clinamen
s. neutro lat. (propr. «inclinazione»), usato in ital. al masch. – Termine con il quale il poeta latino Lucrezio, nel De rerum natura, indica il casuale spostamento degli atomi dalla loro verticale [...] linea di caduta, traducendo così i corrispondenti vocaboli greci παρέγκλισις, κλίσις, ἔγκλισις usati da Epicuro (v. anche declinazione) ...
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pulvinato
agg. [dal lat. pulvinatus, der. di pulvinus «cuscino»]. – 1. letter. Convesso, tondeggiante in forma di cuscino, riferito soprattutto a elementi architettonici e in partic. (già in latino) [...] a capitelli di colonne. 2. In botanica, piante p., quelle che si sviluppano assumendo forma rigonfia e tondeggiante, come talune specie alpine che si difendono dal vento, dal disseccamento dell’aria e ...
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sintetico
sintètico agg. [dal gr. συνϑετικός, der. di σύνϑεσις «sintesi»] (pl. m. -ci). – 1. a. Di sintesi, che è proprio della sintesi o procede per via di sintesi: esposizione, ricostruzione s. di [...] è realizzata prevalentemente per mezzo di desinenze, affissi e variazioni tematiche; è tale, per es., il latino, spec. rispetto alle lingue neolatine essenzialmente analitiche (cfr. amaverat, contro aveva amato, laudari contro essere lodato ...
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madre
(ant. matre) s. f. [lat. mater -tris]. – 1. a. Donna che ha concepito e partorito; genitrice: m. tenera, affettuosa, amorosa; m. snaturata; amore di m.; m. di molti figli; diventare m., avere il [...] , fondamentale, di un’argomentazione, di una teoria, ecc.; lingua m., la lingua da cui altre derivano (per es., il latino rispetto all’italiano); m. lingua, la lingua materna (v. madrelingua); m. patria, v. madrepatria; scena m., v. scena; scheda ...
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sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) [...] ; anche, il complesso dei caratteri più genuini e distintivi di un popolo: si vede che ha s. siciliano; è il vero s. latino. Con sign. concr. e collettivo, l’insieme dei componenti di una stirpe o progenie, di una nazione, di un’unità etnica: Nel ...
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armata manu
locuz. lat. – Espressione equivalente all’ital. «a mano armata» (ma in latino armata manus significava anche «gruppo d’uomini armati»), in uso soprattutto in passato per indicare azioni belliche [...] o d’assalto compiute con la forza delle armi (cfr. anche manu militari) ...
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punctus
s. m., lat. – Variante latino-tarda del lat. punctum (v. punto2), usata con le stesse accezioni di punctum (v.) nella terminologia musicale del medioevo; dall’espressione punctus contra punctum, [...] ossia «nota contro nota» ha avuto origine la denominazione, ancor oggi in uso, di contrappunto ...
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nubile
nùbile agg. [dal lat. nubĭlis «(in età) da marito», der. di nubĕre «maritarsi»]. – Di donna, che non s’è sposata (è il corrispondente di celibe, riferito all’uomo): essere, restare n.; ha due [...] n., lo stato civile di donna non sposata (e analogam., donna di condizione nubile). Non com. (con il sign. che la parola aveva in latino), che è in età da marito; ant., in età n., in età adatta a contrarre matrimonio, riferito sia a donna sia a uomo ...
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quasimodo
quaṡimòdo. – Nell’espressione domenica q., o di q., con cui viene talora designata la prima domenica dopo Pasqua, cioè la domenica in albis, dalle parole con le quali comincia l’introito della [...] sicut; è quindi probabile che l’antifona sia stata originariamente riprodotta da una traduzione dell’Epistula Petri anteriore alla Vulgata (cioè dalla cosiddetta vetus latina), dove l’ὡς greco era tradotto con quasi anziché con l’equivalente sicut. ...
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es
(o Es) 〈ès〉 pron. neutro sostantivato, ted. (propr. «ciò, esso»), usato in ital. come s. m. (e per lo più con iniziale maiuscola). – Nella teoria psicanalitica freudiana, termine – mutuato dall’opera [...] dell’Es sono, tra l’altro, l’assenza di strutturazione e organizzazione, e l’obbedienza esclusiva al principio del piacere. ◆ Per esprimere lo stesso concetto, gli anglosassoni hanno adottato il pronome latino id mentre i francesi adoperano le ça. ...
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(lat. Latinus) Eroe eponimo del popolo latino. Compare già in Esiodo, dove è detto figlio di Ulisse e di Circe, e signore, con il fratello Agrio, di una regione dell’estremo Occidente; più tardi è detto figlio di Telemaco e di Circe. La sua...
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte centromeridionale dell’Italia fra il 3°...