mannite-esanitrato
mannite-eṡanitrato s. m. – In chimica, nitroderivato del mannitolo (detto anche nitromannitolo e nitromannite), sostanza cristallina usata sia come innesco in cartucce, in quanto costituisce [...] capace di detonare anche per deboli urti, sia in medicina per la sua azione vasodilatatrice, analoga a quella di altri nitroderivati, ma più prolungata (per poterlo usare con sicurezza si diluisce nel rapporto 1:10 con lattosio o altro zucchero). ...
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spurgatura
s. f. [der. di spurgare]. – L’azione, l’operazione di spurgare: s. periodica delle fogne. In partic., nella lavorazione del burro, operazione consistente nell’allontanare la maggior parte [...] del lattosio e delle sostanze proteiche dall’impasto: si compie con le impastatrici che danno infine una massa omogenea e compatta. ...
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intollerante
agg. [dal lat. intolĕrans -antis, comp. di in-2 e part. pres. di tolerare «tollerare»]. – Che non sa e non è capace di tollerare, insofferente, impaziente: ha un carattere i. e bisbetico; [...] i. di cibi troppo grassi. Con la prep. a, di soggetto che soffre di intolleranza verso determinati cibi o sostanze: essere i. al lattosio (anche in usi fig.: sono i. a ogni forma di violenza). Più com., in usi per lo più assol., di persona (o di ...
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glicosuria
ġlicoṡùria s. f. [comp. di glicos(io) e -uria]. – In medicina, eliminazione con le urine di glicosio (in quantità rilevabile con i comuni mezzi di laboratorio), in conseguenza sia dell’aumento [...] di uno zucchero in genere, indipendentemente dalla sua natura, come sinon. quindi di mellituria, o in luogo dei termini più pertinenti galattosuria, lattosuria, levulosuria (cioè l’eliminazione urinaria di galattosio, di lattosio, di levulosio), ecc. ...
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oppio1
òppio1 s. m. [dal lat. opium, gr. ὄπιον, der. di ὀπός «succo (di pianta)»]. – 1. Succo condensato ottenuto per incisione delle capsule immature di alcuni papaveri e in partic. del papavero da [...] in polvere privato del suo odore e delle sostanze capaci di provocare nausea; o. granulato, oppio essiccato e diluito con lattosio o amido fino a contenere il 10% di morfina anidra; o. in polvere, polvere fine ottenuta macinando l’oppio essiccato ...
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siero
sièro s. m. [lat. sĕrum «parte acquosa del latte»]. – 1. La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione. In partic.: a. S. del latte, la parte del latte che residua dopo [...] preparazione della ricotta, per l’estrazione di proteine (tramite operazioni con membrane), per l’alimentazione di suini; il lattosio contenuto nel siero può essere usato come substrato carbonioso per la produzione di proteine per via fermentativa. b ...
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galattosio
galattòṡio (o galattòṡo) s. m. [der. di galatto-, col suff. -os(i)o]. – In chimica organica, monosaccaride a 6 atomi di carbonio, stereoisomero del glicosio, mannosio, talosio, ecc., noto [...] in due forme (d e l), otticamente attive; la forma d si ottiene dalla scissione idrolitica dei galattani, del raffinosio, del lattosio, ecc., da quella di diversi glicosidi e di quasi tutti i cerebrosidi. ...
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pseudoglicosuria
pseudoġlicoṡùria s. f. [comp. di pseudo- e glicosuria]. – In medicina, abnorme presenza nelle urine di uno zucchero non identificabile con il glicosio (levulosio, lattosio, galattosio, [...] arabinosio, xilulosio) ...
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zucchero
zùcchero (ant. o region. zùccaro) s. m. [dall’arabo sukkar (voce indiana da cui anche il gr. σάκχαρον: v. saccarosio e saccarina)]. – 1. a. Sostanza cristallina dolce, di colore bianco se pura, [...] in acqua, presenti in vegetali e animali come riserve. d. Z. di frutta, altro nome del fruttosio; z. di latte, altro nome del lattosio; z. d’uva o d’amido, altro nome del glicosio; z. di legno, altro nome dello xilosio. e. In chimica, z. di piombo ...
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eccipiente
eccipiènte agg. e s. m. [dal lat. excipiens -entis, part. pres. di excipĕre «ricevere, accogliere», comp. di ex- e capĕre «prendere»]. – In farmacologia, la sostanza inattiva usata come veicolo [...] del medicamento o per dare volume e forma a un preparato farmaceutico (per es. il lattosio per le polveri, l’estratto di liquirizia per le pillole, la vaselina per le pomate, ecc.). ...
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Disaccaride, C12H22O11 (β-galattosido-2-glucosio), costituito dall’unione di una molecola di glucosio con una di galattosio, esistente in due forme anomere α e β. È contenuto nel latte dei Mammiferi nel rapporto 2:3 tra le forme α e le forme...
lattosuria
Eliminazione di lattosio con le urine. È talora riscontrabile nelle donne con stasi lattea (che si verifica per sospensione, o nella fase iniziale dell’allattamento, oppure alla fine della gravidanza) o, più raramente, nei lattanti...