fare2
fare2 (ant. fàcere) v. tr. [lat. facĕre] (pres. fo 〈fò〉 [radd. sint.] o fàccio, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., [...] da complementi: a. Proverbî: chi non fa non falla; si fa più presto a disfare che a f.; f. e disfare è tutt’un lavorare (quando ci si rassegna a fare, costretti, qualche cosa all’inverso di prima); chi fa da sé fa per tre; chi non fa quando può ...
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pezzo
pèzzo s. m. [der. (o, più propriam., variante masch.) di pezza]. – 1. a. Quantità, più o meno piccola, di un determinato materiale, quando si presenti nella sua unità e compattezza: un p. di legno, [...] la costa sale con un pendio lento e continuo (Manzoni). b. Passo, brano di un’opera in poesia o in prosa, di un lavoro teatrale, di una composizione musicale, di un’opera lirica, e sim.: recitare un p. dell’Orlando Furioso; cantare un p. d’opera; il ...
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infortunio
infortùnio s. m. [dal lat. infortunium, comp. di in-2 e fortuna «sorte»]. – 1. letter. Evento spiacevole o funesto; sventura, disgrazia: ne’ pubblici infortuni ... si vede sempre un aumento, [...] e dalla morte o inabilità del soggetto che lo ha subìto. In senso eufem. e scherz., un i. sul lavoro, gaffe, mossa sbagliata, soprattutto in quanto possa ledere la reputazione o la credibilità della persona che vi incorre; con sign. sim., i. tecnico ...
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sovraoccupazione
sovraoccupazióne s. f. [comp. di sovra- e occupazione]. – 1. non com. Condizione di chi presta in un’azienda ore di lavoro eccedenti il normale orario giornaliero. 2. Nel linguaggio [...] econ., situazione che si verifica quando, per compiere un determinato lavoro, viene utilizzata una quantità di forze lavorative superiore a quella necessaria per compiere con efficienza il lavoro stesso. ...
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ergonomia
ergonomìa s. f. [comp. di ergo-1 e -nomia]. – Disciplina scientifica che si occupa dei problemi relativi al lavoro umano e che, assommando, elaborando e integrando le ricerche e le soluzioni [...] da varie discipline (medicina generale, medicina del lavoro, fisiologia, psicologia, sociologia, fisica, tecnologia), tende a realizzare un adattamento ottimale del sistema uomo-macchina-ambiente di lavoro alle capacità e ai limiti psico-fisiologici ...
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ergotropo
ergòtropo agg. e s. m. [comp. di ergo-1 e -tropo]. – In caratterologia, tipo umano che, sottoposto simultaneamente al lavoro mentale e a quello muscolare, guadagna in lavoro muscolare e perde [...] in lavoro intellettuale. ...
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salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva [...] ., s. nel buio (non com. nel vuoto), decisione presa alla cieca, che presenta un esito incerto e un alto margine di rischio: cambiare lavoro alla sua età è un s. nel buio; quel matrimonio è stato un s. nel buio. Fam., fare due s., quattro s., ballare ...
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lavoriolavorìo s. m. [der. di lavorare]. – 1. Lavoro intenso e movimentato: c’era un gran l. in cucina. Spesso in senso estens. e fig., movimento agitato, azione continuata (anche di cose), maneggi [...] ; gli avversarî hanno fatto tutto un l. per sopraffarci; il l. elettorale; il lento e continuo l. delle acque. 2. Anticam. fu usato spesso come sinon. di lavoro in genere: io lasciava stare il l. e uscivami dell’orto (Boccaccio). Anche in senso concr ...
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lavoristico
lavorìstico agg. [der. di lavoro] (pl. m. -ci). – Che si riferisce al lavoro e al diritto del lavoro, spec. nella sua dimensione giuridica e sindacale: insegnamento, contenzioso l.; chiedere [...] una consulenza lavoristica ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...
LAVORO
Ugo AMALDI
Giovanni GIORGI
. Meccanica. - È uno dei concetti elementari. Nel linguaggio corrente si dice, in generale, che un uomo lavora, quando, esplicando un certo sforzo muscolare, riesce a muovere qualche corpo materiale, talché...