laviniolavìnio agg. [dal nome di Lavinia, personaggio della mitologia latina, figlia di Latino e sposa di Enea (dopo la sua vittoria su Turno), che da lei denominò la città di Lavinio], letter. raro. [...] – Discendente da Lavinia ed Enea (quindi romano): tu la nascente Lavinia prole e gli anni Lieti vedesti, e i memorandi allori (Leopardi). ...
Leggi Tutto
volturazione
s. f. Annotazione in un registro pubblico di un atto di trasferimento, cambiamento di intestazione; con particolare riferimento a immobili o licenze di locali commerciali, a contratti di [...] sarà proporzionale alla lunghezza dello scafo». (Stampa, 20 agosto 2006, Imperia, p. 41).
Derivato dal v. tr. volturare con l’aggiunta del suffisso -zione.
Già attestato nel Corriere della sera dell’8 agosto 1994, p. 27 (Lavinia Di Gianvito). ...
Leggi Tutto
concussione sessuale
loc. s.le f. Reato commesso da chi, abusando del proprio potere o della propria influenza, promette o concede favori in cambio di prestazioni sessuali. ◆ Favoreggiamento, sfruttamento [...] un contratto in Rai. La procura di Roma azzera l’inchiesta sulla concussione sessuale e chiude pure quella sulle raccomandazioni. (Lavinia Di Gianvito, Corriere della sera, 21 febbraio 2007, p. 20).
Composto dal s. f. concussione e dall’agg. sessuale ...
Leggi Tutto
alloro
allòro s. m. [lat. laurus, prob. attrav. (il)la laurus, con concrezione e successiva deglutinazione dell’articolo]. – 1. a. Albero o arbusto della famiglia lauracee (lat. scient. Laurus nobilis), [...] l’a.; quel grande [il Machiavelli], Che temprando lo scettro a’ regnatori, Gli allòr ne sfronda (Foscolo); Tu la nascente Lavinia prole, e gli anni Lieti vedesti, e i memorandi allori (Leopardi); dormire, riposare sugli allori, di chi, pago di ...
Leggi Tutto
grattarolo
s. m. Chi vive di espedienti, chi si appropria di beni di nessuno senza averne titolo. ◆ Vive da vent’anni alle spalle della Fontana di Trevi raccogliendo le monetine lanciate dai turisti. [...] pagina) • I nichelini della fontana di Trevi l’aiutavano a sopravvivere, nonostante altri «grattaroli» fossero più agguerriti, (Lavinia Di Gianvito e Ilaria Sacchettoni, Corriere della sera, 7 ottobre 2003, p. 53).
Derivato dal v. intr. grattare ...
Leggi Tutto
mocciano
agg. Dello scrittore, sceneggiatore e regista Federico Moccia. ◆ E se i mocciani lucchetti d’amore buttano giù i lampioni di Ponte Milvio, lui [Silvio Berlusconi] metterà a disposizione per [...] a furia di leggerli, chi invece aspetta il prossimo fine settimana per fare la coda davanti al cinema. (Micol Lavinia Lundari, Repubblica, 30 gennaio 2008, Bologna, p. XIII).
Derivato dal nome proprio (Federico) Moccia con l’aggiunta del suffisso ...
Leggi Tutto
aristomodel
s. f. inv. (scherz. iron.) Giovane aristocratica che prende parte a sfilate di moda. ◆ Lavinia [Borromeo], già aristomodel per la stilista Giuliana Cella, indosserà un sontuoso abito di Valentino, [...] ipertradizionale, in stile impero. (Laura Laurenzi) (Repubblica, 3 settembre 2004, p. 29, Cronaca).
Composto dal confisso aristo- aggiunto al s. ingl. model.
Già attestato nel Corriere della sera del 7 ...
Leggi Tutto
sottopassino
s. m. Sottopassaggio stradale di limitata estensione; con riferimento all’opera urbanistica realizzata a Roma in occasione del Giubileo del 2000, in luogo dell’originario progetto di un [...] manto stradale è stato rialzato per costruire il “sottopassino”. E ora il passaggio dei mezzi pesanti crea una quantità di vibrazioni». (Lavinia Di Gianvito, Corriere della sera, 9 maggio 2006, p. 4).
Derivato dal s. m. sottopasso con l’aggiunta del ...
Leggi Tutto
sfoglino
s. m. Uomo abile nel preparare a mano la sfoglia per la pasta fatta in casa. ◆ il deputato Ds Franco Grillini […] il 22 dicembre ha presentato alla Camera una proposta di legge che «vuole tutelare [...] donne, mattarello alla mano, si sfideranno domenica in piazza Maggiore, sotto al Voltone del Podestà, dalle 17 in poi. (Micol Lavinia Lundari, Repubblica, 22 novembre 2007, Bologna, p. XIII).
Mozione di genere del s. f. sfoglina che sviluppa una non ...
Leggi Tutto
grillo-leghista
(grilloleghista) agg. Nel linguaggio giornalistico e politico, costituito da esponenti politici grillini, cioè aderenti al Movimento 5 Stelle, ed esponenti della Lega o basato su un accordo [...] dare vita al governo grilloleghista, ci sono già importanti convergenze, dall'abolizione della Fornero ai rimpatri degli immigrati. (Lavinia Rivara, Repubblica.it, 16 marzo 2018) • [tit.] Governo, l'inciucio grillo-leghista è un accordo tra simili ...
Leggi Tutto
(lat. Lavinia) Mitica figlia di Latino, sposa di Enea dopo la vittoria su Turno. La leggenda è svolta soprattutto nell’Eneide di Virgilio. Livio la dice madre di Ascanio, Catone di un figlio postumo di Enea, Silvio, capostipite dei re albani.
Secondo...
Nome di Innamorata della commedia dell’arte; tra le più note D. Ponti della compagnia dei Desiosi (ultimi decenni 16° sec.); M.D. Antonazzoni della compagnia dei Confidenti (primi decenni 17° sec.); la moglie di G.C. Torri (Zaccagnino) che recitava...