luna; il cielo era tutto un l. di stelle; [...] fig., l. d’immagini, in un’opera letteraria ...
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braccianite
s. f. [dal nome del lago di Bracciano, in prov. di Roma]. – Roccia eruttiva effusiva della famiglia delle tefriti leucitiche, caratterizzata da relativa scarsità del plagioclasio e da presenza [...] di sanidino; è originaria dei dintorni di Bracciano e diffusa anche in altre zone del Lazio ...
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epilimnio
epilìmnio s. m. [comp. di epi- e gr. λίμνη «lago»]. – In limnologia, la zona superiore, illuminata, di un bacino lacustre, dove l’ossigeno raggiunge la concentrazione massima e l’attività assimilatrice [...] dei vegetali acquatici arriva al massimo sviluppo ...
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gonfolite
s. f. [comp. del gr. γόμϕος «chiodo» e -lite]. – Roccia sedimentaria clastica originaria del periodo oligocenico, a grossi elementi per lo più scistoso-cristallini, con cemento calcareo, arenaceo [...] o marnoso; si rinviene, in grandi banchi, ai piedi delle Alpi ed è tipica dei dintorni del lago di Como. ...
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piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza [...] salite o discese; terreno p.; il lago giaceva liscio e p. (Manzoni); in contrapp. a montuoso (per il più com. pianeggiante): una regione, una distesa tutta p. (v. anche piana1, n. 1); ant., per la p. terra, a p. terra, per terra, sul terreno (o, ...
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tempestare
v. intr. e tr. [der. di tempesta] (io tempèsto, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. intr. a. Con uso impers., far tempesta, infuriare (della tempesta): cominciò a t. e a tirare un vento furioso; [...] tempestava e grandinava. b. ant. Essere in tempesta, detto soprattutto del mare o di un lago. c. fig. Infuriare, agitarsi in modo violento e rumoroso: cieco d’ira, tempestava gridando come un ossesso; E mentre che ’l caval furia e tempesta (Pulci); ...
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tempestoso
tempestóso agg. [der. di tempesta; cfr. lat. tardo tempestuosus]. – 1. Che è in tempesta: cielo, mare t.; un lago spesso t.; una notte scura e tempestosa. Cime t., traduz. ital. del titolo [...] di un celebre romanzo (Wuthering Heights, 1847) della scrittrice ingl. Emily Brontë. 2. fig. a. Agitato da forti o contrastanti sentimenti, tumultuoso: una passione t., un amore t.; ha avuto una vita assai ...
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sciaguattio
sciaguattìo s. m. [der. di sciaguattare], non com. – Uno sciaguattare continuato; il rumore di un liquido che sciaborda: il lento sc. dell’acqua contro le sponde del lago; nella perdizione [...] del buio un incurante sc. di fiume (Boine) ...
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smangiamento
s. m. Erosione, sfarinamento. ◆ È anche un cantiere diffuso Venezia, oggi, basta un volo in elicottero per vedere come sta suturando tante sue fragilità, ferite, smangiamenti del ricamo [...] urbano. (Giorgio Lago, Repubblica, 20 novembre 2000, p. 25, Cronaca).
Derivato dal v. tr. smangiare con l’aggiunta del suffisso -mento.
Già attestato nel Corriere della sera del 17 ottobre 1994, p. 29 (Giuliano Gramigna), in senso fig. ...
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lasca
s. f. [dal longob. aska «temolo» (ted. mod. Äsche), con agglutinazione dell’articolo; fu prob. chiamato così per il colore cenerognolo della pelle (ted. Asche «cenere»)]. – 1. Nome di diverse specie [...] lasca (Chondrostoma toxostoma), indica a Roma e in alcune località del Lazio il triotto (Rutilus rutilus), nel lago di Bracciano la scardola (Scardinius erythrophthalmus), in Toscana il cavedano o cefalo d’acqua dolce (Leuciscus cephalus cabeda ...
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Affossamento terrestre di una certa estensione, nel quale le acque permangono.
Geografia fisica e sedimentologia
I l. si possono presentare di forma e dimensione molto variabili, come variabili sono anche i depositi presenti al loro interno....
lago (laco)
Bruno Basile
La voce, che designa " propriamente... un luogo dove sono acque native e perpetue, onde nascono o rivi o fiumi ", e " impropriamente... tutte l'acque stagnanti in qualunque modo ragunate " (B. Varchi, Lezioni su Dante...