incursióne s. f. [dal lat. incursio -onis, der. di incurrĕre «correre contro», comp. di in-1 e currĕre «correre»]. – Scorreria rapida e violenta di gente armata: un’i. della cavalleria nemica; un’i. piratesca; [...] estens.: i ladri hanno fatto un’i. nella sua villa. In partic., nella terminologia militare, operazione di temporanea penetrazione nel territorio nemico condotta da piccoli gruppi di specialisti per compiervi, ...
Leggi Tutto
rappresàglia (ant. ripresàglia) s. f. [dal lat. mediev. represalia, der. di prehendĕre «prendere»; propr., diritto di riprendere con la forza quanto bastasse a risarcire del danno patito]. – 1. Nel medioevo, [...] diritto, che poteva essere accordato dalla città a un suo cittadino, di rivalersi sui beni dello straniero inadempiente. 2. a. Nel diritto internazionale odierno, misura di autotutela, con la quale uno ...
Leggi Tutto
ciconifórmi s. m. pl. [lat. scient. Ciconiiformes, comp. del nome del genere Ciconia (v. la voce prec.) e -formis «-forme»]. – Ordine di uccelli che comprende, tra altre, le famiglie dei ciconidi e degli [...] ardeidi: hanno becco piuttosto largo e lungo, collo allungato e zampe anch’esse molto lunghe, con le dita anteriori unite alla base da una membrana interdigitale; vivono in prossimità delle acque nutrendosi ...
Leggi Tutto
dilùcolo (ant. dilùculo) s. m. [dal lat. dilucŭlum, der. di dilucēre «essere o farsi chiaro»], letter. – Il primo albore del giorno: larve del diluculo noi spariremo all’alba (Oriani); verso il dilucolo, [...] la leggerezza del sonno fu attraversata prima da un suono (Panzini) ...
Leggi Tutto
s. m. [dal fr. litre, tratto da litron, antica unità francese di misura di capacità per aridi, equivalente a 0,813 litri, che a sua volta è dal lat. mediev. litra, gr. λίτρα (v. litra)]. – 1. Unità di [...] misura di capacità nel sistema metrico decimale, pari a 10–3 m3, considerato equivalente al dm3. Il termine compare inoltre come secondo elemento compositivo, atono, nei nomi dei multipli e sottomultipli: ...
Leggi Tutto
periferìa s. f. [dal lat. tardo peripherīa «circonferenza», gr. περιϕέρεια, der. di περιϕέρω «portare intorno, girare»]. – 1. non com. Contorno, bordo, orlo circolare: i raggi dai vari punti della p. di [...] una ruota vanno tutti a riunirsi nel di lei centro (Leopardi). 2. estens. a. La parte estrema e più marginale, contrapposta al centro, di uno spazio fisico o di un territorio più o meno ampio: la p. di ...
Leggi Tutto
compassióne s. f. [dal lat. tardo compassio -onis, der. di compăti «compatire», per calco del gr. συμπάϑεια]. – 1. Sentimento di pietà verso chi è infelice, verso i suoi dolori, le sue disgrazie, i suoi [...] difetti; partecipazione alle sofferenze altrui: umana cosa è aver c. degli afflitti (Boccaccio); provare, sentire, mostrare c. per qualcuno, per le sue pene; muovere, muoversi a c.; essere degno di c.; ...
Leggi Tutto
competènza s. f. [dal lat. tardo competentia, der. di competĕre «competere»]. – 1. a. L’essere competente; idoneità e autorità di trattare, giudicare, risolvere determinate questioni. In partic., nel diritto [...] processuale, misura della giurisdizione attribuita a ciascun ufficio giudiziario: c. per materia, determinata in base all’oggetto della controversia nel giudizio civile e in base all’indole e alla gravità ...
Leggi Tutto
zòccola s. f. [prob. der. di un lat. volg. *sorcula, dim. femm. del class. sorex -ĭcis «sorcio», incrociato con zoccolo1 (nel sign. fig. e offensivo del n. 1 b)], region. – 1. Topo di chiavica. 2. fig., [...] offensivo, Prostituta. ◆ Dim. zoccolétta, pegg. zoccolàccia (l’uno e l’altro nel sign. 2) ...
Leggi Tutto
l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre [...] gl può avere pronuncia divisa, e l’ha di fatto nelle parole dotte, siano esse latinismi (es. negligènza ‹neġliǧènza›, dal lat. negligentia), siano grecismi (es. ganglio ‹ġànġlio›, dal gr. γάγγλιον), siano d’altra origine; in qualche caso l’i è tonico ...
Leggi Tutto
LAT
. Moneta unitaria della Lettonia (dal 10 novembre 1922); il lat aureo base contiene g. 0,2903 d'oro puro, a somiglianza del franco francese. Si sono coniate monete d'argento da 1 e da 2 lat. Il lat si divide in 100 santim.