esperidi
espèridi s. m. pl. [lat. scient. Hesperiidae, dal nome del genere Hesperia, e questo dal gr. ἐσπέριος «vespertino», per i toni rossastri delle ali]. – Famiglia di farfalle di medie o piccole [...] .: hanno corpo robusto, coperto di denso pelame, testa grossa, ali con apertura oscillante tra i 2 e i 5 cm; le larve, dotate di ghiandole produttrici di cera, vivono sulle foglie di piante diversissime, erodendole e causando danni anche notevoli. ...
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guppy
‹ġë′pi› s. ingl. [dal nome di R.J. Lechmere Guppy delle isole Barbados, che per primo presentò alcuni esemplari di questo pesce al British Museum] (pl. guppies ‹ġë′pi∫›), usato in ital. al masch. [...] di tutto il mondo: la femmina è lunga al massimo 6 cm, il maschio ha colori vivacissimi ed è lungo circa la metà. Gran distruttore di larve di zanzare trasmettitrici della febbre gialla, è stato anche usato per interessanti ricerche di genetica. ...
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elomizidi
elomìżidi s. m. pl. [lat. scient. Helomyzidae, dal nome del genere Helomyza, comp. del gr. ἕλος «palude» e μύζω «succhiare»]. – Famiglia di insetti ditteri brachiceri, le cui larve si sviluppano [...] nel legno morto, nel fogliame putrescente, nei funghi vivi, negli escrementi dei vertebrati ...
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pediculoide
pediculòide s. m. [lat. scient. Pediculoides, comp. del nome del genere Pediculus (v. pidocchio) e -oides «-oide»]. – Genere di acari eterostigmati con cheliceri a stiletto e palpi piccoli [...] enormi dimensioni raggiunte dall’addome della femmina pieno di embrioni), che vive nei depositi di cereali a spese delle larve di diversi insetti, e occasionalmente può infestare l’uomo, sulla cui pelle determina una dermatite detta scabbia da grano ...
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prionini
s. m. pl. [lat. scient. Prioninae, dal nome del genere Prionus, der. del gr. πρίων «sega»]. – Sottofamiglia di insetti coleotteri cerambicidi, riccamente rappresentati nelle regioni tropicali; [...] in Italia vivono poche specie che depongono le uova nei tronchi, nelle ceppaie, nelle radici, dove si sviluppano le larve xilofaghe. ...
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rinomiasi
rinomïaṡi (o rinomiìaṡi) s. f. [comp. di rino- e miasi (o miìasi)]. – In medicina, infestazione delle narici da parte di larve di ditteri, favorita da ozena o da altre condizioni morbose, caratterizzata [...] da prurito, dolore, cefalea, epistassi, talora da complicanze neurologiche ...
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balanino
s. m. [lat. scient. Balaninus, der. del gr. βάλανος «ghianda»]. – Genere d’insetti coleotteri della famiglia curculionidi che comprende numerose specie, le cui larve sono parassite delle castagne, [...] delle ghiande di varie querce, delle nocciole, ecc ...
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ovigero
ovìgero agg. e s. m. [comp. di ovi- e -gero]. – In biologia, che porta o che contiene l’uovo, o le uova: segmenti o., negli anellidi, i metameri in cui si formano le uova; appendici o., le appendici [...] dei crostacei e dei pantopodi a cui vengono attaccate le uova fino alla schiusa delle larve (con questo sign., anche gli ovigeri s. m.); cumulo o. (o cumulo ooforo), nel follicolo di Graaf dell’ovario dei mammiferi, gruppo di cellule entro cui è ...
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tortricidi
tortrìcidi s. m. pl. [lat. scient. Tortricidae, dal nome del genere Tortrix: v. tortrice]. – Famiglia di insetti lepidotteri, di piccole dimensioni, con ali lunghe che, in posizione di riposo, [...] inclinate a tetto e conferiscono all’insetto una forma trapezoidale; gli adulti hanno generalmente un’attività crepuscolare, le larve vivono negli ambienti più varî, rodendo foglie o capolini fiorali, scavando frutti, steli e rami, soprattutto di ...
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olfattorio
olfattòrio agg. [der. di olfatto]. – Dell’olfatto, olfattivo: sensibilità o.; nervi o.; fossette o., fossette o depressioni esterne tramite le quali gli organi dell’olfatto comunicano con [...] l’ambiente esterno, come per es. nei vertebrati privi di narici interne o coane (pesci e larve di anfibî). ...
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Mitologia
Nome che gli antichi Romani davano agli spiriti errabondi dei morti che in vita erano stati malvagi; Apuleio la considera una categoria particolare di Lemuri, dai quali, però, le l. si distinguono perché emergono improvvisamente a...