cristallonomico
cristallonòmico agg. [comp. di cristallo e -nomico] (pl. m. -ci). – In cristallografia, che obbedisce alla legge della razionalità degli indici (v. indice, n. 4 b): piano cristallonomico. ...
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pattizio
pattìzio agg. [dal lat. tardo pacticius, der. di pactum «patto»], non com. – Nel linguaggio giur., detto di un fatto che è determinato o ha origine da un patto, e non è stabilito dalla legge. [...] ◆ Avv. pattiziaménte, mediante un patto, per effetto di un accordo o contratto ...
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reversibilita
reversibilità (meno com. riversibilità) s. f. [der. di reversibile]. – Il fatto, la condizione e la proprietà di essere reversibile (contr. irreversibilità): r. di un ragionamento; r. di [...] un moto; r. di una trasformazione o di un ciclo di trasformazioni, in termodinamica; r. di una macchina, di un meccanismo e legge di r. del pendolo, in meccanica; r. (o invertibilità) dei raggi luminosi, in ottica; r. di un bene capitale, in economia ...
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esecutorio
eṡecutòrio agg. [dal lat. tardo exsecutorius]. – Che dà il diritto di eseguire e di far eseguire: atto e.; decreto e.; la legge non è ancora e.; sentenza e., che dà facoltà di procedere all’esecuzione [...] coattiva. In diplomatica, lettere e., lettere pontificie (dette in lat. litterae executoriae o anche mandamenta) che trasmettevano ordini o disposizioni ...
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esecuzione
eṡecuzióne s. f. [dal lat. exsecutio -onis, der. di exsĕqui «eseguire», part. pass. exsecutus]. – 1. a. L’atto dell’eseguire, compimento, attuazione pratica: e. di una volontà, di un’idea, [...] casi e circostanze esclude dalla responsabilità penale chi è chiamato a eseguirlo); lavoro, esercizio di facile, difficile e.; la legge ha avuto pronta ed intera e.; mettere in e., dare e., eseguire, mettere in atto, effettuare; avere e., essere ...
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disinformato
diṡinformato agg. [comp. di dis-1 e informato]. – Che non è informato, non è tenuto al corrente: sono del tutto d. su quanto avete deciso; che non conosce, o conosce in modo approssimativo [...] e insufficiente: giovani d. sulla situazione politica del paese; che non è aggiornato, che non si tiene al corrente in modo adeguato: legge poco, quindi è del tutto disinformato. ...
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comitologico
agg. Basato sul lavoro svolto da un comitato, da una commissione; con particolare riferimento al controllo legislativo esercitato dalla Commissione Europea. ◆ L’autore [Marcello Clarich] [...] nel continente, le authority hanno trovato la loro definitiva consacrazione. […] Per rendersene conto è sufficiente leggere la nuova legge sui reati di mercato (market abuse) il primo frutto nel nuovo metodo «comitologico». (Riccardo Sabatini, Sole ...
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tartrazina
tartrażina s. f. [comp. del fr. tartre «tartaro2» e di azina]. – Nome di un colorante artificiale derivato dal pirazolone: è una polvere giallo arancio, solubile in acqua, usata per tingere [...] la lana e impiegata anche, in dosi limitate per legge, nella colorazione di prodotti alimentari. ...
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tartufaia
tartufàia s. f. [der. di tartufo1]. – Terreno nel quale si sviluppano i tartufi, e spec. terreno in cui si seminano o si piantano esemplari giovani di alberi adatti (querce, ecc.) insieme con [...] tartufo o con frammenti di questo; dopo circa 6 anni la tartufaia è produttiva e dura parecchi anni. Nella normativa di legge del 1985 sulla coltivazione e la raccolta dei tartufi si distinguono t. coltivate, cioè impiantate ex novo, e t. controllate ...
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eseguire
eṡeguire v. tr. [dal lat. exsĕqui, comp. di ex- e sequi «seguire»] (io eṡeguisco, tu eṡeguisci, ecc.; anche io eṡéguo, ecc.). – 1. a. Compiere, mettere in atto quanto è prescritto da altri, [...] e spec. da un’autorità o da una deliberazione di questa: e. un ordine, un comando; e. la legge, una sentenza. b. Realizzare, mettere in pratica quanto è stato ideato o pensato: e. un disegno, un progetto, una proposta. c. Fare un lavoro: e. un quadro ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente nella società, la l. è un atto volontario,...
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre 1947. Anteriormente ad essa, alcuni...