s. f. [lat. vacca]. – 1. La femmina adulta dei bovini: allevamento di vacche; vacche da lavoro, da riproduzione, da macello o da carne (carne di vacca, e assol. bollito di vacca), da latte; pelle di vacca [...] (v. vacchetta, n. 2); le sette v. grasse e le sette v. magre, del sogno del Faraone interpretato da Giuseppe (Genesi 41), simboli rispettivam. dell’abbondanza e della carestia (di qui l’uso fig. in frasi ...
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discòrde agg. [dal lat. discors -ordis, comp. di dis-1 e cor cordis «cuore»; cfr. concorde]. – 1. Che non è concorde, che sente o pensa diversamente da altri: io e lui siamo d. su molti punti; cittadini [...] d.; animi discordi. Di giudizî, sentimenti, ecc., che sono in contrasto, diversi, opposti: opinioni, sentenze, pareri d.; Se disïassimo esser più superne, Foran discordi li nostri disiri Dal voler di colui ...
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eredità s. f. [dal lat. heredĭtas -atis]. – 1. a. Successione a titolo universale nel patrimonio e in genere nei rapporti attivi e passivi di un defunto: la chiamata all’e.; accettare l’e., rinunziare [...] all’eredità. In senso oggettivo, l’universalità o la quota dei beni nel possesso dei quali si succede: ricca, grossa, cospicua, esigua, magra, meschina e.; e. paterna, materna; ha lasciato in e. ai figli ...
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càos (ant. cao; pop. càosse e ant. caòsse) s. m. [dal lat. chaos, gr. χάος (che contiene la stessa base χα- dei verbi χαίνω, χάσκω «essere aperto, spalancato»; cfr. χάσμα «voragine»)]. – 1. Nelle antiche [...] cosmologie greche, il complesso degli elementi materiali senza ordine che preesiste al κόσμος, cioè all’universo ordinato. 2. fig. Grande disordine, confusione, di cose o anche d’idee, di sentimenti: a ...
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centenàrio1 agg. e s. m. [dal lat. centenarius «contenente un numero di cento», poi «che ha cento anni», der. di centenus «che è in numero di cento»]. – 1. agg. a. Che ha cent’anni (o anche qualche anno [...] in più): un vecchio c.; mio nonno morì quasi c.; sostantivato: un c., una c. ancora in ottima salute. Riferito a cosa: olivi c., querce c., dove spesso l’agg. significa «che ha oltre cent’anni, che ha ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore [...] venir giù per le calze, e dicono: Questo che è? noi vogliamo veder le brache, donde pare che venga questa influenza (Sacchetti). 2. a. Influsso, azione esercitata dagli astri sull’indole e sui destini ...
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informazióne s. f. [der. di informare; cfr. lat. informatio -onis «nozione, idea, rappresentazione» e in epoca tarda «istruzione, educazione, cultura»]. – 1. ant. e raro. L’azione dell’informare, di dare [...] forma cioè a qualche cosa: altrimenti è disposta la terra nel principio de la primavera a ricevere in sé la i. de l’erbe e de li fiori, e altrimenti lo verno (Dante). 2. Atto dell’informare o dell’informarsi, ...
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v. tr. [der. di stomaco; cfr. il lat. stomachari «adirarsi, stizzirsi», che è dal gr. στομαχέω «essere disgustato»] (io stòmaco, tu stòmachi, ecc.). – 1. Far rivoltare lo stomaco, provocare nausea e disgusto, [...] riferito, come soggetto, a odore molto sgradevole, a cibo il cui sapore sia insopportabile o venuto a noia, e sim.: in questa stanza c’è un puzzo che stomaca; si rifiutò di assaggiare neppure un lampone, ...
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arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichità classica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato [...] da gradinate riservate agli spettatori, e destinato allo svolgimento di giochi e di spettacoli. b. Nome con cui vennero indicati nel medioevo gli avanzi di anfiteatri romani, alcuni dei quali hanno conservato ...
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educazióne s. f. [dal lat. educatio -onis, der. di educare: v. educare]. – 1. In generale, l’attività, l’opera, e anche il risultato di educare, o di educarsi, come sviluppo di facoltà e attitudini, come [...] affinamento della sensibilità, come correzione del comportamento, come trasmissione e acquisizione di elementi culturali, estetici, morali: curare l’e. della mente, dello spirito, dell’ingegno, della fantasia, ...
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LAT
. Moneta unitaria della Lettonia (dal 10 novembre 1922); il lat aureo base contiene g. 0,2903 d'oro puro, a somiglianza del franco francese. Si sono coniate monete d'argento da 1 e da 2 lat. Il lat si divide in 100 santim.