profumato
agg. [part. pass. di profumare]. – 1. Che emana profumo, in quanto è cosparso o impregnato di sostanze odorose: era tutta p.; come sei p.!; capelli p.; un fazzoletto p.; una candela p.; un [...] sapone p.; anche, di liquido in cui sia stato disciolto un profumo: acqua p. (determinando: p. alla lavanda, p. di zagara). 2. Che spira naturalmente buon odore, che manda gradevoli effluvî: l’aria p. dei campi; un fiore molto p.; le p. notti d’ ...
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profumo
s. m. [der. di fumo, di formazione non ben chiara; in origine, la parola indicò prob. il suffumigio con sostanze odorose]. – 1. a. Esalazione odorosa gradevole, da sostanze naturali o preparate [...] artificialmente: il p. dei fiori, delle rose; p. di lavanda; il p. dei campi, del fieno; p. di vaniglia, d’incenso; p. dolce, soave, delicato, delizioso; p. forte, acuto, sottile, penetrante; il p. di pulito della biancheria; mandare, emanare profumo ...
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piede
piède s. m. [lat. pes pĕdis, voce di origine indoeuropea]. – 1. a. Nell’anatomia dei vertebrati, l’ultimo segmento dell’arto posteriore dei tetrapodi (detto più propriam., in anatomia comparata, [...] , sottili, grossi; le dita del p.; p. nudi, scalzi; il collo del p., la parte con cui si unisce alla caviglia. Lavanda dei p., rito liturgico (v. lavanda1); bacio del p., atto di venerazione che si rende al Sommo Pontefice (usato già, per influssi ...
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linalolo
linalòlo s. m. [der. di linal(oe), col suff. -olo1]. – Composto organico, terpene aciclico, liquido incolore dall’odore di bergamotto, contenuto nell’olio di linaloe, di coriandolo, di noce [...] moscata, di lavanda, usato in profumeria; la forma destrogira è anche nota col nome di coriandrolo. ...
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enteroclisma
s. m. [comp. di entero- e del gr. κλύσμα «lavanda»] (pl. -i). – 1. Lo stesso che enteroclisi. 2. L’apparecchio usato per praticare l’enteroclisi (v. clistere, n. 2). ...
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borneolo
borneòlo s. m. [dal nome dell’isola di Bòrneo, col suff. -olo1]. – Alcole terpenico, di odore simile a quello della canfora, che si estrae da un albero (Dryobalanops aromatica) dell’isola di [...] Borneo, ed è detto perciò anche canfora di Borneo; è inoltre presente negli olî essenziali di lavanda e rosmarino, ed è pure prodotto per via sintetica; ha utilizzazioni varie in profumeria, in medicina e nell’industria della celluloide. ...
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sentore
sentóre s. m. [der. di sentire]. – 1. ant. Sensibilità alle impressioni esterne; facoltà di sentire, e la sensazione stessa: di nulla passione avere sentore (Dante). 2. ant. Rumore, frastuono: [...] è un s. di spigo (Pascoli); E c’è di là un odor d’erba limona, E c’è di qua il sentor della lavanda (M. Moretti); chi sarebbe riuscito ... a toglierle [alla casa] quel s. di muffa ...? (Palazzeschi); la sera estiva brulicante di sentori e di speranze ...
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abito-vestaglia
(abito vestaglia), loc. s.le m. Abito femminile dalle linee morbide e sciallate. ◆ Corsetti fin de siècle, abiti vestaglia color lavanda, gonne asimmetriche in pizzo su stivali alti, [...] chiodo in pelle rosa metallico a nascondere bustier nero con ganci o guêpière con reggicalze. (Giovanna Vitale, Repubblica, 29 gennaio 2004, Roma, p. VII) • La viaggiatrice che si muove tra Venezia e Parigi, ...
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nardo
s. m. [dal lat. nardus o nardum, gr. νάρδος o νάρδον, voce di origine orientale]. – 1. Sostanza profumata, di origine orientale, forse ottenuta dall’olio della lavanda, in uso tra gli antichi: [...] . b. Nell’uso comune, nome dato a varie piante odorose, molto diverse tra loro, tra cui principalmente le varie lavande coltivate e in partic. lo spigo (del genere Lavandula), detto anche n. comune, n. italiano, spigonardo; inoltre, n. selvatico ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, [...] navale, l’insieme di tutti i mezzi che assolvono una determinata funzione a bordo delle navi: s. acqua, s. incendio, s. lavanda; s. dell’acqua dolce, comprendente i distillatori dell’acqua di mare, le casse per contenere l’acqua dolce, le pompe per ...
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Nome comune di alcune specie del genere Lavandula (v. fig.), famiglia Lamiacee, originarie del Mediterraneo, Etiopia, India, e comunemente coltivate per le proprietà aromatiche. Tra queste, la più diffusa è Lavandula officinalis, spontanea in...
Medicina
Pratica terapeutica di irrigazione e lavaggio di cavità, mediante acqua sterile o soluzioni medicate, per la detersione di prodotti patologici, l’asportazione di corpi estranei, la neutralizzazione e la rimozione di veleni introdotti...