rennina
s. f. [dall’ingl. rennin, der. di rennet «presame»]. – In biochimica, enzima (chiamato anche chimasi, chimosina, lab-fermento) secreto dalla mucosa dell’abomaso dei ruminanti lattanti, che opera [...] la coagulazione del latte trasformando la caseina (o, secondo una nomenclatura più recente, il caseinogeno) in paracaseina, che in presenza di ioni di calcio precipita formando il coagulo o cagliata; si usa nella produzione di formaggi. ...
Leggi Tutto
malga
s. f. [voce dei dialetti alpini, di origine preromana]. – 1. a. Pascolo tipico delle Alpi orientali italiane, e in parte di quelle centrali, dove soggiornano gli animali, spec. bovini, durante [...] legno o misti di legno e muratura, che si trovano sul terreno del pascolo per il ricovero del bestiame, il deposito del latte e degli attrezzi, e l’alloggio temporaneo del personale. c. Nella zona dell’altopiano di Asiago, sinon. di casera (nel sign ...
Leggi Tutto
ghiacciare
(tosc. diacciare) v. intr. e tr. [lat. glaciare, der. di glacies «ghiaccio2»] (io ghiàccio, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) e intr. pron. Diventare ghiaccio, congelarsi: ghiacciò il Rodano, [...] agg., divenuto ghiaccio: fiume ghiacciato, acqua ghiacciata; freddo come un ghiaccio, gelido: ambiente ghiacciato, lenzuola ghiacciate, latte ghiacciato; ho le mani ghiacciate (o ghiacce, e più com. gelate); estens., vetro ghiacciato, con disegni a ...
Leggi Tutto
consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un [...] manufatto al c.; fare, non fare consumo di carne, di grassi alimentari; il c. giornaliero di latte, di proteine (relativamente a singoli individui); il c. annuale di scarpe e vestiti (per es., in una famiglia). Con uso assol., in economia, l’ ...
Leggi Tutto
levare
v. tr. [lat. lĕvare «alleviare, alleggerire, alzare», der. di lĕvis «leggero»] (io lèvo, ecc.). – 1. a. Lo stesso che alzare, nel suo primo e più generico sign., cioè sollevare in alto: l. le [...] fig. Levare la fame, la sete, sfamare, dissetare, e così levarsi la fame, la sete, sfamarsi, dissetarsi; l. il latte (a un neonato), divezzare; l. una voglia, appagarla o farla passare altrimenti: finalmente ho potuto levarmi la voglia delle fragole ...
Leggi Tutto
riboflavina
s. f. [comp. di ribo(sio) e flavina]. – In biochimica, composto appartenente alle flavine, detto anche lattoflavina o vitamina B2, presente nelle cellule animali e vegetali come estere fosforico [...] e da un gran numero di microrganismi, la riboflavina viene assunta con gli alimenti (molto ricchi ne sono il fegato, il latte, le uova) dagli animali superiori, per i quali costituisce un fattore di accrescimento e di regolazione di numerosi processi ...
Leggi Tutto
antidoto
antìdoto s. m. [dal lat. tardo antidŏtum, gr. ἀντίδοτον (sottint. ϕάρμακον), propr. «dato contro»]. – 1. Medicamento che neutralizza l’azione di un veleno nell’organismo, sia agendo direttamente [...] sul veleno stesso (a. chimici e fisico-chimici, quali il latte, l’acqua albuminosa, ecc.) sia determinando una reazione fisiologica opposta a quella provocata dal veleno (a. farmacodinamici, detti anche antagonisti). 2. estens. e fig. Rimedio in ...
Leggi Tutto
radiocontaminazione
radiocontaminazióne s. f. [comp. di radio- (nel sign. a) e contaminazione]. – Inquinamento radioattivo, cioè presenza in una sostanza, che di per sé ne sarebbe priva, di radioelementi [...] da parte degli organismi che fanno parte della catena alimentare (in primo luogo gli animali erbivori attraverso il latte e la carne, e gli organismi marini di mari particolarmente inquinati) di radionuclidi (presenti nell’ambiente sia naturalmente ...
Leggi Tutto
polenta
polènta (tosc. pop. pulènda e ant. polènda) s. f. [lat. polĕnta «farina d’orzo, polenta», affine a pollen -lĭnis «fior di farina» e a puls pultis «pappa»]. – 1. a. Vivanda di origine rustica [...] , che stava apparecchiata a riceverla (Manzoni); una fetta di p.; p. col sugo; p. con gli uccellini, con salsicce, con il latte; p. e baccalà; p. fritta, dopo averla tagliata a fette; gnocchi di polenta. b. P. nera, vivanda simile alla precedente ...
Leggi Tutto
burrificare
v. tr. [comp. di burro e -ficare]. – Trasformare in burro, rendere simile al burro. Usato quasi soltanto nel part. pass.: formaggio burrificato, fatto di latte poco grasso, con aggiunta di [...] burro ...
Leggi Tutto
Prodotto di secrezione delle ghiandole mammarie; si presenta come un liquido bianco opaco, di composizione chimica complessa; è destinato ad alimentare la prole dei Mammiferi, per la quale rappresenta un alimento completo e indispensabile del...
latte
Sebastiano Aglianò
Nell'uso dantesco questo termine tende a valicare i limiti dell'accezione letterale, per arricchirsi di indicazioni allusive o simboliche, in direzione spirituale e intellettuale. Non fate com'agnel che lascia il...