orleans
òrleans s. m. [dal fr. orléans ‹orleã′s›, che è dal nome della città di Orléans]. – Tipo di tessuto leggero, lucido, di cotone o misto di cotone e lana, usato soprattutto per la confezione di [...] giacche da uomo ...
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straccio2
stràccio2 s. m. [der. di stracciare]. – 1. a. Indumento di tessuto, pezzo o ritaglio di stoffa scartato perché non più utilizzabile per il suo uso primario, ma riutilizzabile sia industrialmente [...] fabbricazione della carta e per la rigenerazione della lana e del cotone (l’industria, il commercio degli s.; cernita casa, per usi domestici varî (spolverare i mobili con uno s. di lana; c’è uno s. per pulire la macchina?). b. Prodotto commerciale, ...
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mutande
s. f. pl. [lat. mutandae «da mutarsi» gerundivo di mutare «cambiare», sottint. vestes o sim.]. – Capo di biancheria intima maschile e femminile che copre la parte del corpo che va dalla vita [...] da donna; m. corte, lunghe; m. di seta, di cotone, di nailon, di flanella, di lana, di maglia; locuz. fig.: essere senza camicia né m., mutandoni delle nostre nonne), e anche quelle aderenti, di lana o fustagno, indossate d’inverno dagli uomini. ◆ ...
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scopatura
s. f. [der. di scopare]. – 1. L’operazione dello scopare, dello spazzare. 2. non com. L’immondizia tolta o raccolta spazzando; spazzatura. 3. Nell’industria della lana e in quella tessile, [...] rispettivam. cascame di lana o di cotone di infima qualità. ...
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guanto
s. m. [dal germ. want]. – 1. Rivestimento della mano, la cui forma segue la conformazione anatomica della mano stessa, di materiale diverso a seconda dell’uso. In partic.: a. Accessorio dell’abbigliamento [...] guanti di pelle (di cinghiale, di capretto, di camoscio); guanti di lana, di seta, di filo, di pizzo; g. foderati, sfoderati, imbottiti; domestiche; guanto chirurgico (o da chirurgo), in cotone, lattice o altri materiali, per interventi chirurgici e ...
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bioccolo
biòccolo (raro biòcco) s. m. [prob. incrocio di fiocco1 con boccolo]. – Piccolo fiocco di lana o di cotone, prima che sia filato: giocavamo a tirarci le sbavature della ghisa che non pesavano [...] più d’un b. di lana (Cardarelli); per estens., anche d’altre cose che ne ricordino l’aspetto: bioccoli di neve, nuvole a bioccoli, ecc.: tessuto a bioccoli, tessuto dal pelo lungo disposto a ciocche, in modo da somigliare a una pelliccia. ◆ Dim. ...
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scozzese
scozzése agg. e s. m. e f. – 1. Della Scòzia (ingl. Scotland), regione settentrionale della Gran Bretagna: il popolo s.; la lingua s. (o lo scozzese, s. m.), la lingua parlata in Scozia, appartenente [...] principî della conoscenza, della morale e della religione. d. Stoffa, tessuto s., caratteristico tessuto di lana (o anche di cotone, seta e sim.), con termine scozzese chiamato tartan 〈tàatn〉, variamente quadrettato a colori diversi e contrastanti ...
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alpaca
(anche àlpaca o àlpaga; alla fr. alpagà) s. m. [dall’ispano-amer. alpaca, di origine peruviana], invar. – 1. Mammifero ungulato della famiglia dei camelidi (Lama glama pacos), domestico, del Perù [...] la confezione di tappeti intessuti o annodati, e, nell’industria laniera, per fabbricare tessuti imitanti la pelliccia. 3. Tessuto misto di lana e di cotone, lucido, per lo più nero o grigio scuro, adoperato soprattutto per la confezione di giacche. ...
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corpetto
corpétto s. m. [der. di corpo; cfr. corsetto]. – Indumento maschile che si porta sotto la giacca e sopra la camicia (lo stesso che gilè o panciotto): c. di lana, di panno, ecc. Nella marina [...] militare, maglia (di lana azzurra o di cotone bianco) che i marinai indossano sotto la camicia o il camisaccio. Nell’abbigliamento femminile, la parte superiore del vestito a due pezzi, generalmente corto e attillato. ◆ Dim. corpettino. ...
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matassa
s. f. [lat. mataxa, metaxa (dal gr. μάταξα, μέταξα «seta»)]. – 1. a. Quantità di filo avvolto ordinatamente a spira, e poi legato con il capo o bandolo, affinché non si imbrogli: m. di cotone, [...] di seta, di lana; un etto di lana in matassa; imbrogliare, sbrogliare, dipanare, ravviare, arruffare la matassa. In partic., nell’industria tessile, confezione del filato destinato alla lavorazione manuale o meccanica, ottenuta mediante avvolgimento ...
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Città della Spagna orientale (60.700 ab. nel 2007), nella provincia di Alicante, situata su una collina a 555 m s.l.m. Centro commerciale (vino) e industriale: stabilimenti cartari, per la tessitura e la filatura di lana, cotone e iuta; industrie...
Composti chimici che, fissandosi su un supporto (da soli o per mezzo di opportuni mordenti), gli conferiscono una determinata colorazione. Le sostanze c. devono essere solubili o disperdibili per poter penetrare e permeare il supporto.
Cenni...