lucido
lùcido agg. e s. m. [dal lat. lucĭdus «lucente, luminoso», der. di lucēre «splendere, rilucere»]. – 1. agg. a. Di corpo che, per avere la superficie liscia e levigata o ricoperta da uno strato [...] è di uso poet.: E ’l mormorar de’ liquidi cristalli Giù per l., freschi rivi (Petrarca); come ne’ l. sereni sono lestelle ornamento del cielo (Boccaccio). Non com., pieno di luce, molto illuminato: innoltra Improvviso ne’ l. teatri (Foscolo). c. fig ...
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costellare
(letter. constellare) v. tr. [tratto da costellato, che è dal lat. tardo constellatus, der. di stella] (io costèllo, ecc.). – Ornare di stelle; più com. fig., cospargere d’altre cose in modo [...] simile a quello con cui sono sparse lestelle nel cielo. ◆ È adoperato quasi esclusivam. nel part. pass. costellato, come agg.: il soffitto era costellato di lampadine colorate; per estens., e quasi scherz.: un grembiule costellato di macchie; una ...
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salire
1. MAPPA SALIRE, riferendosi a persone o animali, significa spostarsi in vario modo dal basso verso l’alto, raggiungere un piano superiore (s. per le scale; s. in cima alla torre; s. sulla cupola [...] purtroppo è salito ancora; il prezzo dell’olio è salito alle stelle; l’oro continua a s.).
Parole, espressioni e modi di sale il vento nelle vie del cuore,
quando un uomo vive per le sue parole
o non vive più.
Roberto Vecchioni,
Sogna, ragazzo, sogna ...
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sole
1. MAPPA Il SOLE è la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema di cui fa parte la Terra (il disco, i raggi del s.); si scrive con iniziale maiuscola quando indica il corpo celeste [...] esso è solo una minuscola capocchia di fiammifero incandescente spesa tra quella miriade di torce fiammeggianti che sono lestelle.
Andrea Frova,
Perché accade ciò che accade
Vedi anche Fantascienza, Giorno, Illuminare, Luce, Luna, Pianeta, Satellite ...
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settore
1. MAPPA La parola SETTORE deriva da una parola latina che significava ‘chi, o che, taglia’, derivata a sua volta da un verbo che voleva dire ‘tagliare’. In italiano, dall’ambito della geometria, [...]
settore terziario
settore terziario avanzato
Citazione
Non faccio il padrone su nulla, fuorché su un piccolo settore di pochi metri, dove c’è quella pianta.
Guido Piovene,
Lestelle fredde
Vedi anche Arca, Arco, Disciplina, Parte, Politica, Ufficio ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. [...] Gruber non sembrava difficile, eppure il leader ellittico dei Cinque Stelle, l’avvocato dei voti persi Giuseppe Conte, è riuscito , degno di un arrampicatore sui muri provetto, è stato: le risponderei se fossi il leader di un partito francese, ma ...
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permacrisi (perma-crisi; anche nella forma ingl. permacrisis) s. f. Condizione di crisi permanente, caratterizzata dal susseguirsi e sovrapporsi di situazioni d’emergenza. ◆ Kluge [Hans K., direttore dell'Oms [...] , guerra con minaccia nucleare. Ancora: bollette alle stelle, razionamento energetico, inflazione. A scegliere la parola inglese ", la crisi permanente, è la seconda volta che a farne le spese sono i più svantaggiati. «Durante il Covid – ricorda ...
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schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly [...] il decreto Ilva, e viene subito circondata: dai parlamentari dem, ovviamente, che le dedicano anche un mini-applauso, ma anche da quelli di altri partiti. In particolare Cinque Stelle e Rosso-Verdi, a testimonianza del fatto che la sua elezione viene ...
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accendere
accèndere v. tr. [lat. accendĕre] (pass. rem. accési, accendésti, ecc.; part. pass. accéso). – 1. a. Provocare l’inizio di una combustione suscitando una fiamma: a. un fiammifero; comunicare [...] il lume, il forno, la stufa; quindi anche a. la sigaretta, la pipa. Estens., poet.: poi che ’l ciel accende le sue stelle (Petrarca). b. Chiudere il circuito di una lampada elettrica in modo che il filamento di questa divenga incandescente e irradii ...
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n, N
(ènne) s. f. o m. – Tredicesima lettera dell’alfabeto latino, il cui valore fonetico è in tutte le lingue quello di consonante nasale. A differenza però della lettera m, che rappresenta costantemente [...] alveolare (il suono ordinario dell’italiano e di quasi tutte le altre lingue, salvo davanti a consonante), una n palatoalveolare morta). In astronomia, N designa una classe spettrale di stelle (2000-3000 °K), di bassa temperatura, caratterizzate dalle ...
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Patrizia Caraveo
Misurare le stelle al tempo di Gaia
La nuova missione ci farà conoscere meglio la Via Lattea, il disco formato da più di 200 miliardi di stelle, fra le quali il nostro Sole. Sapremo di più sulla loro origine, ma si cercherà...
Aggregazioni de le Stelle, Libro de l'
Ideale Capasso
Il termine fa parte del titolo dell'opera dell'astronomo Alfragano (v.), Liber de aggregationibus scientiae stellarum, nella versione latina di Gherardo da Cremona (1114-1187), cui D....