sèsso s. m. [dal lat. sexus -us; il sign. 3 è influenzato dall’ingl. sex]. – 1. a. Il complesso dei caratteri anatomici, morfologici, fisiologici (e negli organismi umani anche psicologici) che determinano [...] e distinguono tra gli individui di una stessa specie, animale o vegetale, i maschi dalle femmine e viceversa: la determinazione del s.; s. maschile, s. femminile; cambiamento o mutamento di sesso. Sotto ...
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cèlibe agg. e s. m. [dal lat. caelebs -lĭbis]. – Che, chi non ha contratto matrimonio, detto di un uomo: essere, mantenersi c.; un vecchio c.; leggi, imposta sui celibi. Il genere femm. è adoperato, come [...] agg., quasi esclusivam. nell’espressione vita c., da celibe; raro con il sign. di nubile: Perpetua ... aveva passata l’età sinodale dei quaranta, rimanendo celibe (Manzoni) ...
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stigma1 (o stimma) s. m. [dal lat. stigma (-ătis) «marchio, macchia, punto», propriam. «puntura», gr. στίγμα -ατος, der. di στίζω «pungere, marcare»] (pl. -i). – 1. In botanica: a. La parte apicale variamente [...] conformata del pistillo, destinata a ricevere e far germinare i granelli pollinici. b. Organello pigmentato fotosensibile presente nei cromatofori o nel citoplasma, a volte anche nei gameti, di varie alghe: ...
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andrènidi s. m. pl. [lat. scient. Andrenidae, dal nome del genere Andrena (v. la voce prec.)]. – Famiglia d’insetti imenotteri apoidei, che vivono solitarî o in comunità; scavano nidi nel terreno e approvvigionano [...] le loro celle con polline e miele ...
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canònico2 (ant. o pop. calònico e calònaco) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) canonĭcus sost.: v. la voce prec.] (pl. -ci). – 1. Ecclesiastico che fa parte di un capitolo cattedrale o collegiale. Ad eccezione [...] dei c. regolari, che ricoprono la dignità canonicale e assolvono gli uffici a questa connessi, continuando peraltro a vivere nella loro comunità religiosa, i canonici costituenti il capitolo sono secolari, ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso [...] tetto, e successivamente la famiglia nel sign. oggi più comune]. – 1. a. In senso ampio, comunità umana, diversamente caratterizzata nelle varie situazioni storiche e geografiche, ma in genere formata ...
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(pop. pantomina) s. f. [dal fr. pantomime (s. f.), diversificatosi nel genere da pantomime (s. m.) «pantomimo», che è dal lat. pantomimus (v. pantomimo)]. – 1. Rappresentazione scenica muta, in cui l’azione [...] è affidata unicamente al gesto, all’espressione del volto, ai movimenti del corpo, alla danza, talora anche con accompagnamento musicale; derivata dal mimo, la pantomima nacque in Grecia e si diffuse a ...
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cotìngidi s. m. pl. [lat. scient. Cotingidae, dal nome del genere Cotinga (v. la voce prec.)]. – Famiglia di uccelli passeriformi comprendente circa un centinaio di specie dell’America Centr. e Merid.; [...] si nutrono di frutta, hanno statura mediocre, colori modesti o vivaci; fra le specie più conosciute sono l’uccello ombrellato o cefalottero, l’uccello campana (Procnias nudicollis) che ha un grido simile ...
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s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca [...] (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse e le sette v. magre, del sogno del Faraone interpretato da Giuseppe (Genesi 41), simboli rispettivam. dell’abbondanza e della carestia (di qui l’uso fig. in frasi ...
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LAT
. Moneta unitaria della Lettonia (dal 10 novembre 1922); il lat aureo base contiene g. 0,2903 d'oro puro, a somiglianza del franco francese. Si sono coniate monete d'argento da 1 e da 2 lat. Il lat si divide in 100 santim.