scritto
agg. e s. m. [part. pass. di scrivere; lat. scrīptus e neutro sostantivato scrīptum]. – 1. agg. a. Tracciato per mezzo della scrittura: caratteri s. (contrapp. di solito a stampati), e caratteri [...] tramandato per mezzo della scrittura: dare un ordine s.; prendere un impegno s.; non sempre le leggi s. coincidono con i principî del diritto naturale; lingua s., contrapposta, anche come varietà linguistica, alla lingua parlata, di cui è più elevata ...
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olio
òlio (region. òglio) s. m. [lat. ŏleum, dal gr. ἔλαιον]. – Nome generico di numerose sostanze di origine vegetale, animale o minerale, liquide a temperatura ordinaria, diverse per composizione e [...] sardine, tonno, carciofini, funghi sott’olio; anche a norma di legge il nome di olio o di olio di oliva è riservato al impieghi particolari in cui gli olî provenienti dal mondo naturale non riescono a soddisfare i requisiti richiesti, si utilizzano ...
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intaccare
v. tr. [der. di tacca, col pref. in-1] (io intacco, tu intacchi, ecc.). – 1. a. Fare una o più tacche (cioè intagli, incavi, incisioni) sull’orlo o sulla superficie d’un oggetto, sia intenzionalmente, [...] le precedenti interpretazioni scientifiche; è una legge arbitraria che intacca i principî della Costituzione intr., tosc. Tartagliare, intopparsi nel parlare, per difetto naturale o per uno stato fisico o psichico particolare: parlava intaccando ...
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organo
òrgano s. m. [lat. ŏrgănum, dal gr. ὄργανον (affine a ἔργον «opera»)]. – In senso ampio ed etimologico, strumento, da cui discendono tutti gli altri sign. particolari. 1. In biologia, unità anatomica, [...] o elettromeccanici che sostituiscono o aiutano le funzioni di organi naturali perduti o lesi. 2. Nome di dispositivi capaci in certo modo lo strumento: gli o. del potere, della legge, della giustizia; gli o. di un partito politico; o. deliberativi ...
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incapacita
incapacità s. f. [dal lat. tardo incapacĭtas -atis]. – 1. Il fatto di essere incapace; mancanza di attitudine, di capacità, di abilità ad apprendere e fare qualche cosa: i. di ragionare, di [...] impossibilità di compiere da sé atti giuridicamente validi: i. naturale, i. legale, secondo che sia connessa a un (per es., demenza, ubriachezza, delirio) o che sia stabilita dalla legge, anche in via generale, come per es. per i minori di ...
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intendere
intèndere v. tr. [dal lat. intendĕre, comp. di in-1 e tendĕre «tendere, rivolgere, mirare a»] (coniug. come tendere). – Verbo di largo uso e di molteplici significati, che si possono ricondurre [...] saperla tanto da poter capire ciò che si sente e si legge, e da potersi in qualche modo esprimere in quella: intende con sign. prossimo a «si sottintende», cioè è ovvio, è naturale, rimane senz’altro stabilito senza quasi bisogno di dirlo: s’intende ...
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secondo2
secóndo2 prep. [lat. secŭndum, dall’agg. secundus «secondo1»]. – 1. a. In modo conforme a, nel modo richiesto o voluto da: regolarsi s. coscienza; agire s. la legge; vivere s. natura; decidere [...] , nell’ipotesi che»: può essere promosso, s. che si impegni o no; possiamo decidere di pranzare in terrazza, s. che il tempo si mantenga buono o peggiori; il colore della stoffa cambia s. che la si guardi alla luce naturale o a quella artificiale. ...
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distorcere
distòrcere v. tr. [dal lat. distorquēre, comp. di dis-1 e torquēre «torcere», rifatto secondo il verbo semplice] (coniug. come torcere). – 1. a. letter. Storcere; in partic., spostare con [...] atto brusco e violento una parte del corpo dalla posizione naturale, in modo da imbruttire l’aspetto della persona: Qui distorse Modificare in peggio, alterare: d. il senso di quello che si legge o di una frase detta da altri; d. la realtà, esporre ...
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succo
s. m. [dal lat. tardo succus per il class. sucus, prob. affine a sugĕre «succhiare» (cfr. anche sugo)] (pl. -chi). – 1. a. Liquido, umore esistente dentro le varie parti delle piante e spec. nei [...] succhi di frutta, nome riservato, a norma di legge, a bevande (fermentescibili ma non fermentate) ricavate, genere di pittura imitante l’arazzo, eseguito su traliccio di canapa naturale spinata, con colori ad acqua di origine vegetale; apparsa in ...
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rango
s. m. [dal fr. rang] (pl. -ghi). – Livello, grado, posizione rivestiti in una gerarchia di valori: 1. Nel linguaggio com., è riferito quasi esclusivam. alla posizione sociale: un uomo, una donna, [...] : il r. cresce proporzionalmente al decrescere delle frequenze (legge di Zipf). c. Nella marineria velica da guerra, (o caratteristica) di una matrice, il più grande numero naturale n tale che, cancellando opportunamente righe e colonne della matrice ...
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légge naturale Nel linguaggio scientifico, enunciato (detto anche semplicemente legge) che individua e descrive un ordine, una regolarità, una tendenza in fenomeni più o meno complessi e in un determinato ambito di validità. Nelle scienze sperimentali,...
legge scientifica
Benché risalga al pensiero greco l’idea che il mondo naturale, in analogia con quello umano, è governato da leggi, è tuttavia soltanto nell’epoca moderna che nasce il concetto di l. s., o naturale, intesa come relazione costante...