priorita
priorità s. f. [dal lat. mediev. prioritas -atis, der. del lat. prior -oris «precedente»]. – 1. Anteriorità, antecedenza nei confronti di altro, o di altri: rivendicare la p. di un’invenzione; [...] preferito ad altri nell’attribuzione di un premio, di un’onorificenza, di un titolo e sim. Nella nomenclatura botanica e zoologica, legge della p., la regola che stabilisce che il nome valido di un genere o di una specie è quello attribuito dal primo ...
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elusione
eluṡióne s. f. [dal lat. elusio -onis]. – L’atto, il fatto di eludere: e. della sorveglianza, e. di un obbligo. In partic., e. fiscale (o e. tributaria o e. d’imposta), l’aggiramento di una [...] norma tributaria, volto a ridurre o a eliminare l’onere fiscale in essa sancito, mediante elaborate operazioni contrattuali o negoziali predisposte nel rispetto della legge (in ciò la differenza con l’evasione, che costituisce invece un illecito). ...
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levitazione
levitazióne s. f. [der. del lat. levĭtas «leggerezza»]. – 1. In metapsichica, termine con il quale viene indicato un preteso fenomeno che consisterebbe nel sollevarsi in aria di persone o [...] cose, in violazione della legge di gravità. 2. In geologia, movimento verticale di masse della crosta terrestre. ...
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insordescenza
insordescènza s. f. [der. del lat. tardo insordescĕre; v. la voce prec.]. – Nel diritto canonico (in base al canone 2340 del codice non più in vigore), lo stato di chi per un anno permane, [...] senza segni di pentimento, nella violazione della legge che ha causato l’irrogazione della scomunica (o della sospensione), sicché diviene sospetto di eresia. ...
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insorgere
insórgere (ant. o poet. insùrgere) v. intr. [dal lat. insurgĕre, comp. di in-1 e surgĕre «alzarsi, sollevarsi»] (coniug. come sorgere; aus. essere). – 1. a. ant. Levarsi su, alzarsi. b. Di [...] e vivace protesta: i. contro una palese ingiustizia; i deputati dell’opposizione sono insorti contro il disegno di legge governativo. 2. Sorgere, manifestarsi improvvisamente, per lo più di cose spiacevoli o dannose: insorse una furiosa tempesta, un ...
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esponenziale
agg. e s. m. [der. di esponente]. – 1. Relativo all’esponente, come esponente. a. In matematica, funzione e., quella del tipo y = ax, in cui cioè la variabile indipendente x compare come [...] e nella tecnica, di grandezza legata ad altre da una relazione funzionale di tipo esponenziale, di fenomeno governato da una legge in cui compaia una funzione esponenziale, e sim. c. In statistica, di media nella cui forma analitica i valori della ...
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devoluzione
devoluzióne s. f. [dal lat. tardo devolutio -onis, der. di devolvĕre «devolvere», part. pass. devolutus]. – 1. Trasmissione o passaggio di un diritto, del godimento di un bene da una persona [...] a un’altra, per effetto di una legge, di un contratto, di una disposizione testamentaria (più genericam., con il sign. estens. di devolvere, assegnazione, destinazione: d. di una somma a favore, a beneficio di qualcuno). In partic.: d. dei beni delle ...
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negoziare
v. intr. e tr. [dal lat. negotiari, der. di negotium: v. negozio] (io negòzio, ecc.). – 1. intr. (aus. avere), non com. Esercitare un commercio (in senso assoluto quasi solo nel part. pres. [...] accordo commerciale tra i paesi confinanti; i partiti maggiori sono disposti a n. una soluzione di compromesso per la nuova legge; i sindacati sono disposti a n. con la controparte il rinnovo del contratto di lavoro. ◆ Part. pres. negoziante, anche ...
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dispensa1
dispènsa1 s. f. [der. di dispensare]. – 1. L’atto del dispensare ad altri, distribuzione: fare la d. del pane ai poveri; d. gratuita di medicinali ai più bisognosi. 2. a. Luogo nel quale si [...] il quale la pubblica amministrazione fa venir meno una propria pretesa, che potrebbe sorgere in base a norme generali di legge: d. dalla presentazione di alcuni documenti, d. dagli esami, dalle tasse scolastiche. D. matrimoniale, atto con cui il capo ...
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trisillabismo
s. m. [comp. di tri- e sillaba, col suff. -ismo]. – Nella terminologia moderna della grammatica del greco antico, legge (o regola) del t., denominazione corrente del sistema di regolamentazione [...] dell’accento di parola, il quale può cadere solo su una delle tre ultime sillabe (sulla terzultima solo a patto che la vocale dell’ultima sillaba sia breve) ...
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Diritto
Diritto costituzionale
In via generale, l’atto di un organo (monocratico o collegiale) investito della cosiddetta funzione legislativa. A differenza della consuetudine, che nasce spontaneamente nella società, la l. è un atto volontario,...
LEGGE (XX, p. 754)
Guido Zanobini
Le modificazioni recate alla disciplina della funzione legislativa nell'ordinamento italiano sono dovute principalmente alla nuova costituzione, promulgata il 27 dicembre 1947. Anteriormente ad essa, alcuni...