pulsione
pulsióne s. f. [dall’ingl. pulsion, che è dal lat. tardo pulsio -onis «lo scacciare»]. – Spinta, impulso. 1. Con sign. concreto, in meccanica, sinon. di forza (in partic., di forza impulsiva); [...] , in fluidodinamica, il lavoro che compie l’unità di massa di un fluido operante in un sistema, pari al rapporto tra la differenza della pressione all’uscita e all’ingresso del sistema e la densità del fluido. 2. Con sign. fig., in psichiatria ...
Leggi Tutto
legare1
legare1 (ant. o dial. ligare) v. tr. e intr. [lat. lĭgare] (io légo, tu léghi, ecc.). – 1. tr. a. Stringere, avvolgere con una fune o un altro mezzo flessibile qualcosa o qualcuno, o più cose [...] : sono qui legato mani e piedi all’ufficio e non posso allontanarmi un istante (ma anche, più genericam., è un lavoro, un’attività che mi lega troppo); l. la lingua a qualcuno, impedirgli o proibirgli di parlare. b. Fermare a qualche cosa con una ...
Leggi Tutto
pasta
s. f. [lat. tardo pasta, dal gr. πάστη «farina mescolata con acqua e sale»]. – 1. a. Impasto di farina e acqua opportunamente rimestato sino a renderlo sodo e compatto, che, lievitato, è usato [...] e autorità in un settore particolare: ha le mani in p. in tutti gli affari del comune (Verga); anche, essere pratico di un lavoro, di un mestiere, e sim.; non com., mettere le mani, o metter mano, in p., ingerirsi in una faccenda, mettersi in un ...
Leggi Tutto
mediocre
mediòcre agg. [dal lat. mediocris, der. di medius «medio»]. – 1. a. In origine, sinon. di medio, riferito a cosa che per grandezza, quantità o qualità è nel mezzo fra i due estremi: fu il nostro [...] ; solo ai grandi e alla plebe sodisfacevono (Machiavelli). b. Nella lingua odierna, conserva in qualche caso il senso primitivo: lavoro, impresa di m. difficoltà; più spesso indica misura inferiore alla media, ed è quindi vicino al sign. di «poco ...
Leggi Tutto
ingolfarsi
v. intr. pron. [der. di golfo] (io m’ingólfo, ecc.). – 1. a. non com. Del mare, spingersi, internarsi dentro la terra formando un golfo: in quel tratto di costa, il mare s’ingolfa profondamente. [...] essere o trovarsi): trovarsi ingolfato in una serie di liti, in una relazione amorosa, in un’avventura rischiosa, in un lavoro senza fine, ecc.; e, con riferimento al sign. 2, avere il motore ingolfato (fam., avere o sentirsi lo stomaco ingolfato ...
Leggi Tutto
prendere
prèndere v. tr. [lat. prehĕndĕre e prĕndĕre] (pass. rem. io prési [ant. prendéi, prendètti], tu prendésti, ecc.; part. pass. préso [ant. priso]). – 1. Afferrare cosa o persona con le mani o [...] n. 3 c); p. quota; p. la rincorsa; p. riparo; p. riposo, riposarsi; p. servizio, iniziare l’attività di lavoro; p. sonno, addormentarsi, cominciare a dormire; p. stanza, stabilirsi in un luogo, o anche fermarvisi temporaneamente; p. tempo, cercare di ...
Leggi Tutto
tirata
s. f. [der. di tirare]. – 1. L’azione, il fatto di tirare una sola volta, con una certa forza: dare una t. alle briglie, al campanello; una t. (o una tiratina) d’orecchi, soprattutto nel sign. [...] Nella tecnica, sinon. di tiraggio. 2. In alpinismo, t. (o tiro) di corda: v. tiro2, n. 5. 3. fig. a. Percorso o lavoro compiuto senza soste o interruzioni, e per lo più con notevole impegno, sforzo e fatica: da Genova a Napoli abbiamo fatto tutta una ...
Leggi Tutto
fattura
s. f. [lat. factūra, der. di facĕre «fare»]. – 1. a. Il lavoro occorrente per la realizzazione di un oggetto (fatto o confezionato a mano): f. di un paio di scarpe; f. di un vaso di terracotta; [...] è costata cara la f.; sono trecento euro di sola fattura, senza contare la stoffa. b. La maniera in cui un oggetto, un lavoro è fatto: edificio di nobilissima f.; opera d’arte di pregevole f. o pregevole per f.; sonetto di squisita fattura. 2. a. La ...
Leggi Tutto
avvantaggiare
v. tr. [dal fr. avantager, der. di avantage «vantaggio»] (io avvantàggio, ecc.). – 1. Procurare, arrecare vantaggio: è un provvedimento che avvantaggia solo alcune categorie di cittadini; [...] come può; anche, sfruttare a proprio vantaggio: avvantaggiarsi delle fatiche altrui. b. Prendere vantaggio, procedere più presto, in un lavoro, nel cammino, in una corsa, per arrivare prima degli altri o di quando era stabilito: stava alzato la notte ...
Leggi Tutto
trotto
tròtto s. m. [der. di trottare]. – 1. Andatura del cavallo intermedia tra il passo e il galoppo, diagonale, in due tempi (anteriore sinistro e posteriore destro, anteriore destro e posteriore [...] in un’ora ce la facciamo. Con ulteriore traslato, ritmo di lavoro: se andiamo di questo t., l’opera sarà terminata entro un mese dell’asino, impeto o impegno di breve durata: aveva cominciato il lavoro con entusiasmo, ma è stato il t. dell’asino. ◆ ...
Leggi Tutto
In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...
LAVORO
Ugo AMALDI
Giovanni GIORGI
. Meccanica. - È uno dei concetti elementari. Nel linguaggio corrente si dice, in generale, che un uomo lavora, quando, esplicando un certo sforzo muscolare, riesce a muovere qualche corpo materiale, talché...