cicerchia
cicérchia s. f. [lat. cicercŭla, dim. di cicer «cece»]. – Erba annua delle leguminose papiglionacee, del genere Lathyrus (v. latiro), di cui è soprattutto diffusa, in tutto il Mediterraneo, [...] la specie Lathyrus cicera, scarsamente coltivata per granella o per foraggio: ha fusto rampicante, legume con 3 o 5 semi, cuneiformi, che contengono un principio venefico per l’uomo e gli animali, la latirina. ...
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latirismo
s. m. [dal nome del genere Lathyrus: v. latiro]. – In medicina, intossicazione dovuta all’assunzione prolungata, sotto forma di farina, zuppa, ecc., di legumi prodotti da piante del genere [...] Lathyrus (cicerchia, mochi); è caratterizzata da parestesia degli arti inferiori, crampi muscolari, rigidità e astenia, fino a una paralisi spastica di ambedue gli arti. ...
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latiro
làtiro s. m. [lat. scient. Lathyrus, dal gr. λάϑυρος «cicerchia»]. – Genere di piante della famiglia leguminose papiglionacee, con più di un centinaio di specie dell’emisfero boreale e dell’America [...] in siepi, prati aridi o palustri e boschi, oltre una trentina di specie, spesso coltivate, come il pisello odoroso (Lathyrus odoratus), per i grandi fiori profumati, di vario colore. Alcune specie (cicerchia, cicerchione, mochi, ecc.) forniscono semi ...
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mochi
mòchi s. m. pl. [plur. di moco1]. – 1. Erba delle leguminose (Vicia ervilia), detta anche capogirlo e veccioli, che cresce nella regione mediterranea, dove era coltivata per foraggio, poi inselvatichita [...] come infestante delle colture cerealicole; è alta fino a mezzo metro, con legumi lunghi 2 o 3 cm, e semi, simili alle lenticchie, amari e velenosi per l’uomo. 2. Erba annua delle leguminose (Lathyrus cicera), detta più comunem. cicerchia (v.). ...
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cicerchione
cicerchióne s. m. [der. (propr. accr.) di cicerchia]. – Erba rampicante delle leguminose papiglionacee (Lathyrus sylvestris), detta anche pisello selvatico, rubiglio, rubiglione, veccione, [...] comune in Italia nei luoghi selvatici o coltivata per i fiori e per foraggio: ha fusti alti fino a 2 m con fiori in grappoli e legumi simili a quelli del pisello ...
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afaca
àfaca (o àfaga o àffaga) s. f. [dal lat. aphăca, gr. ἀϕάκη]. – Piccola erba annua (Lathyrus aphaca) delle leguminose papiglionacee, detta anche fiorgalletto, o mullàghera, o veccia lustra, con [...] fiori gialli, piccoli legumi glabri, e foglie ridotte a un viticcio semplice con due stipole molto grandi alla base; è comune tra le messi di tutta la regione mediterranea ...
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galletta1
gallétta1 agg. e s. f. [der. di gallo3, per la rassomiglianza dei chicchi con i granelli del gallo]. – 1. Uva galletta (o semplicem. galletta s. f.), nome tosc. d’una sorta d’uva coi chicchi [...] di forma allungata e ricurva (roman. pizzutello). 2. Erba g. (o semplicem. galletta s. f.), erba perenne delle leguminose (Lathyrus pratensis), comune nei prati e nei boschi d’Europa, adatta come foraggio per cavalli e ovini, ma non per i bovini, a ...
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latirina
s. f. [dal nome del genere Lathyrus: v. latiro]. – Alcaloide volatile, contenuto nei semi di alcune specie di piante del genere latiro; è considerato la causa del latirismo. ...
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stipola
stìpola s. f. [lat. scient. stipula, che è dal lat. class. stipŭla «stoppia», adottato da Linneo sulla base del sign. che i dizionarî dell’epoca davano per stipŭla «folia seu vaginae, quibus [...] ridotte, come in certe specie del genere Rhamnus, o così sviluppate da sostituire la propria foglia, come in Lathyrus aphaca del genere latiro; in numerose piante possono essere modificate in spine, per es. nella robinia (Robinia pseudacacia ...
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veccia
véccia s. f. [lat. vĭcia] (pl. -ce, non com. -cie). – 1. Nome ital. di numerose specie appartenenti al genere Vicia, della famiglia papiglionacee; sono piante erbacee annuali o perenni, in prevalenza [...] la v. comune (Vicia sativa), coltivata, subspontanea e anche infestante. 2. Con o senza altri appellativi è inoltre nome region. di parecchie leguminose selvatiche dei generi Lathyrus e Lotus; v. lustra è sinon. di afata, e v. della Guinea di abro. ...
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LATHYRUS (dal gr. λάϑυρος, "cece"; fr. gesse; sp. guija, tito; ted. Plattererbse; ingl. vetchling)
Fabrizio Cortesi
Genere di piante Dicotiledoni della famiglia Leguminose Papilionate (Linneo, 1734). Sono erbe umili o scandenti; i fiori hanno...
Pianta erbacea della famiglia Leguminose, sottofamiglia Papilionate, annua, rampicante, di circa 50 cm. di altezza, con foglie composte, superiormente terminate in cirro, a una sola coppia di foglioline, lineari, lanceolate, acute. Fiori solitarî,...