lavoratore a programma
loc. s.le m. Chi ha un contratto di lavoro a tempo determinato, finalizzato allo svolgimento di un programma di lavoro specifico. ◆ Un equivoco la demonizzazione della leggeBiagi. [...] Treu, e favorisce i contratti a tempo indeterminato. Articoli della leggeBiagi sono serviti per trasformare i Co.Co.Co. in lavoratori a programma; da quando è in vigore, l’occupazione è aumentata e la grande maggioranza dei contratti sono diventati ...
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lavoro ripartito
loc. s.le m. Rapporto di lavoro distribuito tra due o più lavoratori a tempo parziale. ◆ Arriva anche il lavoro ripartito che prevede l’alternanza di due o più lavoratori (spesso appartenenti [...] [tit.] Il lavoro ripartito conviene alle donne / Le applicazioni della leggeBiagi al personale femminile [testo] […] Un’altra tipologia di contratto, introdotta dalla leggeBiagi e particolarmente adatta alle donne, è quella del lavoro ripartito tra ...
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azzurrino
s. m. In politica, giovane appartenente o sostenitore del movimento politico Forza Italia. ◆ Ho letto il resoconto di un convegno di «azzurrini», i giovani di Forza Italia che si sono incontrati [...] fu fondato a Livorno, con una scissione del partito socialista. (Enzo Biagi, Corriere della sera, 5 marzo 1998, p. 2, In primo slogan dei Cobas, pure loro lì a protestare contro la leggeBiagi) che però, secondo gli azzurrini, stava per degenerare: ...
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Ucis
s. m. inv. Acronimo di Ufficio centrale interforze per la sicurezza individuale, organismo di coordinamento dei servizi di scorta personale, istituito il 6 maggio 2002 con il decreto legge n. 83. [...] testo] […] il Consiglio dei ministri approva un decreto legge che istituisce un Ufficio centrale interforze per la sicurezza decisione per riassegnare un’eventuale scorta a [Marco] Biagi, dopo aver preso ulteriori informazioni presso le competenti ...
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cocopro
(co.co.pro.), s. m. e f. inv. Acronimo di Contratto di collaborazione a progetto; per estensione chi lavora con tale contratto. ◆ Al di là di ogni propaganda oggi appare a tutti chiaro come non [...] della sera, 1° maggio 2005, p. 50, Cronaca di Roma) • E qui viene il ruolo e l’utilizzo della leggeBiagi, che non nasce come strumento per permettere alle aziende di pagare contributi inferiori, mantenendo i dipendenti nel ghetto del precariato, ma ...
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contratto a chiamata
loc. s.le m. Contratto di lavoro discontinuo o intermittente, che prevede un incentivo nella remunerazione qualora il lavoratore sia immediatamente disponibile al momento della chiamata [...] , Corriere della sera, 13 agosto 1999, p. 3, In primo piano) • [Maria Teresa Berdini] ha preso in esame la leggeBiagi, le varie tipologie del contratto (sommersione, contratto a chiamata, co.co.co.), il ruolo del sindacato, mettendo in risalto la ...
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controriformatore
s. m. e agg. Chi o che pensa e agisce con spirito controriformistico e conservatore. ◆ [Richard] Popkin racconta la storia della crisi scettica che si sviluppò durante il tardo Rinascimento, [...] • a fronte di una legislatura targata centrodestra in cui sono state comunque varate alcune riforme fondamentali (pensioni, leggeBiagi e devolution), lo spettacolo offerto dal governo dell’Unione è stato desolante, caratterizzandosi per uno spirito ...
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uomo-cerniera
(uomo cerniera), loc. s.le m. Chi assume il ruolo di mediatore tra due o più parti o situazioni, divise o contrapposte, intrattenendo con entrambe relazioni diplomatiche o amichevoli. ◆ [...] di scaricarsi sulle votazioni a scrutinio segreto sulla legge Gasparri. Ignazio La Russa, coordinatore e uomo- la prima volta da sindaco [Sergio Cofferati] dice che Marco Biagi «era un cittadino bolognese, componente di quella scuola di giuslavoristi ...
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Biagi, legge
Biagi, légge. – Riforma del mercato del lavoro avviata con la l. 30/2003 di delega poi perfezionata con il d.l. 276/2003. Il nome comunemente attribuito a tale riforma fa riferimento al giuslavorista Marco Biagi, ispiratore della...
Biagi, legge
Riforma del mercato del lavoro che si è concretizzata con la l. 30/2003. Il nome comunemente attribuito a tale riforma fa riferimento al giuslavorista M. Biagi, ispiratore della legge e assassinato dalle Brigate Rosse il 19 marzo...