leggelégge s. f. [lat. lex lĕgis, prob. affine a lĕgĕre, come equivalente del gr. λέγω «dire»]. – In generale, ogni principio con cui si enunci o si riconosca l’ordine che si riscontra nella realtà [...] afflizione e miseria della nostra città era la reverenda auttorità delle leggi, così divine come umane, quasi caduta (Boccaccio). Con riferimento alla religione ebraica, l. di Mosè o l. mosaica, i precetti dettati da Dio a Mosè sul monte Sinai e ...
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antinomismo
s. m. [comp. di anti-1 e del gr. νόμος «legge»]. – Avversione alla Legge intesa in senso religioso (la Leggemosaica e, in genere, l’Antico Testamento); il termine si riferisce soprattutto [...] a sette gnostiche e marcionite nella Chiesa antica, a sette medievali, e ad altre particolari dottrine ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, [...] , per cui gli Israeliti si obbligarono alla piena obbedienza alla volontà divina espressa e solennemente dichiarata nelle tavole della leggemosaica e a sua volta Dio si impegnò a prestare al suo popolo la propria piena difesa, la salvezza e la ...
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esseni
essèni s. m. pl. [dal lat. Esseni, gr. ᾿Εσσηνοί (o ᾿Εσσαῖοι)]. – Membri di una comunità religiosa giudaica precristiana, che costituivano il terzo partito religioso accanto a sadducei e farisei [...] di ordine monastico al quale si accedeva dopo anni di severo noviziato; vivevano del lavoro dei campi, praticando rigorosamente la comunione dei beni e il celibato, osservando con venerazione la leggemosaica e seguendo rigorose norme di purità. ...
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mondo1
móndo1 agg. [lat. mŭndus]. – 1. a. non com. Netto, pulito: chi vuol la casa m., non tenga mai colomba (prov. tosc.). Ant., limpido, schietto, puro, che non contiene sostanze eterogenee: Tutte [...] distinguevano animali mondi e immondi: in origine, i primi erano gli animali che potevano essere offerti a Dio, poi, con la leggemosaica, quelli di cui agli Ebrei era lecito cibarsi (tra questi, i quadrupedi che ruminano e hanno le unghie fesse, gli ...
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giudeocristiano
s. m. (f. -a) e agg. [comp. di giudeo e cristiano]. – Nel cristianesimo primitivo, chi intendeva conservare le pratiche prescritte dalla leggemosaica; come agg., dei giudeocristiani, [...] del giudeocristianesimo: la sopravvivenza di gruppi g. nel primo medioevo ...
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lapidazione
lapidazióne s. f. [dal lat. lapidatio -onis]. – Getto di pietre contro qualcuno, da parte di più persone, sia come sfogo d’ira collettiva, sia, più spesso, come forma di supplizio, in uso [...] soprattutto nell’antichità: la leggemosaica ordinava la l. delle adultere; santo Stefano protomartire subì il supplizio della lapidazione. ...
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LEGGE (lat. lex; fr. loi; sp. ley; ted. Gesetz; ingl. law)
Gaetano SCHERILIO
Guido Zanobini
Nel significato più ampio che la parola può assumere nelle scienze giuridiche, essa indica qualunque elemento che contribuisce alla formazione di...
Presso gli antichi Ebrei, anno dichiarato santo (detto anno del yōbēl, «del capro», perché la festività era annunciata dal suono di un corno di capro) che cadeva ogni 50 anni e nel quale la legge mosaica prescriveva che la terra, di cui Dio...