lipote
lìpote s. m. [lat. scient. Lipotes, dal gr. λιπότης «grasso»]. – In zoologia, genere di cetacei odontoceti d’acqua dolce, che comprende una sola specie (Lipotes vexillifer), lunga oltre due metri, [...] di colore grigio azzurro superiormente e bianco ventralmente, con pinna dorsale di forma triangolare, che vive nel lago Tung ting hu della Cina centrale. ...
Leggi Tutto
argenteo
argènteo agg. e s. m. [dal lat. argenteus]. – 1. agg. a. Di argento: calice a., monete argentee. Codice a., in partic. il codice di 187 fogli, che conserva la massima parte di quanto è giunto [...] d’argento. b. Che ha il colore, l’aspetto o la lucentezza dell’argento: l’a. raggio della luna; la superficie del lago aveva riflessi a.; Velo a. par la nebbia su ’l ruscello che gorgoglia (Carducci); per quanto i fili a. sulla sua testa fossero ...
Leggi Tutto
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze [...] , scandinava, balcanica, indiana; l’Italia è una p.; la p. del Peloponneso, la p. di Crimea; la p. di Sirmione, nel lago di Garda; collo della p., la parte con cui si congiunge al tronco continentale (se il collo è molto stretto, viene chiamato istmo ...
Leggi Tutto
muovere
muòvere (pop. o letter. mòvere) v. tr. e intr. [lat. movēre, con mutamento di coniug.] (pass. rem. mòssi, movésti, ecc.; part. pass. mòsso; fuori d’accento le forme senza dittongo [moviamo, movéte, [...] a te m.; il Bianco muove e vince. Anche, spostare con movimento lieve e ripetuto: il vento muove le fronde; le acque del lago erano mosse dalla brezza. In senso fig.: m. mari e monti, tentare ogni mezzo per raggiungere uno scopo o un utile personale ...
Leggi Tutto
ave, Caesar, morituri te salutant
‹... čè∫ar ...› (lat. «salve, Cesare, ti salutano quelli che vanno a morire»). – Invocazione che si suole attribuire ai gladiatori come saluto all’ingresso nel circo, [...] pericolo. Secondo Svetonio (Claudio, 21), l’invocazione, nella forma Ave, imperator, morituri te salutant, sarebbe stata pronunciata prima di iniziare il combattimento dai partecipanti a una naumachia, indetta dall’imperatore Claudio nel lago Fùcino. ...
Leggi Tutto
remo
rèmo s. m. [lat. rēmus, affine al gr. ἐρέσσω «remare»]. – Asta di legno (o anche di metallo o plastica), opportunamente sagomata, che, facendo leva sull’acqua, serve a fare avanzare un natante per [...] De’ r. facemmo ali al folle volo (Dante); il tonfo misurato di que’ due r., che tagliavano la superficie azzurra del lago, uscivano a un colpo grondanti, e si rituffavano (Manzoni); in senso fig., per indicare l’esercizio del remare: ogni mattina un ...
Leggi Tutto
aria
ària s. f. [lat. aëra, accus. alla greca di aer aëris masch., gr. ἀήρ]. – 1. Miscuglio gassoso di azoto (per i 4/5) e di ossigeno (per circa 1/5), con piccole quantità di altri gas, che costituisce [...] tiepida, fredda, gelata, ecc.; e in quanto faccia presentire un mutamento nelle condizioni atmosferiche: c’è a. di temporale, stasera; sul lago, c’era a. di burrasca, di tempesta (per l’uso fig. di queste espressioni, v. burrasca e tempesta). 4. Per ...
Leggi Tutto
spaccare1
spaccare1 v. tr. [dal longob. *spahhan «fendere»] (io spacco, tu spacchi, ecc.). – 1. a. Rompere, spezzare in due o più parti un oggetto piuttosto consistente, per mezzo di un corpo tagliente [...] intr. pron.: un materiale che si spacca facilmente; la lastra di ghiaccio si è spaccata e lui ha corso il pericolo di affondare nel lago; la pelle per il freddo si spacca. b. In senso fig., in alcune espressioni iperb.: s. il muso, la faccia (pop. il ...
Leggi Tutto
averno
avèrno s. m. – È propriamente il nome di un lago craterico della Campania nei Campi Flegrei, le cui esalazioni solforose, secondo la leggenda, uccidevano gli uccelli che vi passavano a volo. I [...] Greci e i Romani collocavano in quella regione l’ingresso all’oltretomba; più tardi, il nome è stato usato dai poeti romani e nella poesia classicheggiante come generica designazione degli Inferi, o anche ...
Leggi Tutto
plenilunare
agg. [der. di plenilunio], letter. raro. – Del plenilunio, che avviene durante il plenilunio: chiarore, luce p.; un brivido Trascorre qual sonno di lago A la grande alba plenilunare (D’Annunzio). ...
Leggi Tutto
Affossamento terrestre di una certa estensione, nel quale le acque permangono.
Geografia fisica e sedimentologia
I l. si possono presentare di forma e dimensione molto variabili, come variabili sono anche i depositi presenti al loro interno....
lago (laco)
Bruno Basile
La voce, che designa " propriamente... un luogo dove sono acque native e perpetue, onde nascono o rivi o fiumi ", e " impropriamente... tutte l'acque stagnanti in qualunque modo ragunate " (B. Varchi, Lezioni su Dante...