quinconce
quincónce (o quincunce) s. f. o m. [dal lat. quincunx -ncis (masch.), comp. di quinque «cinque» e uncia «oncia»]. – 1. In Roma antica, frazione equivalente a cinque dodicesimi dell’unità; in [...] Sir F. Galton (1822-1911) per illustrare la leggedi distribuzione gaussiana degli eventi casuali, costituito da un piano passare da una fila di pioli all’altra ha 50% diprobabilitàdi passare a destra e uguale probabilitàdi passare a sinistra del ...
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coefficiente
coefficiènte s. m. [comp. di co-1 e efficiente]. – 1. Causa che opera insieme con altre: in un tempo come il nostro in cui la pratica è il c. maggiore d’ogni successo (Palazzeschi). 2. a. [...] associata, secondo una legge determinata, a un certo ente per rappresentarne una proprietà, o a un certo fenomeno per descriverne una modalità (c. angolare di una retta, c. di torsione, ecc.). c. In logica matematica, c. diprobabilità, la misura ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, [...] basati su pronostici, metodo che tende a razionalizzare le possibilità di scommessa in modo da coprire una più vasta gamma diprobabilitàdi vincita. 6. Nel gioco del calcio, tattica di gioco, diffusa dagli inglesi e introdotta in Italia intorno al ...
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forza
fòrza s. f. [lat. tardo fŏrtia, der. di fortis «forte1»]. – 1. In generale, la qualità o la condizione d’esser forte, e insieme anche la causa che dà la possibilità d’esser forte. Con riferimento [...] modo efficace e con buone probabilitàdi riuscita, un’azione organizzata che di per sé stessa richieda grande impegno a furia di ... (v. furia, n. 1 c). b. In forza di, a norma, in virtù di, fondandosi su (soprattutto nel richiamarsi a una legge, a ...
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caso
caṡo s. m. [dal lat. casus -us, propr. «caduta», der. di cadĕre «cadere»; nel sign. 7, il lat. casus è un calco del gr. πτῶσις (che significava anch’esso propr. «caduta»)]. – 1. Avvenimento fortuito, [...] volontà dell’individuo che gli impedisca di uniformarsi al precetto della legge o di adempiere a un’obbligazione (è in penitenzieria apostolica). 5. In varie locuz., acquista il senso di possibilità, probabilità: i c. sono due: o accetta o rifiuta; c ...
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bayesiano
bayeṡiano ‹baie∫- o bei∫-› agg. [dal nome del matematico ingl. Thomas Bayes (1702-1761)]. – Probabile, probabilistico, detto di una classe di eventi, naturali o sociali, o di una legge scientifica, [...] che si riferiscano a frequenze e non a una certezza deterministica (v. probabilità, nel sign. 2). ...
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funzione
funzióne s. f. [dal lat. functio -onis, der. di fungi «adempiere»]. – 1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso [...] probabilità che una certa particella si trovi a un dato istante nell’intorno di un determinato punto; in termodinamica, f. di stato, di quali un segnale elettrico variabile nel tempo con una data legge (per es., una tensione sinusoidale) è usato per ...
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predicato
s. m. [dal lat. praedicatum, part. pass. neutro sostantivato di praedicare (v. predicare), che come termine della logica e della grammatica traduce, nel lat. tardo e mediev., il gr. κατηγορούμενον [...] legge il giornale», il predicato è costituito da «legge il di far parte integrante del cognome del titolare. 5. Nella locuz. essere in p. di ..., essere quello, o tra quelli, che ha o hanno maggiori probabilitàdi essere promosso a una carica, di ...
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prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, [...] di qualcosa, o anche le doti, le attitudini di una persona, o ancora la veridicità di un’informazione, la probabilitàdi inficiare prove fornite dalla controparte o nascenti da presunzioni dilegge; le p. della sua colpevolezza sono inconfutabili; ...
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principio
princìpio s. m. [dal lat. principium, der. di princeps -cĭpis nel sign. di «primo»: v. principe]. – 1. a. L’atto e il fatto di cominciare, inizio: il p. di una azione, di un’impresa; il p. [...] . b. Nell’uso giur., citando articoli dilegge, principio (abbrev. pr.), lo stesso che di Boltzmann, l’asserzione secondo la quale l’entropia di un sistema fisico in uno stato di equilibrio è proporzionale al logaritmo naturale della probabilitàdi ...
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Nel linguaggio scientifico, in presenza di fenomeni casuali (o aleatori), p. di un evento è il numero, compreso fra 0 e 1, che esprime il grado di possibilità che l’evento si verifichi, intendendo che il valore minimo 0 corrisponda al caso in...
Scienza che ha per oggetto lo studio dei fenomeni collettivi suscettibili di misura e di descrizione quantitativa: basandosi sulla raccolta di un grande numero di dati inerenti ai fenomeni in esame, e partendo da ipotesi più o meno direttamente...