lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, [...] , sarà certamente ben argomentato nell’illustrare i limiti di una moratoria che non si propone di cancellare né la legge 194 né il diritto all’interruzione di gravidanza, ma rischia di ottenere l’effetto opposto. (Marcello Sorgi, Stampa, 14 ...
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litigiosite
s. f. (iron.) Propensione patologica a essere litigioso, a dividersi per i motivi più futili. ◆ Poco più in là, Teresio Delfino, leggendario democristiano piemontese che ad ogni finanziaria [...] a sette) e mille emendamenti per dare soldi alla sagra della ciliegia e alla fiera del raviolo, sbotta: «Abbiamo votato la legge perché siamo leali con la Casa delle Libertà e ormai non potevamo tirarci indietro, ma questa cosa è stata una cosa ...
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gravitazione
gravitazióne s. f. [der. di gravitare]. – Proprietà fondamentale e caratteristica di tutta la materia, consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, [...] la quale (in base alla legge della g. universale, formulata da I. Newton), risulta essere direttamente proporzionale alle loro masse e inversamente proporzionale al quadrato della loro distanza, secondo una costante di proporzionalità dipendente dal ...
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legalita
legalità s. f. [der. di legale]. – 1. L’essere conforme alla legge e a quanto è da questa prescritto: l. di un atto, di un provvedimento, dei mezzi adoperati, di una convocazione; riconoscere, [...] confutare la l. di un’azione. 2. Situazione conforme alle leggi: rimanere, rientrare nella l., nei limiti prescritti o consentiti dall’ordinamento giuridico; analogam., uscire dalla legalità. ...
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predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, [...] , ai cardinali e agli alti prelati. c. estens. Chi esorta pubblicamente a seguire un’idea, un principio, una dottrina, una legge morale, a seguire un comportamento, a tenere un certo tipo di atteggiamento e sim.: i p. della libertà, della giustizia ...
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grazia
gràzia s. f. [dal lat. gratia, der. di gratus «gradito; riconoscente»]. – 1. Qualità naturale di tutto ciò che, per una sua intima bellezza, delicatezza, spontaneità, finezza, leggiadria, o per [...] grazia di un debito, rimetterlo; più genericam., fare grazia di una cosa, dispensare da un obbligo, da una seccatura o sim.: ti leggo solo la prima parte della lettera, e ti faccio g. del resto (come a dire: ti libero dal supplizio di ascoltare il ...
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imperare
v. intr. [dal lat. imperare, comp. di in-1 e parare «preparare»; propr. «fare dei preparativi, prendere disposizioni, perché una cosa si faccia»] (io impèro, ecc.; aus. avere). – Esercitare [...] : una gente impera e l’altra langue (Dante); fig., con soggetto astratto, dominare, predominare, prevalere: luogo dove impera la legge, il diritto, o al contr. (e più frequente) la forza, la violenza, l’arbitrio. Poet., comandare, tenere sottomesso ...
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ingiunzione
ingiunzióne s. f. [dal lat. tardo iniunctio -onis]. – L’atto di ingiungere, ordine assoluto e reciso dato da persona che ha l’autorità di ordinare: obbedire a un’i.; ricevette l’i. di tacere; [...] pagare una determinata somma a titolo d’imposta o di debito patrimoniale, entro il termine fissato dalle norme di legge, con l’intimazione che, qualora non si adempia al pagamento, si procederà all’esecuzione forzata; procedimento d’i., procedimento ...
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sancire
v. tr. [dal lat. sancire, propr. «rendere sacro, inviolabile», dalla stessa radice di sacer «sacro»] (io sancisco, tu sancisci, ecc.). – 1. Stabilire con autorità e in forma solenne: s. un patto, [...] un’alleanza, un’intesa, un accordo; o stabilire mediante una legge: la Costituzione italiana sancisce il diritto al lavoro di tutti i cittadini. 2. Per estens., dare carattere stabile, confermare (soprattutto nel part. pass.): sono usi sanciti da una ...
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gazzetta2
gażżétta2 s. f. [dalla voce prec.; in origine titolo di un giornale di Venezia dell’inizio del sec. 17°, La gazeta dele novità, così detta perché costava una gazzetta]. – 1. Foglio a stampa, [...] ordinanze della Corte costituzionale, e inoltre, in una seconda parte, tutti gli avvisi che devono essere ufficialmente noti per disposizione di legge. 2. In usi fig., ormai poco com., ha senso per lo più spreg.: cose, notizie da g., che eccitano la ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente nella società, la l. è un atto volontario,...
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre 1947. Anteriormente ad essa, alcuni...