solerzia /so'lɛrtsja/ s. f. [dal lat. sollertia, der. di sollers -ertis "solerte"]. - [l'essere solerte, pronto nel fare una cosa, nell'eseguire un lavoro: un impiegato di una s. ammirevole] ≈ alacrità, [...] cura, diligenza, laboriosità, sollecitudine. ↔ noncuranza, pigrizia, svogliatezza ...
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contattare v. tr. [der. di contatto, sul modello dell'ingl. (to) contact e fr. contacter]. - 1. [mettersi in contatto con qualcuno, spec. per telefono] ≈ parlare (con), prendere contatto (con), sentire. [...] 2. [fare una prima conoscenza con qualcuno, spec. per lavoro] ≈ abboccarsi (con), accostare, avvicinare, entrare (o mettersi) in contatto (o in comunicazione) (con), incontrare. ‖ abbordare. ...
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contatto s. m. [dal lat. contactus -us, der. di contingĕre "toccare"]. - 1. [il toccare, il toccarsi di due cose o persone] ≈ accostamento, aderenza, unione. ‖ adiacenza, contiguità, vicinanza. ↔ distacco, [...] . ● Espressioni: entrare (o mettersi) in contatto (con qualcuno) [fare una prima conoscenza con qualcuno, spec. per lavoro] ≈ [→ CONTATTARE (2)]; essere in contatto (con qualcuno) [avere rapporti con una persona] ≈ conoscere (ø), frequentare (ø ...
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miserabile /mize'rabile/ [dal lat. miserabĭlis, der. di miserari "aver pietà, commiserare"]. - ■ agg. 1. [di persona, situazione e sim., che desta profonda pietà e compassione: fare una m. fine; condurre [...] e maladeguato alle necessità: gli offrì un salario m.] ≈ e ↔ [→ MISERO agg. (3)]. 4. [di azione, compito, lavoro e sim., eseguito molto male: una esecuzione musicale m.] ≈ miserevole, penoso, scadente. ↑ deplorevole, esecrabile, (fam.) schifoso ...
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sollecitamente /sol:etʃita'mente/ avv. [der. di sollecito¹, col suff. -mente]. - 1. [con cura premurosa: assistere s. un malato] ≈ amorevolmente, premurosamente. 2. [con sollecitudine, con alacrità: svolgere [...] s. il proprio lavoro] ≈ accuratamente, alacremente, diligentemente, solertemente. ↔ sciattamente, trascuratamente. 3. [con prontezza e celerità: la preghiamo di consegnare s. il suo curriculum] ≈ celermente, prontamente, rapidamente, velocemente. ↔ ...
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sollecitare [dal lat. sollicitare "agitare fortemente"] (io sollécito, ecc.). - ■ v. tr. 1. [fare pressione presso altri perché facciano una certa cosa al più presto, chiedere insistentemente qualcosa [...] e sim.: s. l'impresa perché finisca i lavori; s. la consegna di un lavoro] ≈ incitare, (lett.) instare, (non com.) premurare, spronare. 2. [chiedere insistentemente per ottenere qualcosa, spec. valendosi di raccomandazioni e aderenze: s. favori] ≈ ( ...
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sollecito¹ /so'l:etʃito/ agg. [dal lat. sollicĭtus, propr. "agitato, pieno di affanni"]. - 1. (lett.) [che si dà cura, che si preoccupa di una persona o di una cosa, con la prep. di: genitori s. dell'educazione [...] dei figli] ≈ premuroso, (lett.) studioso. ↔ incurante, noncurante. 2. (estens.) a. [di persona, che compie il proprio lavoro o affronta i propri impegni con prontezza e rapidità] ≈ e ↔ [→ SOLERTE (1)]. b. [di persona, che agisce con rapidità e, anche ...
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sollecitudine /sol:etʃi'tudine/ s. f. [dal lat. sollicitudo -dĭnis "agitazione, affanno, cura"]. - 1. a. (lett.) [spec. al plur., stato d'animo carico di incertezza e timore: le s. lo hanno invecchiato [...] affettuosa e premurosa, anche con la prep. di: ha allevato i nipoti con la stessa s. di una madre] ≈ amorevolezza, cura, premura. 2. [l'essere sollecito, pronto nel fare una cosa, nell'eseguire un lavoro: mostrarsi pieno di s.] ≈ e ↔ [→ SOLERZIA]. ...
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angariare v. tr. [dal lat. tardo angariare, gr. ángaréuō "spedire un corriere", poi "costringere a un lavoro"] (io angàrio, ecc.). - [opprimere con soprusi e vessazioni] ≈ perseguitare, tiranneggiare, [...] tormentare, (non com.) tribolare, vessare. ↓ maltrattare. ↔ aiutare, beneficare, proteggere ...
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sollevare [lat. sublevare "rialzare, sollevare", der. di levare, col pref. sub "sotto"] (io sollèvo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [spostare verso l'alto, rimuovendo da terra o da un altro piano di appoggio, [...] opprime, in senso materiale e morale, con la prep. da del secondo arg.: s. qualcuno da un lavoro faticoso] ≈ affrancare, alleggerire, liberare, sgravare. ↔ appesantire, caricare, gravare. ↑ opprimere. e. [fare sentire meno oppresso, meno abbattuto ...
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In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia volta a un fine determinato. In senso più ristretto, attività umana rivolta alla produzione di un bene, di una ricchezza, o comunque a ottenere un prodotto di utilità individuale o generale.
Diritto
Il...
LAVORO
Ugo AMALDI
Giovanni GIORGI
. Meccanica. - È uno dei concetti elementari. Nel linguaggio corrente si dice, in generale, che un uomo lavora, quando, esplicando un certo sforzo muscolare, riesce a muovere qualche corpo materiale, talché...