considerare
v. tr. [dal lat. considerare, der. di sidus -dĕris «astro», col pref. con-; propr. «osservare gli astri per trarne gli auspici»] (io consìdero, ecc.). – 1. Esaminare attentamente una cosa, [...] pensare di essere: puoi considerarti fortunato; mi considero libero da ogni impegno. 3. Detto di leggi, decreti, disposizioni, contemplare: la legge non considera quest’eventualità; il codice considera anche il caso che ... ◆ Part. pass. considerato ...
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avviso1
avviṡo1 s. m. [dal fr. ant. avis, dalla locuz. ce m’est à vis che è il lat. volg. mihi est visum per il class. mihi videtur «mi sembra»]. – 1. a. Notizia, informazione, avvertimento, dati oralmente [...] avverte, e il foglio che le contiene, se scritte: dare a., informare; stampare, mandare, leggere, ricevere, aspettare un a.; a. al lettore, a chi legge; a. economico o commerciale, breve annuncio stampato sui giornali (oggi più com. annuncio). Anche ...
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Daspo
s. m. inv. Acronimo di Divieto di accedere a manifestazioni sportive, titolo della legge n. 401 del 13 dicembre 1989, finalizzata a contrastare la violenza negli stadi. ◆ Stadi vietati per i tifosi [...] violenti in tutta Europa. È la proposta che la presidenza italiana dell’Unione europea presenterà per estendere a tutti i campi sportivi europei il divieto di ingresso a quei tifosi che siano già stati ...
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data-limite
(data limite), loc. s.le f. Data che rappresenta una scadenza improrogabile. ◆ Alla luce delle difficoltà denunciate, non c’è spazio per l’ottimismo sulla tempistica nel rilascio dei programmi [...] centrodestra, il panorama si sia fatto completo solo ieri, all’estrema vigilia cioè della data-limite fissata dalla legge per la formalizzazione di alleanze politiche, obiettivi di governo e leadership di coalizione. (Marco Tarquinio, Avvenire, 24 ...
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calderolata
s. f. (iron.) Atteggiamento, presa di posizione, dichiarazione tipici di Roberto Calderoli, esponente della Lega Nord. ◆ Da maggioranza e opposizione coro di no al progetto leghista di un [...] Interno) • Quello che invece andrebbe assolutamente evitato «è il bricolage istituzionale, le “calderolate”, in definitiva una legge elettorale disegnata su misura delle forme che la politica ha in questo particolare momento» [Marco Follini riportato ...
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calderoliano
agg. Di Roberto Calderoli. ◆ A suggello di questo clima l’«Osservatore Romano», di solito meno rudimentale nei giudizi, scrive che [Romano] Prodi «alla ricerca di voti sta lacerando la famiglia», [...] Repubblica, 13 settembre 2005, p. 1, Prima pagina) • La generosità di Calderoli sta invece nell’aver firmato una legge, quella sul sistema elettorale, che ha confessato di considerare una «porcata». Porcata nel senso calderoliano del termine. Secondo ...
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iniquita
iniquità s. f. [dal lat. iniquĭtas -atis]. – 1. a. Mancanza di equità, ingiustizia: l’i. di una legge, di una sentenza; ho amato la giustizia, odiato l’i., perciò muoio in esilio, traduz. della [...] frase lat. dilexi iustitiam et odivi iniquitatem, propterea morior in exilio attribuita al papa Gregorio VII morente (a. 1085). Con sign. concr., azione iniqua, ingiusta: è una vera iniquità! b. Malvagità, ...
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iniquo
agg. [dal lat. iniquus, comp. di in-2 e aequus «equo»]. – 1. Non equo, non giusto: una sentenza i.; i. e ingiusta legge (G. Villani), in quanto viola un principio morale di uguaglianza; un trattamento [...] i., non conforme a umanità ed equità; una mercede i., ant., inadeguata al lavoro prestato. Implica, per lo più, una volontà cosciente di sopraffazione e di ingiustizia: imposero patti iniqui, inique condizioni ...
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sanzionare
v. tr. [dal fr. sanctionner, der. di sanction «sanzione»] (io sanzióno, ecc.). – 1. a. Dare la sanzione, cioè riconoscere valido, ratificare, sancire, approvare con la propria autorità: la [...] legge dev’essere ancora sanzionata dal capo dello stato; l’accordo economico fu sanzionato dai ministri dei paesi interessati; l’assemblea non sanzionò le proposte del comitato. b. In senso estens. e fig., confermare, convalidare: s. l’operato di un ...
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retrodatazione
retrodatazióne s. f. [der. di retrodatare]. – 1. L’azione di retrodatare, il fatto di essere retrodatato: r. di un atto, di una lettera; r. di un assegno bancario (non più sanzionata penalmente, [...] ma contrastata dalla legge italiana, civile e penale). In partic., come anticipazione dell’inizio dell’efficacia di un fatto a un momento anteriore a quello del suo verificarsi: r. dello stato di insolvenza, in diritto civile, la fissazione, nel ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente nella società, la l. è un atto volontario,...
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre 1947. Anteriormente ad essa, alcuni...