fondo3
fóndo3 s. m. [lat. fŭndus che, oltre al sign. di «parte inferiore» (v. la voce prec.), ebbe anche quelli di «suolo, possedimento, terreno»; il sign. economico, sull’esempio del fr. fonds]. – 1. [...] succursale o di un’agenzia. d. Patrimonio, o parte di patrimonio, avente una speciale destinazione fissata dalla legge o dalla volontà del destinatario; può avere soltanto autonomia contabile, oppure essere riconosciuto come persona giuridica, nel ...
Leggi Tutto
tamburello2
tamburèllo2 s. m. [dim. di tamburo]. – 1. Strumento a percussione, detto anche tamburo basco, formato da una membrana tesa sopra un cerchio di legno (di 25-30 cm di diametro), nel quale sono [...] dei nastri e degli stoppini, costituito da una speciale piccola calandra collegata a una bilancia sul cui quadrante si legge direttamente, per una determinata lunghezza del nastro, il rispettivo titolo. 4. Nella moda femminile, tipo di cappellino a ...
Leggi Tutto
mitigare
(ant. miticare) v. tr. [dal lat. mitigare, comp. di mitis «mite» e tema affine a agĕre «fare»] (io mìtigo, tu mìtighi, ecc.). – 1. Rendere più mite, cioè meno aspro, meno gravoso o, di sentimenti, [...] meno intenso; lenire, temperare, addolcire: m. il rigore di una legge, la severità di una condanna, la gravità di un giudizio; m. il dolore, fisico o morale; m. l’ira, la collera, lo sdegno, il risentimento, l’ardore della passione; questo pensiero ...
Leggi Tutto
lingua blu
loc. s.le f. inv. Malattia infettiva dei ruminanti, i cui primi casi sono stati registrati in Italia nel 2000. ◆ Il ministero della Sanità ha disposto il blocco precauzionale del trasporto [...] blu. Loro sanno che ripartire non è affatto un sogno. I tratturi ci sono, basta percorrerli. Sono una strada che appartiene per legge ai pastori. (Paolo Rumiz, Repubblica, 14 agosto 2006, p. 27, Cronaca).
Composto dal s. f. lingua e dall’agg. blu ...
Leggi Tutto
mediatore
mediatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. tardo mediator -oris, der. di mediare «interporsi, esser mediatore»]. – 1. a. In genere, chi s’interpone fra due persone cercando di portarle a un accordo, [...] esplica attività di mediazione nella stipulazione di un contratto, sia occasionalmente, sia con carattere di professione, riconosciuta dalla legge e autorizzata dall’iscrizione in appositi ruoli presso le camere di commercio: m. d’affari; m. di borsa ...
Leggi Tutto
lista di scopo
loc. s.le f. Elenco di candidati a una competizione elettorale che, pur non facendo parte di una formazione politica, si impegnano a perseguire un obiettivo specifico. ◆ Giuliano Ferrara, [...] , sarà certamente ben argomentato nell’illustrare i limiti di una moratoria che non si propone di cancellare né la legge 194 né il diritto all’interruzione di gravidanza, ma rischia di ottenere l’effetto opposto. (Marcello Sorgi, Stampa, 14 ...
Leggi Tutto
litigiosite
s. f. (iron.) Propensione patologica a essere litigioso, a dividersi per i motivi più futili. ◆ Poco più in là, Teresio Delfino, leggendario democristiano piemontese che ad ogni finanziaria [...] a sette) e mille emendamenti per dare soldi alla sagra della ciliegia e alla fiera del raviolo, sbotta: «Abbiamo votato la legge perché siamo leali con la Casa delle Libertà e ormai non potevamo tirarci indietro, ma questa cosa è stata una cosa ...
Leggi Tutto
gravitazione
gravitazióne s. f. [der. di gravitare]. – Proprietà fondamentale e caratteristica di tutta la materia, consistente nel fatto che fra due corpi materiali si esercita sempre una mutua attrazione, [...] la quale (in base alla legge della g. universale, formulata da I. Newton), risulta essere direttamente proporzionale alle loro masse e inversamente proporzionale al quadrato della loro distanza, secondo una costante di proporzionalità dipendente dal ...
Leggi Tutto
legalita
legalità s. f. [der. di legale]. – 1. L’essere conforme alla legge e a quanto è da questa prescritto: l. di un atto, di un provvedimento, dei mezzi adoperati, di una convocazione; riconoscere, [...] confutare la l. di un’azione. 2. Situazione conforme alle leggi: rimanere, rientrare nella l., nei limiti prescritti o consentiti dall’ordinamento giuridico; analogam., uscire dalla legalità. ...
Leggi Tutto
predicatore
predicatóre s. m. (f. -trice, pop. non com. -tóra) [dal lat. praedicator -oris «elogiatore», e nel lat. tardo «chi tiene una predica»]. – 1. a. raro. Annunciatore del cristianesimo, del Vangelo, [...] , ai cardinali e agli alti prelati. c. estens. Chi esorta pubblicamente a seguire un’idea, un principio, una dottrina, una legge morale, a seguire un comportamento, a tenere un certo tipo di atteggiamento e sim.: i p. della libertà, della giustizia ...
Leggi Tutto
Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente nella società, la l. è un atto volontario,...
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre 1947. Anteriormente ad essa, alcuni...