automotive s. m. inv. L’industria automobilistica, considerata nell’insieme delle sue attività e dei suoi comparti | Usato anche come agg. inv. sempre posposto. ◆ Ad annunciare una notizia che non può [...] e attrattiva in tutti i settori». (Emanuela Minucci, Stampa, 15 marzo 2001, p. 36, Torino / Cronaca) • L'obiettivo – si legge nella nota – è realizzare un polo avanzato di ricerca e sviluppo nel settore automotive. Insomma il sogno di Riad è far ...
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disabilizzazione s. f. Il fatto di considerare le persone con disabilità attraverso stereotipi e pregiudizi discriminatori, specialmente se dettati da un atteggiamento pietistico. ♦ Centrale è la questione [...] , costruire ricordi, vivere. Tra le gioie e i dolori che sono propri di qualsiasi esistenza, senza alcuno sconto (nonostante la Legge 104) ma senza mai farmi sentire “costretto” o «bloccato». Anzi, i confini me li ha fatti varcare quasi tutti, e ...
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Piwi (piwi) Acronimo del ted. Pilzwiderstandfähige (‘resistente ai funghi’, detto di vitigno), usato in it. come s. m. inv. per designare un tipo di vitigno, frutto di incroci di varietà e di specie differenti, [...] contrario, purché non entrino nelle Doc. Tema molto attuale, in questo momento, visto che c’è una proposta di legge che eliminerebbe il divieto di inserirli nei vini a denominazione. Divieto, per altro, esistente solo in Italia: denominazioni come ...
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welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta [...] borse di studio, formazione, libri di testo, agevolazioni per i trasporti. (l’Unità, 30 luglio 2011, p. 35) • La legge di Stabilità ha previsto importanti interventi per favorire la diffusione del welfare aziendale in Italia. Anche grazie alle novità ...
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allucinazione della (o di) intelligenza artificiale locuz. s.le f. Informazione errata prodotta da un sistema di intelligenza artificiale, non corrispondente alla realtà o incoerente rispetto ai dati forniti. [...] citati nell’atto sono il frutto di una ricerca effettuata da una collaboratrice di studio su Chat Gpt – si legge nella sentenza – L’IA ha dunque generato risultati errati che possono essere qualificati con il fenomeno delle cosiddette allucinazioni ...
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tipo
s. m. [dal lat. typus, gr. τύπος «impronta; carattere, figura, modello», dal tema di τύπτω «battere»]. – 1. Con il sign. originario di impronta, fatta battendo o premendo, si conserva in due accezioni [...] ornati, ecc.; da essi derivano solitamente i nomi d’uso popolare per indicare le varie monete. Il complesso del tipo e della leggenda è detto impronta. b. Nell’arte della stampa (per lo più al plur.), ciascuno dei caratteri mobili (v. carattere, n. 1 ...
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capofamiglia
capofamìglia s. m. e f. [comp. di capo e famiglia] (pl. m. i capifamìglia, pl. f. le capofamìglia). – In passato (fino al 1975), il capo della famiglia, ossia il marito (a cui per legge [...] spettava la patria potestà) o, in mancanza di questo, la madre vedova; in leggi speciali (tributarie, previdenziali, ecc.), la qualifica poteva spettare, in caso di inabilità dei genitori, ad altro familiare, per es. a uno dei figli. Con il nuovo ...
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orezza
oréżża s. f. – Variante ant. di orezzo, usata da Dante (Purg. XXIV, 150) nel senso di auretta, lieve soffiar di vento: Tal mi senti’ un vento dar per mezza La fronte, e ben senti’ mover la piuma, [...] d’ambrosïa l’orezza, fece sì che l’orezza odorasse d’ambrosia. Un altro esempio è in Purg. I, 123: là ’ve la rugiada Pugna col sole, per essere in parte Dove, ad orezza, poco si dirada (così legge l’edizione da noi seguita, diversamente da altre che ...
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librodipendente
(libro-dipendente), s. m. Chi non può fare a meno della lettura e dei libri. ◆ «Asino chi legge» è un mini-film scritto e diretto da Pietro Reggiani nel 1997 (prodotto da Antonio Ciano [...] per la Nuvola Film) che racconta la vita assai particolare di un vero e proprio librodipendente chiamato Massimo Penna ed interpretato da Rolando Ravello. (Sole 24 Ore, 9 luglio 2000, p. 30, Cultura) • ...
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veniale
agg. [dal lat. tardo venialis, der. di venia (v. la voce prec.)]. – Meritevole di venia, di perdono, riferito a mancanza e colpa, in quanto ritenuta non grave: è una colpa v., una bugia veniale. [...] ormai quasi esclusivam., anche nella lingua corrente, nell’espressione della teologia morale cattolica peccato v., trasgressione di una legge d’importanza secondaria, che costituisce pur sempre un’offesa a Dio, ma, a differenza del peccato mortale ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente nella società, la l. è un atto volontario,...
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre 1947. Anteriormente ad essa, alcuni...