prestare
v. tr. [dal lat. praestare, comp. di prae- e stare, propr. «stare innanzi», da cui si sviluppano i varî sign. particolari]. – 1. Dare in prestito, dare ad altri una cosa col patto che la restituisca [...] com. l’uso sostantivato, il denaro prestato, il prestito: con grand’usura ridomandereste ora il prestato (Galilei); per supplire alla legge comune che non dava loro [agli usurai] alcun mezzo di ricuperare il prestato (Manzoni). V. anche presto2, part ...
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inosservante
agg. [dal lat. tardo inobservans -antis, comp. di in-2 e part. pres. di observare «osservare»]. – Che non rispetta una legge, una norma, un patto: automobilisti i. del codice stradale; essere [...] i. dei regolamenti, delle convenienze sociali; non osservante ...
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confessionalizzarsi
v. intr. pron. Conformarsi a princìpi etici o ideologici, ai quali ci si lega come a una confessione religiosa. ◆ «Una cultura laica che rifiuta di rapportarsi con l’ambito religioso [...] ) • Sotto quest’ultimo aspetto, la Margherita si è confessionalizzata (si pensi alla posizione di [Francesco] Rutelli sulla legge per la fecondazione assistita) senza trarne vantaggi evidenti, dal momento che il suo ruolo non consiste nello strappare ...
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inosservanza
s. f. [dal lat. tardo inobservantia, comp. di in-2 e observantia «osservanza»]. – Non osservanza, mancato rispetto, e quindi trasgressione, di una legge, di una norma, di un patto, di un [...] precetto religioso: l’i. delle clausole più importanti provocò la rescissione del contratto; incidenti dovuti all’i. delle norme di circolazione; l’i. delle prescrizioni mediche, del digiuno pasquale; ...
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cfr.
– 1. Abbreviazione moderna del lat. confer «confronta», usata spec. in testi di studio o di consultazione davanti a citazioni o elementi lessicali su cui si richiama l’attenzione del lettore. Si [...] legge comunem. confronta (come se fosse abbreviazione del verbo italiano). 2. In matematica, abbrev. (poco com.) di circonferenza. ...
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tolleranza
s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che [...] a contatto con i proprî antigeni (la perdita di tolleranza verso antigeni proprî porta a malattie autoimmuni). In ecologia, legge della t., norma che definisce i limiti ecologici (quali alcuni fattori come luce, calore, acqua) che possono favorire o ...
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inosservato
agg. [dal lat. tardo inobservatus, comp. di in-2 e part. pass. di observare «osservare»]. – 1. Non osservato, senza essere notato, senza destare l’attenzione: il suo gesto (o anche la sua [...] di participio: Mercurio ... venia Pur divisando in suo pensier la guisa Di trarre, dalle guardie inosservato, Fuor del dorico vallo il re troiano (V. Monti). 2. Non rispettato, riferito a legge, norma, patto: la disposizione è rimasta inosservata. ...
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consensus conference
loc. s.le f. Conferenza, gruppo di lavoro istituito con il compito di individuare e definire elementi di consenso e convergenza. ◆ A dieci anni dalla precedente consensus conference, [...] che la diatriba tra Università sociale da una parte e selettiva dall’altra non può essere risolta né da un disegno di legge né da una consensus conference fra docenti e studenti illuminati. (Repubblica, 19 marzo 2008, Bari, p. XVI).
Espressione ingl ...
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menzione
menzióne s. f. [dal lat. mentio -onis, affine a mens mentis «mente, memoria», e a meminisse «ricordare»]. – Ricordo, citazione esplicita di una persona, una cosa o un avvenimento, che si fa [...] del casellario giudiziale, beneficio che può essere concesso dal giudice quando ricorrano certi presupposti espressamente previsti dalla legge, e che ha l’effetto di non far menzionare la condanna nel certificato del casellario giudiziale rilasciato ...
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alfa1
alfa1 s. f. o m. [dal gr. ἄλϕα (lat. alpha), di origine semitica: v. alef], invar. – Nome della prima lettera dell’alfabeto greco e del segno che la rappresenta (minuscolo α, maiuscolo A), corrispondente [...] anche Dante, Par. XXVI, 15-18: Lo ben che fa contenta questa corte, Alfa e O è di quanta scrittura Mi legge Amore o lievemente o forte). In linguistica, alfa privativo (lat. privativum, traduz. del gr. στερητικόν), primo elemento di parole composte ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente nella società, la l. è un atto volontario,...
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre 1947. Anteriormente ad essa, alcuni...